KIMBERLY
Stranamente non avevo fatto incubi, fu la prima sera dopo 2 anni e me ne sorpresi, ma la pace fini ad un suono a me sconosciuto che mi portò ad aprire gli occhi
Mi guardai intorno e mi provai ad alzare ma un braccio mi stringeva la vita e io andai nel panico, mi girai e mi trovai JUSTIN, era bellissimo anche quando dormiva ma la cosa che mi preoccupò in quel momento fu <come sono finita in questo letto>, alzai le lenzuola per controllare se avevo l'intimo e fortunatamente avevo tutto e così tirai un respiro di sollievo.
Mi persi a fissarlo "se continui così mi consumerai tutto però" cazzo cazzo mi aveva scoperto "non ti stavo fissando, sei tu il ragazzo che mi tiene bloccata dai fianchi quindi guardavo avanti a me" dissi seria"certo come no" mi lascio e ci alzammo e notai di avere solo una maglietta che mi arrivava sotto al sedere, ma come mio solito non mi nascosi ne vergognai anzi mi piegai per prendere il vestito della sera precedenza "se tutti i buongiorno fossero cosi, ti inviterei a dormire più spesso" "si ma io non avrei accettato" "ieri mentre pregavi di scoparti sul mio letto, la pensavi diversamente" CHE COSA? NON E' POSSIBILE "justin impossibile smettila" "giuro" "e tu mi vuoi far credere che mi hai rifiutato?" lo so poteva sembrare una domanda sciocca ma mi sembra strano "la microfilia non mi eccita" "hahah molto spiritoso, cos'è successo ieri?" "dopo che hai fatto la puttana davanti a tutti e hai bevuto come se stessi in astinenza, niente di che" " justin per favore potresti fare la persona seria" "un ragazzo ha provato a palpalti il culo e tu non riuscivi a togliertelo di dosso, così sono intervenuto io" " e cosa hai fatto?" avevo paura della risposta che non tardo ad arrivare "l'ho pestato a sangue" "ma sei impazzito ?" gridai "no" rispose freddo e serio.
Se ne andò in bagno lasciandomi sul letto, non ci potevo credere che non mi avesse baciato. Questa cosa mi colpì ma non dovevo affezionarmi, anche perchè i ragazzi come lui sono tutti uguali e io non ne ho bisogno... Immersa nei miei pensieri che non mi accorsi che era entrato nella stanza con solo una asciugamano in vita, arrivo davanti all'armadio e la lascio cadere dandomi la visuale dei suoi glutei. In quel momento stavo prendendo fuoco ma decisi di non intimidirmi "mi aspettavo di meglio andrews" "Bass non mi far girare, già so che stai sbavando" com'è convinto "sbagli, comunque posso farmi una doccia" "vai ma prima dammi la mia maglietta" mi ricordai di avere l'intimo di pizzo ma non me ne fregai più di tanto ormai l'aveva già visto e non volevo mostrarmi timida, così in una mossa me la tolsi e gliel'ha lancia e sculettando me ne andai in bagno.
Sono sicura di aver ottenuto da lui la reazione che desideravo
JUSTIN
Quella ragazzina non smetterà mai di sorprendermi, non pensavo che me la desse davvero la maglietta o addirittura che sculettasse in quel modo verso il bagno, sapevo quel'era il suo intento. Il mio amico subito scattò e devo ammettere che aveva un culo veramente grande, e scopabile.
Dopo un pò aprirono la porta ed entrò mike, doveva ringraziare che kim era in bagno perchè se fosse entrato durante quello spettacolo, ma che cazzo mi sta succedendo....
"bro ma dove sei finito ieri?" "ho accompagnato kim a casa, non stava molto bene" lui si guardo in torno e disse "e quindiii avete dormito insieme?!!" "si Mike abbiamo dormito insieme" lui mi guardò e sbarrò gli occhi, lo sapeva benissimo che nel mio letto non ci entrava nessuno, avevo una camera a parte "cazzo bro e l'hai spogliata" ma possibile che anche a prima mattina è un coglione "no non l'ho spogliata" "cazzo chissà che c'era sotto quel vestito" non ho avuto tempo di rispondere che si apri la porta del bagno
Usci Kim solo con una misera asciugamano addosso che lasciava scoperte quelle gambe perfette, e Mike se la stava mangiando con gli occhi così mi ci parai davanti e gli dissi "coglione ci vediamo giù" mike mi guardò e poi parlò con Kim "ciao Kim" lei imbarazzata disse "ciao Mike, potresti uscire grazie" "fammi capire ti lasci vedere da Justin e non da me? " okay voleva morire quel ragazzo "Mike hai tre secondi per uscire da questa camera dopo ti prendo a calci in culo a te la scelta" dissi io, lui scoppiò a ridere e disse "ragazzi sto scherzando, vado giù vi aspettiamo per andare a scuola, ah Justin oggi rimaniamo per gli allenamenti martedì abbiamo la partita" cazzo era vero me ne ero proprio dimenticato "Justin potresti scendere con lui così mi vesto?" mi chiese Kim "va bene " dissi sbuffando "ciao kim" disse quel coglione del mio amico, e l'ho portai fuori "minchia" okay basta "Mike cazzo la devi smettere di guardala in quel modo" sbottai all'improvviso "bro in che modo?" "come se volessi scopartela a seduta istante" lui rise e disse "si ma lei vuole scopare te" "Ma che cazzo dici" "bro per favore vi mangiate con gli occhi" va bene si l'ho ammetto me la scoperei "Mike ora non rompere il cazzo e scendiamo giù"
Dopo aver fatto colazione tutti e 4 ci dividemmo per andare a scuola
Avevo bisogno di togliermi dalla testa quegli occhi e quelle labbra, cosi chiamai Emily e gli dissi di aspettarmi in bagno.
Come al solito era li che mi aspettava come una puttana "buongiorno amore" ancora con questo amore "muoviti e sta zitta" lei inizio a spogliarsi e subito dopo provo a baciarmi, ma io l'ha misi faccia al muro e gli penetrai da dietro con foga senza pietà, ma non riuscivo a smettere di pensare a quella maledetta ragazza, e cosi venni ricordandomi di lei in intimo visto che la ragazza davanti a me non mi eccitò nemmeno un pò "sei sempre così bravo" disse emily avvicinandosi "lo so" dissi uscendomene dal bagno, ma ovviamente lei mi segui.
mentre mi stavo aggiustando i capelli e emily il rossetto sbucarono mia sorella e Kim, cazzo.
Mia sorella mi guardò schifata mentre Kim aveva il solito sguardo freddo, a interrompere questo silenzio fu Emily che disse "ciao amore ci vediamo in serata" mi lascio un bacio sulle labbra e se andò senza darmi tempo di replicare...
"MI FAI SCHIFO" disse mia sorella "sorellina dai mi conosci ormai" ma a rispondermi fu l'ultima persona che mi aspettavo "Andrews mi sei caduto in basso, nel bagno della scuola?" "fidati con me è bello sempre Bass non sottovalutarmi" "si vabbe il tuo ego è troppo alto" disse "e la tua convinzione troppo sicura"a dissi "dai su andiamo Kim" disse questa volta mia sorella "Bass" dissi facendogli l'occhiolino "Andrews" disse prima di sorpassandomi.
Arrivai negli spogliatoi dov'è c'erano Mike e Harry "bro alla buon ora" disse mike "avrà avuto da fare con Emily" disse Harry "intanto stanotte ha accompagnato Kim a casa non Emily" disse Mike "cazzo scommetto che è una bomba a letto" disse Harry facendomi innervosire "cazzo ma riuscite a non sparare stronzate per una giornata"dissi "uh non mi dire che non te la sei fatta " disse Harry "no non abbiamo scopato, sei contento ora?" dissi gridando "va bene bro calmo e meglio che non parliamo di lei" disse Harry .
Ci iniziammo ad allenare con tutta la squadra e dopo l'allenamento ci cambiammo e uscimmo.
Fuori ad aspettarmi c'era l'unica persona che non volevo vedere "complimenti hai salvato la principessa Andrews" disse luke "vedi di non rompermi Young" dissi "chi era quella grande gnocca ?" disse, se voleva farmi incazzare ci stava riuscendo "ti vuole solo far incazzare" disse Mike."Abbiamo un punto debole ora Andrews?" disse quel coglione "se la tocchi di nuovo già sai cosa succede" dissi "in realtà volevo invitarla ad uscire" e proprio in quel momento arrivo kim con mia sorella.
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Quel maledetto sorriso
RomanceKimberly si trasferisce con i suoi genitori in una nuova città, credendo di abbandonare tutti i problemi del passato e affrontare una nuova vita. Nei suoi 17 anni non si è mai fatta mettere i piedi in testa da nessuno, è sempre stata fredda e distac...