Erano ormai le tre di mattina, ma Poppy non riusciva a prendere sonno in alcun modo. Decise di alzarsi e dedicarsi alla cosa che più l'aiutava a scaricare lo stress: gli album di ritagli. Creò le sagome di Barb e Branch vestiti con abiti eleganti, poi un altare e un grande arcobaleno sopra la loro testa.
Poppy: forse un giorno potrebbero addirittura sposarsi...
Una goccia rosa cadde sul cartoncino glitterato. Poppy alzò lo sguardo verso il soffitto per controllare se ci fossero infiltrazioni: niente, il muro era intatto. Senza porsi troppe domande riprese a tagliuzzare distrattamente.
Poppy: non sono mai stata a un matrimonio... tranne quello che Branch ha rovinato dando l'allarme Bergen.
La regina fece un tuffo nei ricordi. Quando era piccola guardava sempre il suo amico starsene seduto in disparte, solo e triste. Poppy cercava sempre di tirargli su il morale, ma né gli abbracci né le feste sembravano rallegrarlo. Fu allora che provò con gli album di ritagli: s'impegnò giorno e notte per imparare a montare insieme tutti i pezzi, con tanto di effetti sonori ed esplosioni di glitter. Tutto solo per strappargli un sorriso. Dopo aver creato il suo primo capolavoro corse al bunker, lo lasciò sul tappeto d'ingresso e si nascose dietro un cespuglio. Branch lo trovò pochi minuti dopo e, dopo essersi guardato intorno con fare sospetto, decise di aprirlo: raffigurava due Trolls, uno azzurro e uno rosa, mentre si tenevano per mano. Sopra di loro c'era un enorme arcobaleno, mentre sotto delle lettere formavano la scritta "I Love You", il tutto accompagnato dalla melodia di "True Colors". Poppy se lo ricorda ancora: il primo sorriso di Branch.
La regina tornò alla realtà quando altre gocce caddero sul cartoncino: non era la sua immaginazione, tutte le sagome erano visibilmente rovinate! Poppy portò istintivamente le mani sul volto in segno di disperazione, e sentì che le sue guance erano umide e calde. Solo allora si accorse che l'acqua rosa non scendeva dal soffitto, bensì dai suoi occhi. Prese in mano l'immagine ormai rovinata del suo migliore amico e l'accarezzò dolcemente.
Poppy: Branch...
Re Peppy: se la regina dei trolls è ancora china sugli album di ritagli alle 4 di mattina, significa che ha grandi progetti in mente!
Poppy rimase in silenzio, senza nemmeno voltarsi. Il re intuì che qualcosa non andava e si avvicinò lentamente a sua figlia. Vedendo lo scenario del matrimonio capì immediatamente il cruccio della regina.
Re Peppy: dunque... Branch e Barb, mh?
Poppy: così pare...
Re Peppy: non accadrà mai.
Poppy: come fai a dirlo? Sono scappati via insieme ieri, Barb l'ha trascinato via tenendolo per mano. Chissà che staranno facendo adesso...
Re Peppy: perché t'importa tanto?
Poppy: non lo so, ok? Non lo so. Vorrei essere felice per loro ma provo soltanto un enorme fastidio.
Re Peppy: come se ti mancasse il respiro? Come se il tuo petto bruciasse?
Poppy: ESATTAMENTE. Tu sai di cosa si tratta?
Re Peppy: mi sembra così evidente...
Poppy: allora dimmelo!
Re Peppy: mia cara... lo capirai presto
Erano le 7.30 di mattina quando la regina sentì qualcuno bussare alla porta. Strano: Branch era solito svegliarla mezz'ora dopo. Sta di fatto che non aveva assolutamente voglia di vederlo. Guardò attraverso la serratura e si accorse che fuori c'era Creek, con un vassoio di biscotti e cupcake. Poppy indossò degli occhiali da sole per nascondere i segni del pianto e della nottata in bianco, dopo di che aprì la porta e invitò il suo amico ad entrare.
Creek: volevo assicurarmi che ti sentissi meglio, ieri sera mi sembravi abbastanza sconvolta...
Poppy: oh ti ringrazio! Questi sono i miei dolci preferiti! Non dovevi.
Creek: era il minimo che potessi fare. Ma perché indossi degli occhiali?...
Poppy: oh, questi. Ehm, sono... sono di Ciniglia! Sai quanto le piace la moda, li ha fatti con le sue stesse mani.
Creek: capisco... e questi ritagli?
Poppy: oh questi sono... ehm sono di Minuta, voleva che le insegnassi a creare album
Creek: Poppy, ti conosco troppo bene e riesco a capire quando menti. Non vuoi parlarne, e lo rispetto... ma sai di poter contare su di me, per qualsiasi cosa. Farei di tutto per vederti felice.
Poppy: sì, lo so...
Creek: tieni, mangia questo cupcake: l'ho fatto con le mie stesse mani.
Poppy: DAVVERO? Ma è delizioso!
La regina guardava incantata i dolci che il suo amico le aveva portato: non vedeva l'ora di poterli condividere con tutti gli altri!
Creek: sai Poppy, è da parecchio tempo che vorrei dirti una cosa...
Poppy: PAPAAAA'!
Il re arrivò di corsa per capire quale fosse la ragione di tale baccano. Una volta visti i dolci si mostrò entusiasta quanto la figlia.
Re Poppy: Wow, sembrano squisiti!
Poppy: Lo sono! E indovina? Creek li ha fatti personalmente!
Solo in quel momento il re notò la presenza del troll. Accennò un sorriso forzato e, dopo averlo ringraziato per la colazione, si rivolse nuovamente a sua figlia.
Re Peppy: non per metterti fretta, ma i tuoi doveri da regina attendono.
Poppy: ACCIDENTI, HAI RAGIONE.
La regina finì in fretta il suo cupcake e corse fuori dalla porta. Creek stava per seguirla, ma il re lo trattenne.
Re Peppy: avrai anche ottenuto il perdono di Poppy, Creek... ma sappi che ti terrò d'occhio.
Creek sorrise serenamente, fece un piccolo inchino con le mani unite, in segno di saluto, e uscì di casa per raggiungere la regina.
"Credo che dovrò occuparmi di te ancor prima di quanto mi aspettassi..." pensò durante il tragitto.
Continua...
Ciao Lettore! Grazie per essere arrivato fin qui, spero che il racconto ti stia piacendo. Non esitare a commentare per dirmi cosa ne pensi 😉
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Trolls: Poppy e Branch
FanfictionNon è passato molto tempo da quando la regina Barb ha cercato di conquistare il mondo. Tutti i Trolls vivono finalmente in perfetta armonia, ma Poppy e Branch dovranno fare i conti con un passato che impedisce loro di essere felici... Sono letteralm...