~14~

2.3K 184 12
                                    

Avevo il respiro mozzato, credevo di poter morire da un momento all'altro.. sotto l'acqua potevo sentire il battito furioso del mio cuore che minacciava di uscirmi dal petto.
Nonostante fossi completante sommersa da litri e litri di acqua, mi sentivo la gola e le labbra secche e la pelle mi bruciava proprio dove Tendou aveva appoggiato la sua mano.. ero in balia dei venti.. volevo baciarlo ma non mi sentivo ancora pronta.. questi sentimenti erano del tutto nuovi per me, non sapevo come gestirli e avevo paura.. inoltre l'apnea iniziava a farsi sentire con prepotenza nel mio sterno.
Decisi in fine di dare retta sia al cervello che al cuore.
Portai le mani tra i capelli setosi di Tendou, accarezzando la sua nuca e avvicinandolo al mio viso.. lui chiuse gli occhi a quel tocco delicato e potei osservare la sua espressione rilassata.
Posai dolcemente le mie labbra sulla sua fronte e abbassai lentamente le palpebre godendomi quel momento che pareva un eternità.
Sentii la presa del suo braccio stringersi sulla mia vita per tenere i corpi più attaccati in segno di apprezzamento.
Era bellissimo, mi chiedevo come potesse esistere una sensazione così inebriante. Mi sentivo le famose farfalle nello stomaco.
Risalimmo in superficie bisognosi di ossigeno e dopo un occhiata scoppiamo in una risata imbarazzata.
Sembravamo due bambini alle prese con la prima cotta.
Poi però venne tutto interrotto da Reon che da sotto l'acqua riuscì ad afferrare le caviglie di Tendou e trascinarlo affondo.
Una volta riemersi..
Reon:<Lya sei stata vendicata!>
Lya:<Finalmente un degno cavaliere!>
Tendou:<Wakatoshi-kun difendi il tuo middle blocker!>
Wakatoshi:<Ma nessuno ti sta facendo del male..> lascia perdere Wakatoshi.. ahahahah.
Mi stavo divertendo come una matta, ed era solo il primo giorno!

Dopo un po' uscimmo tutti dall'acqua per poter finalmente sistemarci nella residenza.
Dopo esserci asciugati e aver messo qualcosa di asciutto iniziammo a dare un occhiata in giro per la casa e a dividerci le stanze.
Io ovviamente stavo con Misa nella camera più bella eheheh.

Il letto era comodissimo, il materasso perfetto, né troppo morbido né troppo rigido proprio come piace a me e quelle coperte di seta mi regalavano una freschezza più che gradita

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Il letto era comodissimo, il materasso perfetto, né troppo morbido né troppo rigido proprio come piace a me e quelle coperte di seta mi regalavano una freschezza più che gradita.
Come tutte le altre stanze avevamo il nostro bagno privato, in più una cabina armadio che era almeno il doppio della mia!
Si erano già fatte le 2 di notte tra una cosa e quell'altra, così decidemmo tutti di andare finalmente a dormire.
Saranno due settimane di vacanza spettacolari!

Al nostro risveglio io e Misa ci alzammo dal letto per preparare la colazione, i nostri campioni meritavano un premio per iniziare al meglio le vacanze, e cosa c'è di meglio di una bella colazione in stile occidentale? Mio zio ovviamente aveva provveduto a rifornire l'intera dispensa e il frigorifero, Misa era scioccata a vedere tutto quel cibo in una sola cucina.
Apparecchiammo il tavolo fuori in veranda dato che la temperatura era magnifica.
Preparammo del latte caldo e del caffè, pancakes, pane tostato, cereali e delle mele e arance già tagliate a spicchi (sono pur sempre degli sportivi, eh!).
Una volta sistemato il tutto Misa decise di andare a svegliare i ragazzi ma la fermai in tempo per un polso.
Lya:<Aspetta Misa-chan, ho un idea migliore~> le dissi sghignazzando, ovviamente lei mi assecondò subito e mi seguí in silenzio <ieri sera ho visto che c'è un impianto stereo nel salone grande sotto la tv.. ed è collegato ad ogni stanza della casa con delle casse... se collego lo stereo al mio telefono.. possiamo svegliare le principesse tutte insieme~>.
Misa:<Lya-chan ma poverini.. sono in vacanza.. non si fa così.. si prenderanno sicuramente un accidente..> ... <CI STO!~> sarcastica e pure perfida.. buona fortuna Eita!
Lya:<Fai un video con il cellulare, voglio ricordare le loro facce!>.
Collegai il mio telefono all'impianto stereo e selezionai dalla mia playlist una canzone che partisse con il botto.. cosa c'era di meglio della mia adorata sveglia!
Alzai il volume al massimo prima di poter schiacciare play e dopo pochi secondi.. ecco ST. GIMMY!
Il suono era talmente forte che pure io e Misa ci spaventammo un po' ma la scena che ci si presentò davanti era troppo esilarante.
Si sentirono le urla spaventate dei ragazzi, il primo a farsi vedere fu Tsutomu che aveva iniziato a correre giù per le scale rischiando di ammazzarsi, poi apparvero Reon, Kawanishi e Yamagata che sostenevano il primo ormai giacente esanime fra le loro braccia.
Kawanishi:<Resisti Reon! Ti salveremo!>
Yamagata:<Oh mio dio è bianco come un morto!>
Reon:<Ragazzi.. andate avanti senza di me.. io.. me la caverò..> come sono teatrali ahah.
Ma la ciliegina sulla torta fu l'apparizione del "trio lescano".
Erano tutti e tre in preda allo spavento, pure Wakatoshi era sconvolto, tentarono in tre di passare dalla porta contemporaneamente credendo di scappare da qualcosa o qualcuno e si schiacciarono l'un con l'altro.
Eita:<FAMMI PASSERE PAGLIACCIO!>
Tendou:<SCORDATELO SEMISEMI!>
Wakatoshi:<SONO IL VOSTRO CAPITANO QUINDI PASSO PRIMA IO!>
Stavamo crepando dalle risate, eravamo piegate in due sul divano, io mi stavo reggendo la pancia con le braccia, la faccia di Wakatoshi era impagabile! Mai vista una espressione così sul suo volto!
Alla fine caddero tutti e tre per terra e si rialzarono sgommando slittando giù per le scale.
Lya:<DOVRESTE VEDERE LE VOSTRE FACCE! AAHAHAH BUONGIORNO PRINCIPESSE!> staccai la musica.
Tendou:<Lya-chan non è carino svegliarci così!>
Misa:<Ooow andiamo Satori-kun era solo una piccola burla..> sghignazzò Misa.
Dopo esserci apparentemente ripresi li avvertimmo della colazione pronta e ci accomodammo fuori.
Lya:<Per farci perdonare vi abbiamo preparato una bella colazione!>
Ai ragazzi si illuminarono gli occhi a vedere la tavola apparecchiata con tutto quel cibo sopra.
Tsutomu:<Wooow, è davvero un peccato non avervi come menager del club!>
Lya:<Così ci lusinghi~> affermai altezzosa sventolando una mano davanti la faccia <Bene ragazzi servitevi pure, una volta finito prenderemo il necessario e andremo tutti al mare!>
Mangiammo tutti in religioso silenzio, e devo dire che era tutto buono, brave noi!
Una volta finita la colazione i ragazzi ci aiutarono a sparecchiare e a sistemare il piatti in lavastoviglie, dopo di ché risalimmo tutti al piano superiore per prepararci.
Ci ritrovammo tutti all'ingresso,ognuno con il proprio zaino e uscimmo dalla villa ritrovandoci sul lungo mare della zona.
Lya:<Okay ragazzi, lo stabilimento di mio zio non dista tanto da qua, quindi possiamo andare a piedi, state attenti ai ciclisti.. qui in Italia è un po' diverso dal Giappone, ovvero non si fermano per nulla al mondo>
Eita:<Tutto chiaro>
Camminammo per una decina di minuti e finalmente riuscii a vedere l'insegna del "bagno".
Come al solito si ergeva sulla strada, una scritta bianca su sfondo nero che cambiava colore ad intermittenza.
Varcammo la soglia del parcheggio e vidi mio zio con mio cugino sull'entrata ad aspettarci.
Lya:<Zio! Theo che bello vedervi!>
Abbracciai calorosamente i due uomini.
Theo:<Che bello vederti Lya! Ci sei mancata tantissimo! I bimbi non fanno altro che chiedere di te!>
Lya:<Non vedo l'ora di vedere come sono cresciuti!> Ah mio cugino Theo aveva due bellissimi maschietti, Fabio e Francesco, parlava bene il giapponese ma ogni tanto si utilizzava l'italiano per esercitarmi e per non confondere i bambini. <Ah ma che maleducata, non vi ho presentati! Ragazzi loro sono mio zio Kaito e suo figlio, mio cugino Theo!>
Si presentarono tutti.
Zio:<È un vero piacere avervi qui come ospiti, fate come se foste a casa vostra, il bar e il ristorante sono a vostra disposizione in qualunque momento e non preoccupatevi per i soldi, non saranno necessari!> affermò sorridendo e sfoggiando il suo giapponese un po' arrugginito <Lya, queste sono le chiavi delle due cabine che vi ho assegnato, così potete posare le vostre cose, la vostra tenda è l'ultima della fila, così sarete più vicini al mare, ho fatto aggiungere dei lettini e le sdraie, così starete più comodi>
Lya:<Grazie mille zio, non so proprio cosa dire, non potrò mai ripagarti abbastanza>
Zio:<Ow tesoro ma scherzi? Sei qui e questo basta! Però se proprio ti senti in debito una cosa ci sarebbe..> guardó complice mio cugino che non perse tempo e prese parola.
Theo:<Beh in effetti una cosa ci sarebbe.. sai che ogni venerdì d'estate facciamo le feste in spiaggia no? Beh ecco questo venerdì è il primo che facciamo della stagione e vorremmo aprire quest'ultima con il botto.. sono previste un sacco di persone.. le tende sono già state tutte prenotate ma.. abbiamo bisogno di in apertura come si deve..>
Lya:<Che intendi? Dove vuoi arrivare Theo..>
Theo:<Beh ecco.. sappiamo tutti del tuo talento.. io meglio di tutti insieme a tuo padre.. e mi stavo chiedendo se ti andasse di prestarci la tua voce con della musica dal vivo.. con te ci saremo io e Sasha a suonare>.
Ero completamente spiazzata, in tutta onestà non me la sentivo proprio di esibirmi davanti a migliaia di persone.. è già tanto se sono riuscita a cantare con Mike!
Lya:<Non lo so Theo..>
Theo:<Non sei obbligata lo sai, però ti prego, pensaci, mi potrai dare una risposta più tardi.. adesso vado sennò quei due diavoli distruggono casa e la mia povera moglie!>
Lya:<Va bene Theo.. ci penserò.. a più tardi allora> e si dileguó sfrecciando via con la sua macchina sportiva.
Zio:<Beh credo che toglierò anche io il disturbo, ho diverse cose da fare, mi pare di averti detto tutto Lya quindi.. che aspettate? Andate e divertitevi! Ah un ultima cosa.. che sgarbato che sono.. > puntó il suo sguardo sui ragazzi che erano rimasti zitti tutto il tempo ad ascoltarci < Benventi al Sunset Beach Club!> e se ne andò pure lui dopo esser stato ringraziato e salutato.
Tendou:<Wow Lya-chan~ che accoglienza! Iniziamo subito!>
Wakatoshi:<Io ho un pallone> grazie per l'informazione davvero.
Io ero abbastanza sconvolta, se prima ero elettrizzata adesso ero angosciata per la notizia.. che fare? Non volevo deludere Theo e mio zio, in più mi sentivo in dovere di farlo e lo avrei fatto volentieri per loro.. però dall'altra parte avevo una strizza.. io non sono nessuno per fare una cosa del genere.. accidenti iniziamo male la giornata!
Mentre facevo strada verso le cabine non mi accorsi della presenza di Tendou al mio fianco, ero talmente immersa nei miei pensieri..
Tendou:<Stai tranquilla Lya-chan~ per me dovresti accettare, sei bravissima e hai talento, potrebbe anche essere un opportunità per farti conoscere no?>
Lya:<Il problema è che non so se voglio farmi conoscere Tendou..>
Tendou:<Ah no? Ma saresti un talento sprecato Lya-chan..>
Lya:<Senti non mi va di parlarne adesso okay!?> la mia risposta alterata sorprese un po' il ragazzo, ma non aggiunse altro capendo forse la mia situazione.
Misi su un sorriso tirato e mi rivolsi ai miei compagni.
Lya:<Okay ragazzi.. lasciate pure qua le vostre cose, avrete solo bisogno del costume, gli asciugamani sono già sotto la tenda>.
Noi ragazze ci cambiammo per prime per poi aspettare i ragazzi su di un divanetto al sole.
Quando uscirono io e Misa eravamo paralizzate.. improvvisamente l'imbarazzo venne a bussare alla nostra porta e fu inevitabile arrossire.
Eravamo davanti a delle sculture!
Chi aveva i muscoli più visibili come Wakatoshi e chi meno pronunciati come Shirabu.. dire che eravamo con la bava alla bocca era poco ma io ero attratta solo da uno.
Tendou:<Lya-chaaaan~ chiudi la bocca o entreranno le mosche~> con disappunto voltai la faccia da un altro lato e mi alzai acciuffando Misa per un polso risvegliandola dal trans che le aveva provocato il "suo" Eita.
E sotto gli sguardi dei ragazzi mi diressi verso la nostra tenda.
Ovviamente non mi accorsi dello sguardo di un certo "rosso" puntato sul mio corpo.. la solita allocca.

SARÀ UNA LUNGA GIORNATA!

•Tell Me What You Want•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora