C'est juste un film

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Dopo averli salutati, Bokuto e Tetsuro avevano deciso di recarsi a casa di quest'ultimo per prepararsi per l'imminente serata.
< Bro, è andata benissimo!>
< Vero bro! Credo proprio che Akaashi sia cotto di te>
< E il suo amico di te> disse il ragazzo dai capelli bicolore
< Ne sono sempre più convinto, bro> replicò sornione Kuroo mentre si faceva cullare dalle dolci carezze del vento che, proprio come lui, era al settimo cielo.
In fondo quella sera sarebbe sbocciato l'amore, no?
Felici, i due varcarono la porta del costoso appartamento dove abitava Kuroo e, al suo interno, trovarono anche il suo coinquilino: Tsukishima.

< Grazie mille, Kenma>
< Prego Akaashi> rispose per poi sbuffare il biondo che, ad essere onesti, aveva accettato l'invito solo per fare un piacere al suo amico
< Vorrei sentirmi in colpa e, un po' lo sono ma, ad essere onesti, non potrei essere più felice. Grazie>
< Sì è vero: l'ho fatto solo per te, Keiji. Non ho minimamente voglia di andarci ma come facevo a dire di no con la faccia che avevi? Poi...non mi sembra tanto male quel tipo>
< Davvero?>
< Sì, sembra un po' strambo ma ti rende felice, no?>
< Be' non siamo fidanzati ma ecco... sì. Sai una cosa? Il suo amico potrebbe migliorarti la vita>
< Non riniziare, per favore!> lo supplicò il più basso ma l'altro decise di ignorare la sua preghiera
< Vi ho visti: lui ti ha sussurrato qualcosa e tu sei arrossito. Veramente vuoi farmi credere che non ti interessi quel ragazzo dal fisico asciutto?>
< Perché dovrei provare attrazione per quel tipo? Le mie guance si sono colorate per il gesto improvviso, nulla di più e nulla di meno.>
< Ah davvero?> chiese, ironicamente, il moro
< Ok, sì. Per un attimo abbastanza lungo ho provato una sensazione, non fraintendere non era amore: era attrazione, forse.>
< Ma non vuoi vero?> lo incoraggiò a proseguire Akaashi che, ormai, poteva dire di conoscere il suo amico come le sue tasche se non di più
< Esatto, Non voglio ok? Non voglio rischiare di nuovo. Ho una paura pazzesca>
< Peccato: secondo me ti avrebbe sconvolto in positivo la vita. Puoi anche provare ad essere solo suo amico, no?>
< Quando sei così insistente non ti sopporto sai?>

Aveva sentito la porta aprirsi e si era immediatamente girato per salutare il suo conquilino ma, con sua sorpresa, trovò anche l'altro matto scatenato e, insieme i due, iniziarono a parlare una lingua conosciuta solo a loro due.
< Oya oya>
< Oya oya oya>
< Oya?>
< Oya oya oya?>
< Smettetela! Non vi capisco quando blaterate queste scemenze!>
< Bro!>
< Anch'io sono ferito, bro> continuò Kuroo sotto lo sguardo omicida di Tsukishima che l'avrebbe volentieri strozzato con le sue mani ma, ahimè, la galera esisteva e lui non voleva decisamente andarci.
< Cosa ci fa Bokuto qui? Dobbiamo uscire, sbrigati> lo esortò, una volta ritrovata la pazienza, Kei
< Viene anche lui> rispose, come se fosse la cosa più scontata, il moro
< Cosa?!?! Come ti è saltato in mente?!>
< Ma come Tsukki! Non mi vuoi?>
< Non è questo il motivo>
< Allora quale, eh Tsukki?!> chiese Bokuto mentre le lacrime minacciavano di uscire dai suoi occhi color ocra.
Possibile che quell'omone fosse così sensibile?
Tsukishima sbuffò per poi rispondere
Insomma, non voleva rischiare che l'altro scoppiasse a piangere anche perché, una volta che iniziava, era veramente difficile frenarlo.
< Yamaguchi aveva organizzato quest'uscita a quattro>
< Continuo a non capire, insomma Tadashi sembra un tipo molto socievole.> rispose Kuroo mentre cercava di trattenere il suo amico dallo scoppiare a piangere.
< Possibile che non ci arrivi?>
< A-adesso fai anche il gradasso con Tetsuro?>
< Cosa? Certo che no, Bokuto! Yamaguchi crede che Kuroo sia il ragazzo ideale per il suo amico, per questo ha voluto proporre l'uscita>
< Mi sta proprio simpatico Yamaguchi! Comunque non ti devi preoccupare: ci sarà anche un altro ragazzo che è amico del biondo> disse Kuroo per poi iniziare a cercare qualcosa di bello da mettersi.

