~ℂ𝕙𝕖 𝕔𝕠𝕤'𝕙𝕠 𝕗𝕒𝕥𝕥𝕠~ (R)

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Casa Lodge
16.40 p.m.
2 settembre
-Veronica's pov-
Ero davanti al mio armadio ormai da mezz'ora, ormai, a contemplare i miei vestiti firmati.
Non sapevo cosa indossare. Mi sarei potuta mettere il vestito nero che mi aveva regalato mio padre l'anno scorso per il mio compleanno. In effetti era da un po' che non lo usavo.
Sotto avrei messo i miei tacchi che, fortunatamente, ero riuscita ad aggiustare e mi sarei truccata da Cheryl che mi avrebbe aiutata anche a fare i capelli. Lei è la migliore in questo.
Finalmente uscii di casa e salii in macchina dove mi stava aspettando l'autista
V:"Scusami tanto. Non ti ho fatto aspettare molto vero?"
X:"Non si preoccupi signorina Veronica. Per lei questo ed altro"mi disse sorridendo l'uomo seduto al posto di guida
V:"Smithers! Quante volte ti devo dire di non chiamarmi così? Sono solo Veronica"dissi fingendomi offesa
S:"Va bene solo Veronica, dove andiamo?"mi chiese strappandomi un sorriso.
Smithers era stato molto vicino a me e mia madre da quando papà era andato in prigione.
Lo consideravo quasi come un zio. Era sulla sessantina e lavorava per noi da quando ne ho memoria.
È sempre stato molto gentile e non è un uomo che si fa influenzare dalle opinioni altrui. Per questo, è riuscito a comprenderci meglio di chiunque altro diventando così, a parer mio, uno della famiglia.
V:"Devo fare una tappa nel Southside da una mia amica per consegnarle una lettera e poi devo andare a Thornhill per prepararmi per la festa di inizio anno"
S:"Ai suoi ordini"rispose lui sorridendo

White Wyrm
16.50 p.m.
Entrata al Wyrm i miei polmoni vennero invasi da quel forte odore di alcool e fumo tipici dei locali appartenenti a gang o a spacciatori.
Cercai Toni e la vidi al bar a servire un uomo sui quarant'anni con una giacca di pelle dov'era stampata la scritta "Southside Serpents"
V:"Hey Toni"lei mi guardò per qualche secondo non riconoscendomi poi scuotendo la testa mi chiese
T:"Veronica, che ci fai qui?"
V:"Ti dovevo assolutamente consegnare una lettera da parte di Cheryl"
T:"Mi devo preoccupare?"chiese lei ridendo mentre le passavo la busta
V:"Non l'ho letta perchè, come puoi vedere è sigillata quindi, non lo so"
T:"Ok.."disse lei iniziando ad aprirla
V:"Senti, io scappo se no faccio tardi. Ciao"dissi andando via
T:"Ciao"

Thornhill
17.00 p.m.
V:"C'è nessuno?"chiesi bussando alla porta
C:"Avanti"rispose la mia amica dal salotto
V:"Ciao Cherí"la salutai abbracciandola
C:"Hey, come mai questa stretta di ferro?"chiese lei ridendo
V:"Speravo che stessi un po' meglio rispetto ad oggi"lei abbassò lo sguardo
C:"Non ti preoccupare. È tutto apposto ora. Andiamo a prepararci?"disse lei staccandosi dal mio abbraccio
V:"Certo"
Salimmo in camera sua e appoggiai i miei vestiti sul suo letto mentre lei si sedette sulla sua poltrona, rigorosamente, rossa
V:"A, comunque prima di venire qui gliel'ho data"dissi io mentre aprivo lo zaino per recuperare i trucchi. La sua espressione cambiò improvvisamente
C:"Scusa che cosa?"disse lei alzandosi piano
V:"Sì, la lettera..quella di oggi. Non ricordi?"chiesi io guardandola
C:"Oddio la lettera!"disse lei portando le mani davanti alla bocca
V:"Qualcosa non va?". Era visibilmente preoccupata
C:"Veronica ho combinato un casino. Chiama immediatamente Toni. ORA!"
V:"Ok.."la chiamai mettendo il vivavoce. Non rispondeva
C:"Cazzo, cazzo, cazzo!"urlò piangendo "Cos'ho fatto?!"
V:"Cheryl cosa c'era scritto in quella lettera?"lei ignorò totalmente la mia domanda e corse giù per le scale
C:"Dobbiamo andare da lei. ADESSO!"disse mettendo in moto la macchina "Allora ti muovi?!"mi chiese impaziente.
Io corsi in macchina prima che mi chiudesse la portiera in faccia.
Appena mi fui seduta partì a tutta velocità verso il Southside.
V:"Cheryl ma che succede?"chiesi io spaventata. Lei fece un lungo respiro poi disse
C:"Mi dispiace, ma non posso dirtelo"

White Wyrm
17.21 p.m.
C:"SWEET PEA!!"urlò Cheryl entrando nel locale e facendo girare tutti i presenti verso di noi
S:"Che succede?"chiese il suo amico avvicinandosi
C:"Lei dov'è? Lei dov'è?"chiese la mia amica che ormai aveva perso la ragione
S:"È uscita. Mi ha detto che andava allo Sweetwater River per una cosa urgente"rispose lui con disinteresse
C:"No no no no NO! Saranno almeno trenta minuti di cammino da qui"
V:"Usiamo la macchina.."
C:"No, non possiamo usarla. È troppo pericoloso"disse lei sconsolata
X:"Che succede qui?"a noi si unì anche un altro ragazzo che doveva essere Fangs
C:"Ragazzi..se è come penso che sia Toni è in pericolo"

-spazio autrice-
Eh raga, vi lascio con l'ansia più totale hahaha! Sono una persona malvagia..ma non troppo.
Ci vediamo fra un po'. Penso.
-EliNoRisoff

The missing girl||BugheadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora