Elena salta tra gli scivoli, le altalene, ride contenta, mentre la tengo d'occhio. Sono ormai le 8 quando andiamo via, mentre mi tiene forte la mano. Appena entriamo a casa, un forte odore di carne ci accoglie, insieme alla faccia concentrata di Edoardo. Elena gli corre subito incontro, mentre lo saluto da lontano e mi reco in camera a cambiarmi seguita da mia sorella. Una volta pronte, decidiamo di tornare in cucina anche perché lei vuole passare del tempo con lui. Elena è già arrivata da Edoardo, mentre io vengo bloccata da Lauro. <Parliamo?> chiede, con una speranza negli occhi. Lo guardo in cagnesco, mentre lo seguo nella sua stanza, che è un casino: ci sono vestiti sparsi ovunque, non si distingue più la scrivania, ci sono cartacce buttate in ogni angolo. E qualcuna delle sue amiche ha pure dimenticato un reggiseno. Mi si stringe ancora di più lo stomaco, ma decido di non badarci. <Scusa> mormora, prendendo una mia piccola mano pulita tra una sua grande e pasticciata. Mi ritraggo a quel tocco, pentendomi ovviamente il secondo dopo: nel suo volto si disegna un'espressione di tristezza e rassegnazione. <Non> sussurro. I suoi occhi ed il suo volto si illuminano. <Non è sana la nostra relazione> dico, mimando le virgolette su "relazione". Lui fa un movimento di assenso impercettibile. <Non so cosa mi sia preso> prova a giustificarsi. Scuoto la testa, sollevando le spalle ed aprendo la braccia come a dire "cosa ci posso fare?". <Non stiamo più insieme vero?> chiede, quasi in maniera infantile. <Non lo stiamo mai stati> sputo acida. Ora è ancora più triste. <Okay emh allora direi regole di buon vicinato?> propone. Siamo ad un palmo di distanza, non so come o perché siamo arrivati così. Deglutisco. Deglutisce. Ci guardiamo le labbra con una bramosia tale che mi spavento quasi. Le sue mani si posano sui miei fianchi, fa aderire la sua fronte alla mia. Gli lascio un bacio sul naso, rifisso le sue labbra e mi stacco, porgendogli la mano. <Regole del buon vicinato>. La stringe distrutto.
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Leggenda al quartiere/Achille Lauro
FanfictionHo bisogno di te che mi dica "non lo fare, ti prego".