capitolo 24

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JUSTIN
Eravamo quasi arrivati a casa mia, avevo fatto rimandare la festa a domani.
"piccola svegliati siamo arrivati" kim ormai dormiva da quando eravamo partiti e vederla con tutti quei lividi....
"Dove siamo Just?" "A casa mia, ora devi raccontare tutto ai tuoi" lei annui spaventata "Ehy tranquilla ci sono io" "lo so lo so"

Avevamo ormai raccontato tutto e mia madre e la madre di Kim erano in lacrime, mio padre sembrava essere suo padre per come si era arrabbiato e Daniel lui ha rotto una bottiglia di rum.
"Daniel prepara tutto per il processo, l'ho sbattiamo dentro a vita" disse mio padre "Si ora chiedo di farlo il prima possibile, piccola dovresti farti fare delle foto così abbiamo prove" Kim annui e mi diede la mano, a quel gesto mi irrigidì ma subito dopo mi sentì a mio agio.
"Mamma Kim puó dormire qua?" chiese mia sorella "Certo per me non ci sono problemi" disse mia madre "Forse e meglio se..." stava parlando Mery ma venne interrotta da Kim "Mamma ti prego voglio state qui con Justin e Julie" lei annui.

Se ne erano andati tutti e Kim ha deciso di dormire con me e io a quell'affermazione sorrisi come uno stupido "Just per caso posso farmi una doccia?" dio era così dolce "Certo bambolina" lei a quel nome si acciglió "bambolina?" io annui e lei mi disse "non sono una bambolina" "oh si che lo sei" lei mi fece una linguaccia e io risi per quanto fosse buffa.
Dopo una mezz'ora finalmente tornó in camera e con un misero asciugamano addosso "così mi consumi attento" ah voleva giocare "ma io posso" "sei un presuntuoso" io sorrisi
"mi dispiace di averti rovinato il compleanno" mi disse mentre si stendeva vicino a me, è completamente impazzita "Kim guarda è meglio se non ti rispondo proprio" e la baciai, ne avevo bisogno, ormai le sue labbra erano una malattia per me. "Notte Just" disse dopo che avevamo ripreso fiato "Notte Kim" e l'abbracciai

KIMBERLY
Quando aprì gli occhi mi resi conto che vicino a me c'era Just e dio era bellissimo anche a prima mattina...
"Bambolina stasera abbiamo una festa, non consumarmi" oddio xhe figura era sveglio "Io sto guardando davanti a me" "certo faccio finta di crederci" stavo per baciarlo quando si aprì la porta
"BUONGIORNO DOLCEZZAAAAAA" cazzo era Harry e io avevo solo una misera maglia addosso "Ma ti sei fottuto il cervello, esci prima che ti cavo gli occhi" disse Just "Bro calmo siete coperti da un lenzuolo, purtroppo..." io in risposta gli tirai un cuscino "Comunque sono qui per dirvi che vi dovete alzare stasera abbiamo una festa e abbiamo molto da fare susu" mi fece ridere per il tono in cui l'ha detto "Ok ora esci" disse Just sempre con un tono amichevole "Ciao dolcezza" mi fece l'occhiolino e uscì "Che coglione" disse Just "Confermo" dissi cercai di andare in bagno ma Just me lo impedì "possibile che ti dimentichi sempre qualcosa la mattina" "giusto scusa" così lo baciai e le sue labbra erano sempre qualcosa di speciale "ora puoi andare" disse ridendo "si a dopo".

"Kim cazzo siamo da 2 ore chiuse in questo negozio ti muovi" mi gridó Melany, ho cercato un vestito che mi copra tutti i lividi ed è bellissimo "eccomi" gridai uscendo e loro rimasero a bocca aperta "Farai innamorare mio fratello"disse Julie "E anche tutti gli altri" continuó Melany.

