Il rientro a scuola fu abbastanza traumatico, avevo ancora addosso la voglia di estate.
Sentivo ancora l'odore dell'acqua salmastra e la sensazione della sabbia cocente sotto le piante dei piedi, per non parlare poi della mia abbronzatura più accentuata dalle ripetute sedute sotto il sole italiano.
La mia mente vagava ancora per quelle spiagge, sotto quel cielo stellato che mi ha donato tanto, alle belle serate, alle feste, agli amici.
Ma ovviamente fui risvegliata dai miei ricordi dalla voce di Mike che mi stava letteralmente urlando vicino ad un orecchio.
Mike:<Brutta disgraziata che non sei altro! Te ne sei andata e non mi hai più ricontattato! Ti ricordo che abbiamo uno spettacolo da preparare per la festa di fine anno assieme al club di teatro! E per di più vengo a scoprire che sei diventata virale su internet e che una volta diplomata te ne andrai dal Giappone! Sono il tuo insegnante, ma dove hai la testa!?> poi si giró verso Misa <E tu non credere di cavartela tanto facilmente! Se non avessi incontrato tua madre non avrei mai saputo della tua partenza!>.
Misa:<Dai Mike non te la prendere.. non ci abbiamo pensato.. eravamo talmente eccitate per il viaggio che->
Mike:<Mi hai portato un souvenir?>
Misa:<Ehm no.. non c'ho pensato..>
Mike:<Bene. Per un mese pulirai tutti gli strumenti del club di musica!>
Misa:<Ma! Come sarebbe a dire!? Io non faccio neanche parte del club!>
Mike:<Pensi che me ne freghi qualcosa?>
Misa:<Sei proprio irritante!> incroció le braccia al petto e mise poi su il broncio in segno di resa.
Ma ovviamente non era finita qui..
Mike:<Quanto a te.. iniziamo subito a provare con il club di teatro. E di corsa anche!>
Ormai anche io rassegnata decisi di assecondarlo, giusto per evitare di diventare sordo muta.
Lya:<Va bene.. andiamo>.Dopo una lavata di capo da parte di Mike e prove estenuanti fui finalmente libera.
Il club di teatro aveva realizzato una coreografia sulla quale avrei dovuto cantare.
Le mie doti da "ballerina professionista" non passarono inosservate, tanto che mi chiesero di ripetere per un numero indecifrabile tutti i passi.. un completo disastro.
Un elefante era sicuramente più coordinato di me.
Come punizione era stata sufficiente!
Uscita da li decisi di raggiungere la palestra di pallavolo a dare un occhiata alla squadra che si stava ancora allenando a ritmi a dir poco estenuanti, in occasione delle primaverili e per la qualificazione dei nazionali.
Wakatoshi sembrava essere l'unico a reggere tutta quella fatica nonostante il fiatone.
Il coach Washijo li stava letteralmente massacrando e non perdeva tempo ad urlare loro che erano solo degli scansa fatiche malgrado il loro impegno.
Washijo:<VI SIETE DIVERTITI IN VACANZA EH!? BRANCO DI RAMMOLLITI! SHIRABU ALZA MEGLIO QUELLA PALLA! EITA QUELLO TI SEMBRA UN SERVIZIO!? MIA NONNA SAREBBE STATA PIÙ IN GAMBA! TENDOU SMETTILA DI FARE BATTUTINE E CONCENTRATI SU QUEI MURI SE NON TI VUOI BECCARE 100 GIRI DI CAMPO! WAKATOSHI! Tu vai bene> eh.. ci mancherebbe altro no? <E TU RAGAZZINA!> ce l'ha con me!? Oddio ti prego risparmiami! Sono ancora troppo giovane per morire! <NON PENSARE DI CAVARTELA FACILMENTE! È A CAUSA TUA SE QUESTI SPILUNGONI SONO DIVENTATI DEI RAMMOLLITI! QUINDI DATTI DA FARE E AIUTALI A SISTEMARE LA PALESTRA A FINE ALLENAMENTO! NEL FRATTEMPO 30 GIRI DI CAMPO!> sul serio!?!?!?
A stento ho resistito con mia sorella per qualche metro.. figuriamoci per 30 giri di campo!
Ovviamente da quale brava ragazza educata che sono, non ho potuto sottrarmi al volere del vecchio scorbutico.. quindi mi alzai molto lentamente dal mio posto in tribuna con l'aria di chi sta andando al patibolo e scesi in campo pronta a perdere un polmone.
Dopo 5 giri ero già con la lingua di fuori come i cani..
Washijo:<FORZA SIGNORINA! MUOVI QUEI PROSCIUTTI! UNA RAGAZZA DELLA TUA ETÀ DOVREBBE AVERE UN FISICO TONICO! MUOVI QUEL CULO!>
Mi manca il club di teatro...Riuscii a terminare i 30 giri e trascinando le gambe mi affiancai a Tendou per fregargli la borraccia dell'acqua che si trovava a poca distanza dalle sue labbra privandolo del suo nettare.
La tracannai tutta d'un fiato, fino all'ultima goccia.
I ragazzi mi guardavano sbigottiti e impressionati delle mie capacità respiratorie in apnea.
Lya:<BEH!? Che... avete.. da.. guardare..?!> dissi tra un respiro e l'altro.
Tendou:<Lya-chaaaan.. e io ora cosa bevooo..>
Lya:<Fuori c'è il rubinetto>
Tendou:<Che scortese... beh potresti andare tu a riempirmi la borraccia dato che me l'hai rubata!>
Lya:<E va bene!>
Tendou:<Grazie Lya-chan~> poi mi si avvicinò all'orecchio e mi sussurró <e comunque credo che il coach Washijo abbia torto.. per me hai un fisico perfetto e pure un bel culo~> il suo fiato caldo ebbe un impatto funesto sulla mia pelle scaturendo un incendio nel mio stomaco che si propagò poi fino al sistema nervoso del mio cervello causando del rossore sul mio viso, sommato poi al suo tono di voce seducente che mi fece sciogliere come un cubetto di ghiaccio e il suo apprezzamento.. beh.. mi rimaneva solo una cosa da fare!
Lya:<VADO A RIEMPIRE LA BORRACCIA!>
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•Tell Me What You Want•
FanficQuesta è la prima fan fiction che scrivo e anche la prima storia in assoluto, non ho idea di come possa uscire ma ci provo. Spero di attirare qualche lettore e di riuscire ad intrattenerlo in questa quarantena ahah tra le altre cosa sono anche nuov...