~𝕀 𝕡𝕖𝕫𝕫𝕚 𝕕𝕖𝕝 𝕡𝕦𝕫𝕫𝕝𝕖~

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Roulotte dei Jones
04.30 a.m.
3 settembre
-Veronica's pov-
Non mi ero ancora ripresa del tutto da quello che avevo visto. Odio, odio mia madre. Pensavo che fra noi due si fosse instaurato un rapporto di fiducia reciproca soprattutto da quando papà era finito in prigione.
Ma come al solito mi sbagliato e di grosso!
Ormai siamo seduti al tavolo del salotto da due o tre ore. Non ce la faccio più, mi si chiudono gli occhi da soli.
A:"Ricapitolando, cosa sappiamo fin ora sul caso Dallas?"chiese il rosso che si reggeva la fronte con una mano
J:"Da quel che abbiamo visto non c'è una sola persona dietro a tutto questo ma ce ne sono diverse.
Il primo sospettato è Chuck dato che si trovava nella galleria con noi e ha rapito Betty.
Che altro..sappiamo che il Vendicatore dovrebbe avere tra i quaranta e i cinquant'anni e per qualche inquietante motivo ce l'ha con le ragazze di Riverdale.."
V:"..In particolare con noi"dissi sospirando
J:"Esatto, ma cosa più importante, secondo quello che ci ha raccontato Nana Rose tutto questo in passato era già accaduto e che cosa abbiamo trovato al riguardo sui vecchi giornali del Register?"
A:"Che le sparizioni erano improvvise. Un attimo prima erano lì e quello dopo non c'erano più"
V:"Tutto questo non mi piace per niente"
B:"Concordo con V"disse la bionda accostandosi con la schiena alla sedia.
Improvvisamente il display del telefono di Archie si illuminò e apparve una notifica. Non feci in tempo a leggere cosa c'era scritto che lo girò di scatto
V:"Qualcosa non va?"per tutta risposta lui posò lo sguardo su Betty in modo quasi colpevole
J:"Cosa sta succedendo?"chiese il corvino passando lo sguardo dalla sua ragazza al rosso
B:"Archie..dillo e basta. So che ci nascondi qualcosa anche perché la scusa dell'algeria era totalmente insensata dato che non avevamo compiti per il giorno dopo quindi, forza. Ti ascoltiamo"disse lei posando la sua mano su quella di Jug per tranquillizzarlo.
A:"Ecco io..non sono stato del tutto sincero con voi"ammise abbassando lo sguardo "Avevo bisogno di sapere così ho chiesto a un Serpent di aiutarmi a rintracciare quel Ghoulie che ormai inseguivo da tutta l'estate"
J:"E chi sarebbe questo Serpent?"chiese il corvino in tono freddo
A:"Fangs"
V:"COSA?!"
A:"Qualche problema?"
V:"No nessuno è solo..strano. Non pensavo foste amici"
A:"Infatti non lo siamo. Mi doveva un favore. Lo avevo visto rubare in un negozio e mi aveva fatto promettere di non dire niente a nessuno così gli ho semplicemente chiesto di ricambiare la cortesia".
Eravamo tutti abbastanza scioccati da quella rivelazione. Io più che altro ero delusa. Sono la sua ragazza infondo oppure questo per lui non vale niente?
Fu Betty a rompere il silenzio questa volta
B:"Che ne dite se andiamo a dormire? Sono distrutta voi no?"io annuii pensierosa e mi diressi verso il bagno per lavarmi il viso. Beh, più che altro per lavare via i miei pensieri.
Entrai e aprii l'acqua fiondandomici di testa. Non ce la facevo più.
B:"V. Il tuo telefono sta squillando!"mi avvisò la mia amica dall'altra stanza.
Uscii mettendomi un asciugamano in testa perché nella foga me li ero bagnati
V:"Pronto?"
C:"Veronica grazie a dio"disse singhiozzando. Non può essere. Era lei al telefono qualche ora prima. Come ho fatto a non accorgermene?!
Cercai di fare finta di niente e proseguii
V:"Che succede?"
C:"Hanno aggredito Toni a scuola. Siamo in ospedale. Pea è andato a chiamare i Serpents mentre io sono rimasta qui ma ormai è dentro da troppo tempo, ti prego vieni ho bisogno di te"
V:"Arrivo subito"
Penso che tutti si siano accorti che sono sconvolta perché mi guardano con un espressione preoccupata
A:"Ronnie cos'è successo?"mi chiese il rosso posandomi una mano sulla spalla. Rabbrividii a quello contatto ma mi staccai subito
V:"Non mi toccare"gli ordina indietreggiando
B:"V?"
V:"Ragazzi dobbiamo andare"
J:"Perché?"
V:"Hanno aggredito Toni"

-qualche minuto dopo-

Ospedale di Riverdae
Vidi Cheryl rannicchiata su una sedia che piangeva mentre un'infermiera cercava di consolarla inutilmente
V:"Cheryl"la chiamai io avvicinandomi. Lei non ci pensò due volte e mi saltò addosso ma rimasi rigida. Anche se era un momento difficile non potevo dimenticare cosa mi aveva fatto.
Quando aprì gli occhi rimase pietrificata. Mi ero totalmente dimenticata che non sapeva nulla del ritorno di Betty infatti avanzò verso di lei finché non furono a pochi metri di distanza e si buttò fra le sue braccia
C:"BETTY"biascicò la rossa stringendo sua cugina
C:"Aspetta un attimo. Ma tu.."
B:"Si Cheryl. Ricordo tutto"le rispose amaramente.
Mentre aspettavamo notizie di Toni ci sedemmo sulle scomode sedie dell'ospedale.
Io poggiai la testa sul muro che si trovava dietro di me e chiusi gli occhi

-20 minuti dopo-

All'improvviso sentii una voce in lontananza
A:"Veronica svegliati"mi disse Archie che era seduto di fronte a me
X:"Topaz?"chiese il dottore entrando in sala d'attesa
J:"Siamo noi"rispose il corvino alzandosi
C:"Allora, come sta?"chiese preoccupata Cheryl
Dr:"Non si preoccupi signorina. L'intervento è andato a buon fine e per fortuna, se così la vogliamo definire, il taglierino le ha impedito di dissanguarsi dato che non era stato rimosso"
C:"Quando potremo vederla?"
Dr:"Anche subito se desiderate. Prego seguitemi"disse avviandosi verso il corridoio
Arrivammo davanti alla sua stanza e la trovammo intenta a parlare con un'infermiera
C:"TT"urlò la rossa correndole incontro e abbracciandola
T:"Come mai siete tutti qui?"
X:"Perché siamo la tua famiglia"disse Sweet Pea entrando
J:"Wow! Hai veramente detto siamo. Dobbiamo festeggiare"disse Jughead strappandoci un sorriso
T:"Betty sei tornata"disse la poverina dopo averci scrutato attentamente
B:"A quanto sembra"rispose lei scherzosamente abbracciandola
J:"Ti va di raccontarci cos'è successo?"
C:"Strambo non mi sembra.."
T:"Amore è tutto ok"la ammoni Toni. Sospirò e poi iniziò a raccontare"Come stabilito ero salita al secondo piano e avevo trovato un'altra scia rossa. L'ho percorsa finché non sono giunta alla fine e ho un orologio che indicava il mio orario. Sono corsa via il più velocemente possibile ma ormai mi aveva già afferrata e..ragazzi, sono sicura che quell'uomo fosse lo stesso della registrazione che abbiamo trovato nella galleria"
A:"È comunque tutto troppo approssimativo dannazione"
T:"C'è dell'altro"disse lei sistemandosi meglio sul lettino "Nella galleria ho trovato anche un raccoglitore con le iniziali KD che mi hanno fatto subito pensare a.."
B:"Kim Dallas"
T:"Esatto. Se volete dare un'occhiata è nel mio zaino"
Mi avvicinai alla sedia e lo presi. Lo appoggiai ai piedi del suo letto così che tutti potessero vedere.
Erano tutte foto di Kim. Veniva raffigurata da tutte le angolazioni e sembrava..felice anche se in qualche foto c'era un uomo che veniva raffigurato o di schiena o di sfuggita.
