•ᴛʜᴇ ᴛʜᴇᴏʀᴇᴍᴇ ᴏғ ʟᴏᴠᴇ•

ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟞

Sono in piedi in mezzo al centro commerciale che mi guardo intorno spaesata: dove andrebbe ora una ragazza normale?
Mi giro e intravedo due ragazze più o meno della mia età, vestite di tutto punto, entrare in uno dei negozi a braccetto; le seguo dentro e dopo un po' arrivo nel reparto donna. Guardo tutto con attenzione, ma non c'è niente di particolare, allora decido di prendere qualche meglietta, alcuni maglioni, una felpa e dei jeans e vado a provarli nei camerini. Dopo aver indossato tutto almeno due volte, scelgo un top giallo, una t-shirt nera, un maglione corto grigio e tre paia di jeans strappati di diverso colore (finalmente posso vestirmi come voglio).

Giro per altri negozi e mi riempio di borse (tra cui una della spesa e un sacchetto del McDonald's) e ovviamente termino il mio budget (dannazione!).
Mi avvio afflitta verso l'uscita e leggo che al chiosco dei gelati cercano personale... Sarebbe un'umiliazione verso la mia intelligenza e verso il mio ego, ma tanto non mi conosce nessuno (e spero sarà sempre così).
Quindi vado a prendere un gelato per pranzo e intanto chiedo per il posto di lavoro; - Oh sì ci servirebbe qualche giovanotto per servire il nostro ottimo gelato al meglio! - Mi dice in tono allegro e amichevole il vecchio gelataio, mentre prepara il mio cono, (bleh sembra un viscido pubblicitario).
- Mh, ok e quanto mi paghereste? - Arrivo subito al succo. - Non saprei 50$ al giorno andrebbero bene? - Risponde lui. - Lavoreresti 3 o 4 ore ogni pomeriggio e dovrai semplicemente servire i gelati e far pagare; ah e sarai in compagnia, stai tranquilla. - Spiega pogendomi il mio cono quatto gusti.
Faccio un rapido conto: sarebbe all'incirca una media di 15$ all'ora, niente male devo dire!
Penso ai soldi (che mi servono) e al gelato che potrei mangiare di nascosto (e devo dire che è veramente buono); esito un attimo poi gli porgo la mano: - Affare fatto! Quando comincio? - Il vecchio me la stringe e sorride: - Ti aspetto domani alle 15. -
Pago il mio "pranzo" e esco dal centro commerciale.
"Sai che ti farà indossare il grembiulino? Per me è un insulto" "Oooh smettila! I miei fondi non sono infiniti e devo sopravvivere direi"
Mi guardo intorno per assicurarmi di non aver parlato anche ad alta voce, ma nessuno mi guarda strano quindi ok (che stress... Questi dialoghi con me stessa stanno diventando sempre peggio!).

Tornata a casa cerco tutto il giorno come fare la gelataia: ciascuna pallina di gelato deve avere un diametro di 5 o 6 centimetri e vanno posizionate in maniere differenti, in base alla dimensione del cono e alla quantità di gusti richiesti in modo tale che una sia sempre di sostegno.
Ceno di fronte alla tv e svuoto le borse dello shopping ripiegando meticolosamente i vestiti nell'armadio; è di nuovo mezzanotte quando mi sdraio finalmente nel letto e mi addormento subito.
Sognerò taaanto gelato!
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Hey hey hey!🧸
Come state? Spero tutto bene.🤍
Ecco un nuovo capitolo tutto per voi (so che per ora vi sembreranno noiosi ma aspettate che si entri nel vivo della storia!)🥴