Capitolo 25

71 8 0
                                    

<Blake fermati!> urlo cercando di tirarlo indietro dalle spalle.

Mason è per terra e ha il viso pieno di sangue per i troppi pugni.

<O mio dio> mi copro la bocca con le mani e scoppio a piangere.

Blake smette di prenderlo a pugni solo quando mi sente singhiozzare e si gira verso di me.

Ha le pupille dilatate e il respiro pesante, non è in sè.

<Kylie> mi guarda dispiaciuto.

Scuoto la testa per riprendermi ma non smetto di piangere.

<Perchè l'hai fatto? Potevate parlare tranquillamente> prendo un asciugamano e mi inginocchio per togliere il sangue dal viso di Mason.

<Ti rendi conto di che mostro sia il tuo ragazzo?> dice Mason con un sorrisetto. È veramente inquietante.

<Faresti meglio a stare zitto, o continuo quello che stavo facendo> dice Blake fumante di rabbia.

<Zitti tutti e due> mi alzo per sciacquare l'asciugamano e subito dopo torno a pulire Mason.

<Tranquilla, non è niente> dice facendo una smorfia di dolore quando tampono un punto vicino all'occhio.

<Sei diventato gentile adesso? Sei un pezzo di merda> guardo male Blake.

Non so chi ha ragione sinceramente Mason ha sbagliato a trattarmi in quel modo e ammetto di aver provato sollievo quando ho sentito Blake. Ma Blake non doveva picchiarlo, è stata una delle scene più brutte che io abbia mai visto.

<Che sta succedendo qui?> Josh si affaccia al bagno e fa una faccia sorpresa quando vede Blake appoggiato al muro con uno sguardo omicida e io inginocchiata a togliere il sangue dal viso di Mason che è ancora sdraiato sul pavimento.

<Non ci posso credere> si inginocchia accanto a me e mi prende l'asciugamano dalle mani.

<Faccio io> cerco di fargli un sorriso ma non ci riesco.

<Come ti è venuto in mente di prenderlo a pugni? È il compleanno di nostra madre> Josh rimprovera Blake.

<Lui stava toccando Kylie con le sue luride mani mentre la costringeva a dirgli se me la fossi scopata, che cazzo avrei dovuto fare? Abbracciarlo?> sta praticamente urlando.

Vado verso di lui e gli poggio una mano sul petto per calmarlo.

Forse ha ragione, non deve essere stato bello per lui, ma ha reagito impulsivamente e non doveva farlo.

<Credo che sia meglio se voi andiate via, invento qualcosa io con mia madre> ci dice Josh mentre aiuta Mason ad alzarsi.

<Con te faccio i conti dopo> guarda male Mason.

<Mi dispiace tanto> lo vado ad abbracciare.

<Non hai fatto niente> mi sorride mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Prendo la mia borsa che era accanto al lavandino e afferro la mano di Blake portandolo via.

In macchina nessuno dei due dice niente, ma io non faccio altro che fissare le sue nocche sbucciate.

<Possiamo parlarne?> chiede nervoso mentre entriamo in  casa. Sa di avermi spaventato, si capisce dai suoi movimenti delicati.

Annuisco e gli faccio cenno di seguirmi.

Lo porto in bagno e comincio a disinfettargli la mano. È seduto sul bordo della vasca e per la prima volta lo guardo dall'alto, fa un effetto strano.

𝐹𝐴𝐿𝐿𝐼𝑁𝐺 || 𝐻.𝑆 ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora