~𝕃𝕒 𝕧𝕖𝕣𝕚𝕥𝕒̀ 𝕒 𝕧𝕠𝕝𝕥𝕖 𝕗𝕒 𝕞𝕒𝕝𝕖~

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Tʜᴏʀɴʜɪʟʟ

06.45 ᴀ.ᴍ.

2 sᴇᴛᴛᴇᴍʙʀᴇ

-Tᴏɴɪ's ᴘᴏᴠ-

Una volta tornati a Thornhill, entrammo e trovammo Archie addormentato come un bambino sul divano.

Jughead prese un cuscino e glielo tirò addosso

A:«Ma che?! Era proprio necessario?» chiese il rosso ancora mezzo addormentato

J:«Amico l'ho fatto per te, fidati»

C:«Dov'è Veronica?».

Per tutta risposta, sentimmo una voce provenire dalla cucina

V:«Archie sei sveglio?» domandò uscendo dalla stanza e salutandoci
«Avete fame? Noi stavamo per fare colazione»

Jughead guardò Archie con uno sguardo malizioso poi rispose

J:«Veronica, se tu mi conoscessi bene sapresti che farmi questa domanda è inutile»

T:«Ok..».

Ci accomodammo al tavolo e iniziammo a mangiare.

Io presi una tazza di caffè e una mela: stavo letteralmente morendo di fame.

Dopo qualche minuto, Cheryl, interruppe il silenzio che si era creato tra noi

C:«Dov'è Betty?»

A:«È tornata a casa con Kevin un'ora fa ormai".

Jughead, per poco, non si strozzò con la sua fetta tostata

J:«Kevin?! Che ci faceva lui qui?».

Archie ci raccontò cos'era successo mentre eravamo via

J:«Poterebbe essere stata Jingle Jangle?»

T:«No non credo: la J-J è forte ma non ti fa dimenticare le cose..o le persone» affermai guardando Veronica che, subito, abbassò lo sguardo sul suo piatto

V:«Altro caffè?» domandò la ragazza.

Si vedeva lontano un miglio che ci stava male ma, cercava di essere forte

A:«Mi chiedo solo se..».

Lo fissammo tutti incuriositi

A:«Voi conoscete che so..un gruppo o una gang che si fa chiamare ghoulies?».

Io, Cheryl, Jughead e Sweet Pea ci bloccammo

C:«Archie, è meglio che non ti immischi in cose che non ti riguardano»

A:«Che intendi dire?» chiese confuso.

Questa volta fu il corvino a parlare

J:«Perchè ci chiedi se li conosciamo?».

Archie si avvicinò a noi spostando la sedia

A:«L'unica persona che lo sa, oltre a voi, è Betty quindi, vi chiedo di mantenere il segreto».

Jughead sgranò gli occhi dallo stupore.

Lo stesso fecero Cheryl e Veronica.

Ci raccontò di come aveva visto uno di loro far spacciare un ragazzino e di come lo avesse seguito ma la polizia lo avesse bloccato

A:«Dobbiamo fare qualcosa per quei ragazzi prima che sia troppo tardi»

S:«Sì, ma come?»

J:«Non lo so: quello che mi preoccupa, più che altro, è quanti siano» disse lui portandosi una mano alla fronte

The missing girl||BugheadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora