LONDRA
Sono arrivata a Londra insieme agli altri ragazzi e sento una mancanza folle del mio amore e dei miei amici, soprattutto di Eda che mi ha chiamata per fare colazione a casa sua visto che aveva un urgente bisogno di parlare. Mi ha raccontato della notte travolgente e dolcissima insieme a John in cui si è rivelato un uomo attentissimo e dolcissimo, il che mi fa molto strano conoscendo il soggetto. Sorrido scuotendo la testa mentre apro la piccola valigia e rispondo al telefono.
-"Askim stai bene? Tutto bene il viaggio?" chiede preoccupato Mert.
-"Si amore, siamo arrivati e grazie ancora per l'aereo" dico dolcemente. Mert ha prenotato un'azienda di voli privati e ci ha messo a disposizione un volo solo per noi. John durante il volo è stato in disparte, immerso nei suoi pensieri e l'ho visto abbastanza stravolto. Non è da lui essere così. È sempre allegro, fa sempre casino con tutti, ma da stamattina è taciturno. Posso immaginare perché è così, forse non se lo aspettava nemmeno lui questa cosa che l'ha investito e io sono rimasta silenziosa rispettando il suo silenzio.
-"Amore mio non devi ringraziarmi. Sai bene che qualsiasi cosa mi chiederai te la farò avere. Mi manchi da impazzire. La nostra casa è così vuota senza di te" dice con un tono triste. Mi rattristo anch'io e sospiro sedendomi sul letto.
-"Presto saremo insieme askim" dico dolcemente immaginando la mia vita insieme al mio uomo, al mio amore, al mio idolo.
-"Quando hai le riprese?" chiedo curiosa.
-"Domani mattina" dice scocciato. Non ama alzarsi tanto presto la mattina.
-"Ci sarà anche Melysa?" chiedo tesa. Ho paura che loro due possano tornare insieme dopo quello che hanno vissuto. Lo sento sospirare. È infastidito.
-"No Ava, no. Stai tranquilla. Lei lavora agli uffici. Non viene quasi mai durante le riprese" dice scocciato.
-"Ok, va bene. Io disfo la valigia e mi metto a letto" dico stanca morta e con un mal di testa atroce.
-"Va bene amore. Sogni d'oro" mi saluta con dolcezza.
-"Sogni d'oro anche a te. Ti amo" lo saluto sorridendo.
-"Ti amo anch'io amore" dice prima che entrambi riagganciamo.*********
-"John! Passami il gin!" urlo al mio amico mentre sono intenta a preparare un cocktail ad una ragazza. Stasera c'è il dj che suona ed il locale è pieno. John mi butta la bottiglia del gin che prendo al volo e lo guardo per un attimo. Non è lo stesso John, gli è successo qualcosa. Non ci sta nemmeno alle provocazioni delle donne e nemmeno le guarda in faccia.
Forse è rimasto segnato dalla notte di sesso con Eda?
Eda sembra un'altra persona da quando è andata a letto con John. Sembra un po' più aperta mentalmente ed ha perso la testa per colui che fino a qualche giorno fa odiava.
-"Daniel, il vermut rosso va sopra, non sotto" gli dico per l'ennesima volta rimmettendolo sulla mensola in alto.
-"Scusa boss" dice indaffarato.
-"Hai quella testolina dura" dico scherzando battendogli un pugno sul braccio in modo scherzoso. Lui sorride e serve una donna sulla cinquantina che fissa in modo spudorato il mio barista di trent'anni. Alzo gli occhi al cielo e vado a servire due ragazzi facendo loro due cocktail belli tosti.
-"Bella vieni con noi dopo?" dice uno fissandomi il seno. Oggi indosso un jeans e la solita canotta nera con il logo del locale.
-"Non è aria" dico seria fissandoli in malo modo.
-"Dai. Ti divertirai un casino. Io sotto, tu sopra e lui dietro. Ci stai?" chiede l'altro tizio eccitato sorridendo.
-"Se avete voglia di sandwich più avanti trovate Lillo's. Fa certi sandwich buonissimi" dico prendendoli per il culo. I due hanno capito l'antifona e non dicono più niente per poi allontanarsi.
-"Boss, ma tutte le proposte indecenti tutti a te le fanno?" Chiede Daniel ridendo.
-"Zitto tu, che raccatti solo milf. Ti sei dato alle vecchie adesso?" chiedo ridendo e prendendolo in giro.
-"Che ti devo dire? Hanno un certo non so che.....sono parecchio esperte e porche. Scopri un mondo con loro" dice ridacchiando. Scoppio a ridere come una matta e non la finisco di ridere nemmeno quando la cinquantenne torna al bancone, si siede sullo sgabello e fissa di nuovo Daniel che la fissa a sua volta. La tipa allunga la mano con le unghia rosse laccate e gli passa un bigliettino e poi si allontana per andare a sedersi vicino ad un gruppo di donne. Daniel apre il bigliettino e lo legge. Rimango senza parole quando leggo quello che c'è scritto.
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MAI DIRE MAI...
RomanceMai dire mai nella propria vita..... È questo il motto che si ripete sempre Mert Sergin, attore turco di fama mondiale che vive nella bellissima Londra tra un film ed un altro e tra le varie feste, mantenendo sempre la sua privacy e conducendo una v...