Era seduto sul divano del suo salotto, intento ad aspettare Akaashi che, per quella sera, aveva deciso di vestirsi nel modo migliore possibile che, a detta di Kenma, era quello che faceva ogni giorno.
Insomma, non c'era mai stata una sola volta in cui Keiji non aveva abbinato in modo impeccabile i suoi abiti quindi perché preoccuparsi proprio ora?
Sospirò non appena realizzò che, anche lui, in passato ci aveva fatto decisamente attenzione...
Scosse la testa: perché ci doveva pensare di nuovo? E, specialmente, perché proprio ora?
Per sua fortuna, l'altro ragazzo lo svegliò dai quei pensieri che, di lì a poco, avrebbero rischiato di farlo cadere nel vecchio baratro di commiserazione che lui conosceva bene.
< Perché non ti metti qualcosa di più carino?> tentò di proporgli l'amico
< Perché no? Ti ho già detto che non mi va e poi se mi vesto male lui non ci proverà>
< Pff, aspetta e spera. Andiamo allora>
L'altro ragazzo annuì per poi, insieme all'amico, salire nell'auto per recarsi sul luogo dell'incontro che a piedi non era facilmente raggiungibile.
< Devo passare a prendere Yamaguchi?> chiese Keiji che era alla guida
< No, ha detto che viene con il suo ragazzo>
< Wow>
<Già> rispose Kenma mentre un sorriso gli compariva sul volto
< Senti...come stava? Tua sorella, dico>
< Non ci sono novità. Niente di niente>
E, dopo quell'ultimo dialogo, continuarono il viaggio nel silenzio più assoluto.

< Lui è Bokuto>
< Oh, piacere! Io sono Tadashi Yamaguchi>
< Ehy ehy ehy, piacere di conoscerti!> esclamò il diretto interessato per poi abbracciare di slancio il ragazzo che fino a due minuti fa era uno sconosciuto ai suoi occhi.
Inutile dire che il gesto imbarazzò vistosamente Yamaguchi che iniziò a grattarsi la nuca mentre picchiettava i piedi a terra.
Per sua fortuna Kuroo parlò: in fondo, sin da quando l'aveva conosciuto aveva intuito che il silenzio non fosse il suo forte ma, in questo caso, lo salvò dall'imbarazzo sempre più crescente.
< Senti..sono felice che tu stia facendo questo. Intendo cercare di aiutarmi con il tuo amico, davvero: non soffrirà>
< Prego, anche se ecco... all'inizio non è una persona facile>
< Cosa? Ma se questo pomeriggio è diventato un peperone non appena Kuroo gli ha parlato!>
< Davvero?!> urlò, sorpreso e felice, Yamaguchi
Possibile che finalmente si fosse deciso ad aprire di nuovo il suo cuore ad uno sconosciuto?
Ma, purtroppo, tutte quelle ipotesi furono frantumate dallo stesso Kenma che parlò < Non è vero. Andiamo a vedere il film?>



Cosa pensate di Yamaguchi ed Akaashi che fanno il tifo per Kuroo? Di Bokuto e il suo affetto verso gli sconosciuti?
Preparatevi per il prossimo capitolo u.u
Spero vi sia piaciuto!😍❤️

Éloigne-toi, Bonjour, Merci, AdieuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora