~𝕋𝕣𝕖 𝕕𝕚 𝕢𝕦𝕒𝕥𝕥𝕣𝕠~

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Tʜᴏʀɴʜɪʟʟ

21.45 ᴘ.ᴍ.

1 sᴇᴛᴛᴇᴍʙʀᴇ

-Tᴏɴɪ's ᴘᴏᴠ-

Trovammo le pizze davanti alla porta insieme..ad un orologio?

La cosa strana, oltre al ritrovamento dell'oggetto, era che non c'era nessun fattorino a cui dare la mancia..

Rientrammo e mettemmo le pizze sul tavolo prendendo le posate ma, quando aprimmo i cartoni, trovammo qualcosa di inaspettato: su ogni coperchio, nella parte interna, c'era una scritta a pennarello:

'Tic-tac..

il tempo scorre'

V:«Ragazze ma cosa sono questi?» domandò la ragazza indicando la sua pizza.

Non ci avevo fatto ancora caso: sulle nostre pizze c'erano scritti dei numeri con una salsa rossa..

B:«Sembrano..orari?» ipotizzò la bionda.

Mettemmo i contenitori al centro del tavolo

T:«Sì, ma di cosa?».

Guardammo le pizze le une delle altre: Cheryl aveva le 16.30, Veronica l'01.15, Betty le 17.40 ed io le 04.20

C:«Un attimo Betty: tu alle 17.40 non eri negli spogliatoi oggi?» esclamò la rossa

B:«Sì è vero e..ho trovato un biglietto nell'armadietto..» ammise titubante

V:«Che biglietto?» chiese.

La ragazza si voltò ed estrasse dal suo zaino un bigliettino arancione

T:«Dovevi rimanere alla festa -G» lessi io ad alta voce

V:«Quindi fatemi capire bene: per ogni orario che ci è stato assegnato ci arriverà un bigliettino come a Betty?!»

C:«Ma non capisco..io alle 16.30 non ho ricevuto niente..» disse Cheryl con un sopracciglio alzato

B:«Forse gli orari non sono riferiti solo al primo settembre..»

T:«Sì, ma come facciamo a capire quando arriveranno anche a noi?» domandai perplessa.

Prima che qualcuno potesse rispondere sentimmo un rumore provenire dalla cucina.

Sobbalzammo dallo spavento e vidi Betty prendere l'attizzatoio

B:«È solo per precauzione..» si giustificò mentre osservai la corvina guardarla divertita.

Ci avviammo verso la stanza in fila indiana: la Cooper davanti e io a chiudere la fila.

Arrivate davanti all'entrata vidi la bionda sporgersi e, subito, sospirare dal sollievo

B:«Nana Rose!» esclamò sedendosi sul divano con l'arma ancora in mano.

Ci sedemmo tutte di fianco a lei.

L'anziana signora ci guardò con una serenità quasi inquietante

NR:«Ragazze, come mai quelle espressioni scioccate?» chiese.

Decidemmo di raccontarle l'accaduto

NR:«Sta succedendo di nuovo..» sussurrò tra se e se

V:«Aspetti un attimo: che cosa sta succedendo di nuovo?» domandò Veronica per tutte noi

NR:«Molti anni fa, un serial killer spietato, rapì otto ragazze della Riverdale High School.
Nessuno sa tutt'ora il motivo per cui non abbia mai rapito dei ragazzi. All'inizio pensavamo tutti fosse solo uno scherzo di cattivo gusto ma, quando ritrovammo il primo cadavere..»

The missing girl||BugheadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora