MAI DIRE MAI...

11

DUBAI

Siamo a Dubai ad uno dei festival cinematografici più importanti del Medio Oriente e dove Mert riceverà qualche premio. È stato già messo tra gli attori candidati come miglior attore protagonista e tutti gli attori in lista questa sera sapranno chi sarà il vincitore.
Sono emozionatissima ed eccitata. Fin'ora questi eventi li guardavo solo in televisione e mai avrei immaginato di vederne uno dal vivo e accanto al mio fidanzato attore candidato ad attore dell'anno e miglior attore protagonista.
Ora siamo nella suite grande come due appartamenti messi insieme e siamo tutti riuniti qui, tutti eleganti e bellissimi. C'è tutto lo staff, il cast dell'ultimo film che ha girato Mert insieme a Faith, la produzione e Burak, il regista che non mi toglie gli occhi di dosso e io lo evito in tutte le maniere cercando di stare il più possibile attaccata al mio fidanzato e parlando con le altre persone.
Fisso Mert, bellissimo nel suo smoking nero di alta sartoria che gli calza alla perfezione su quel corpo magnifico e me lo sto mangiando con gli occhi. Ho conosciuto anche Faith, un'attrice straordinaria e una bellissima donna, alla mano e molto riservata proprio come Mert. Ha un compagno da due anni e come ad ogni evento la accompagna, visto che è anche il suo manager. Vivono a Londra, a Notting Hill, zona molto famosa e molto vista nei film e zona molto ricca.
-"Amore sei pronta a cavalcare il tappeto rosso?" mi chiede Mert all'orecchio con la sua voce profonda abbracciandomi da dietro e provocandomi brividi in tutto il corpo. Io mi sono un attimo allontanata per rispondere al telefono che stava squillando. Era John emozionato quanto me e mi ha aggiornato sulle ultime cose del locale. Mi giro tra le sue braccia e avvolgo le braccia intorno al suo collo fissandolo negli occhi. Sto tremando dall'agitazione e ho le mani e i piedi freddi.
-"Se ti dico di sì mi crederesti?" dico a corto di voce e spaventata.
-"No. Per niente. Si vede che te la stai facendo sotto" dice sorridendo e attaccandomi al suo corpo possente. Sorrido tesa.
-"È vero. Ho il terrore" dico agitata e deglutendo a fatica.
-"Ci sono io accanto a te amore mio. Siamo insieme. Non ti nego che anch'io sono agitato visto l'evento e sono emozionatissimo, ma sono felicissimo che tu sia accanto a me, che per la prima volta in vita mia ci sia la donna che amo in uno degli eventi importanti per me" dice con voce bassa vicino al mio viso fissandomi con i suoi occhi neri ed intensi. Abbassa la testa accorciando le distanze per darmi un soffice bacio sulle labbra. Per fortuna che ho messo il rossetto che non lascia tracce e non gli ho lasciato le labbra rosse. Sorrido mentre lo fisso e gli accarezzo il collo facendolo sussultare.
-"Amore...non lo fare" dice con voce roca e spezzata. Lo guardo e ridacchio.
-"Scusami" dico non riuscendo a trattenermi dal ridere. Mert mi bacia sulla fronte e sorride.
-"Che dice John?" chiede cambiando discorso.
-"Ah niente di che. Mi ha aggiornata sulle ultime cose e ti fa l'in bocca al lupo" gli dico lisciandogli il bavero dello smoking e sistemandogli il papillon.
-"Grazie. Anche oggi non sei riuscita a non pensare al lavoro" dice Mert scuotendo la testa e sorridendo. Alzo le spalle e sorrido.
-"È il mio lavoro. Sai che sono preoccupata quando sono lontana" dico sospirando e fissandolo.
-"Lo so amore mio. Vedrai che andrà tutto bene, stai tranquilla. Comunque dopodomani riparti e potrai controllare con i tuoi occhi" mi rassicura il mio fidanzato stampandomi un bacio sulla fronte.
-"Speriamo" dico prendendo il suo viso tra le mani toccando la sua barba lunga e morbida per poi baciarlo sulla guancia.