B:"Posso prenderlo io? Magari sfogliandolo più attentamente potrei trovare qualcosa che ci è sfuggito"
T:"Certo"
V:"Ragazzi. So che è un'idea un po' folle. Ma, se l'uomo nelle fotografie fosse l'uomo che ci sta perseguitando?"
A:"Ronnie quello che dici non ha alcun senso"
V:"E perché no?! Come fai ad esserne così sicuro eh?!"sbraitai io
J:"Hey ragazzi. Qui si tiene in considerazione qualunque ipotesi. Ma se fosse davvero così a che scopo?"
B:"Magari sappiamo tutte più di quel che diciamo.."rispose macabra la mia amica
J:"Betty cosa intendi dire"
B:"Io..scusate non ce la faccio"disse uscendo dalla stanza correndo
Feci per seguirla ma il corvino mi bloccò
J:"Ci penso io"disse uscendo
V:"Bene..visto che siamo rimasti da soli, Cheryl. Potrei parlarti un attimo fuori?"le chiesi uscendo
C:"Che succede?"mi chiese lei una volta fuori dalla stanza
V:"Sai forse Betty non aveva tutti i torti.."
C:"Non capisco di che cosa tu stia parlando"disse abbassando lo sguardo
V:"Cheryl. Ti conosco troppo bene. So quando menti ed è quello che stai facendo in questo momento"le dissi alzando un sopracciglio "Avanti"la incitai
C:"Mi..mi dispiace"
V:"Di cosa? Di avermi fatta soffrire o di aver visto mia madre con un altro uomo e non avermelo detto?"
C:"Veronica non è come sembra"
V:"Certo. Dicono tutti così"
C:"SE FOSSE STATO PER ME TE LO AVREI DETTO SUBITO!"
V:"E CHE COSA TI HA TRATTENUTA DAL FARLO?!"urlai accorgendomi solo dopo che tutti ci stavano guardando
C:"Scusami. Scusami davvero ma non posso"disse lei in lacrime
V:"Sai. Delle poche persone di cui mi sono voluta circondare pensavo di aver fatto la scelta giusta con te ma evidentemente mi sbagliavo"
C:"Ver.."
V:"NO Cheryl! Non esiste più nessuna Veronica per te. Da oggi saremo solo estranee"dissi voltandomi
C:"TI PREGO!"Mi urlò lei ma io ormai ero troppo lontana.
Uscii dall'ospedale senza dire una parola a nessuno e mi incamminai per le strade buie della mia piccola città.
Non volevo tornare a casa. Così, contro v0glia, chiami l'unica persona che sapevo mi avrebbe potuto aiutare"
X:"Hey sorellina come mai mi hai chiamato a quest'ora?"
V:"Fangs possiamo vederci tra un quarto d'ora al Wyrm per favore?"
F:"Ti aspetto"
Chiusi la chiamata e mi diressi verso la mia unica ancora di salvezza. Un fratello che fino a poco tempo fa non sapevo neppure di avere.

-spazio autrice-
Helloooooo!! Come andiamo? Spero bene. Nuovo capitolo con scottanti rivelazioni e litigi.
Qui si fa sempre più complicato per i nostri protagonisti.
Questo capitolo è molto più lungo di quelli che di solito pubblico per un semplice motivo.
Mi dispiace ammetterlo a me stessa ma siamo ormai agli sgoccioli raga.
Eh già dopo 50 e passa capitoli eccoci qui.
Ci vediamo al prossimo
Un bacio
-EliNoRisoff

The missing girl||BugheadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora