𝐹𝐴𝐿𝐿𝐼𝑁𝐺 || 𝐻.𝑆 ||

Capitolo 23

<Ti sei messo con Amber?> non avevo pensato anche al fatto che durante il sogno avessi parlato con Josh, ero concentrata su Blake.

<Cosa? Lascia perdere, te lo dico a voce> dal suo tono sembra che sia veramente così, non me la prenderei a prescindere, ma ora che non è più un sogno non so se mi abituerei all'idea.

Nel frattempo Blake mi guarda e fa un sorrisetto mentre prende i suoi cereali preferiti e li mette nel carrello.

Lo guardo male. Sbuffa e posa i suoi prendendo i miei preferiti.

<Kylie, sei viva?> chiede Josh al telefono, mi ero distratta a guardare Blake.

<Sisi, scusa, che dicevi?> prendo anche i suoi cereali e li aggiungo al carrello. Mi guarda felice come se fosse un bambino.

<Ti va di vederci oggi?>

<Certo, tu e Amber mi mancate molto, ci sarà anche lei?> faccio un sorrisetto come se sapessi già tutto.

<Se vuoi si>

<Certo che voglio> ridacchio pensando alla paura che hanno di dirmelo, non so perché, ma sento che è così. Forse l'ho sognato perchè mi sembrava una cosa possibile o probabilmente è il sesto senso femminile.

Se Josh e Amber stanno davvero insieme saró terrorizzata all'idea che Blake mi tradisca, anche se mi fido pienamente di lui, non mi ha mai dato motivo di essere gelosa da quando stiamo insieme, eppure ogni volta che una donna lo guarda mi ingelosisco, so benissimo cosa pensano le ragazze che lo guardano, insomma, è perfetto.

<Allora dopo ti mando un messaggio per dirti l'ora ok?>

<Va bene> rispondo agitata.

<Cosa va bene?> chiede Blake quando attacco.

<Oggi mi vedo con Josh>

<Dovrei essere geloso?> rido.

<Geloso di Josh? E poi è il tuo fratellastro>

<Sono geloso di tutti i ragazzi> sorrido perchè poco prima ho pensato la stessa cosa.

<Ma io voglio solo te>

<E io solo te> si avvicina.

<Siamo in un supermercato> rido allontanandomi.

<Hai ragione, ma tu mi fai eccitare anche con due parole del cazzo> spalanco gli occhi per le sue parole.

Non gli rispondo e continuo a guardare lo scaffale pensando a cosa potrebbe servirci.

<Blake, dobbiamo ancora fare la pizza!> esclamo quando vedo la farina.

<Si ma non ti agitare> ride.

Prendo tutti gli ingredienti e li metto nel carrello.

<Sai fare altri dolci oltre ai biscotti?> chiede.

<Si>

<Ti va di aiutarmi a fare una torta per mia madre? Domani è il suo compleanno e ci ha invitato> non me lo aspettavo proprio ma sorrido felice.

<Si oddio che bello, dovremmo farle un regalo>

<Hai ragione, ci penseró io domani mentre tu stai a lezione> mi rimprovero mentalmente per aver saltato una settimana di lezioni, ma per fortuna sono alla pari, mi sono portata avanti con lo studio.

<Sei bravo a fare regali?> chiedo mentre posiamo la spesa in macchina.

<No per niente> sorride.