JUSTIN
Non vedo Kim da stamattina e sono preoccupato, non so cosa mi prende dio "Brl mi stai ascoltando" mi risveglió Mike "si e che stavo pensando a Kim e.." okay ora mi prenderà per il culo a vita "Ahhh amico mi sa che ti sei preso proprio una bella cotta" in quel momento pensai a quando Kim mi disse <ti amo> pensando che stessi dormendo e un sorriso nacque sul mio volto "Bro cazzo altro che cotta tu hai perso la testa" "Mike chiudi la bocca e muoviamoci a scendere" fortunatamente le cose tra lui e mia sorella procedevano bene, anche perchè non ho intenzione di uccidere il mio migliore amico.

Dopo 20 minuti stavamo aspettando le ragazze scendere le scale "Dio santissimo, Just girati cazzo" mi disse Mike e quello che "Dio mio" fu l'unica cosa che dissi, Kim stava scendendo le scale con un vestito bianco a sirena che fasciava tutto il suo corpo e quelle fantastiche forme, ma poi mi sorrise e io non ci capii più niente
"Hey bello imbusto, ma come siamo eleganti" mi disse, ma io non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso, lei se ne accorse e arrossì "sei bellissima" gli dissi sincero "anche tu" mi disse e le diedi un bacio leggero sulle labbra.

Stavamo parlando a tavola quando sentimmo una voce "oddio Just, da quanto tempo" oh no ci mancava solo Alexa, era una vecchi scopata ma nulla di più, non ebbi tempo di parlare che mi si buttó addosso "ciao Justin" mi salutó anche la madre, mentre notavo lo sguardo della mia bambolina sempre più assassino "Signora Leen" "Tua madre mi ha invitato e ho pensato di portarti Alexa visto che non vi vedevate da un pó, ora vi lascio vado dai vecchi" sorrisi freddamente mentre Alexa mi stava addosso, guardai Mike e Harry che ormai stavo morendo dal ridere per la situazione "ciao Alexa puoi toglierti per favore?" le chiesi "Io ricordo che ti piaceva quando stavo sopra di te" disse avvicinandosi sempre di più, stavo per risponderla ma la voce della mai bambolina mi precedette "Si infatti ricordo, i ricordi sono situazione passate e basta, quindi ora alza quel culo rifatto dal mio ragazzo e vai a cercati un altra scopata perchè al momento lui è impegnato" partirono dei "ohhhhh" e io risi sempre più forte, inoltre me le ero scelta com un bel carattere "Senti io non so chi sei tu e nemmeno mi interessa, Jus non è tipo da relazioni e poi io faccio quello che voglio visto che fin da piccoli siamo stati destinati a sposarci e al matrimonio" disse Alexa, che ha detto? matrimonio? figli?
la prima cosa che feci fu togliermela di dosso, e notai che Kim stava contando per non dare di matto mentre beveva il vino, forse un pó troppo ma fortunatamente non rispose.

Erano passate 2 ore Kim era completamente ubriaca e continua a mandare sguardi di fuoco ad Alexa che non mi toglie gli occhi di dosso "Signori e signore ora iniziamo con il karaoke" oddio un altra stupida idea di mia madre "Vediamo un pó, la ragazza con il vestito bianco non chè la più bella della sera" ma questo che vuole "NON CHE LA MIA RAGAZZA" dissi ad alta voce facendo voltare tutti verso di noi "ma certo arrivo" disse Kim e si era ubriaca "Allora signorina cosa vuole cantare?" "US"


"la dedica a qualcuno?" disse avvicinandosi un pó troppo a Kim, io a questo lo spezzo "Mh forse" disse Kim guardandomi.
inizió a cantare :

"Sometimes I'm beaten
Sometimes I'm broken
'Cause sometimes this is nothing but smoke
Is there a secret?
Is there a code?
Can we make it better?
'Cause I'm losing hope
Tell me how to be in this world
Tell me how to breathe in and feel no hurt
Tell me how could I believe in something
I believe in us..."
Io non sapevo sapesse cantare in questo modo e dio era bravissima, tutta la sala ormai era incantata a guardarla cantate.
Quando finì si alzarono tutti in piedi e io mi avvicinai a lei "Grazie a tutti e questa canzone la dedico al MIO ragazzo, ah Alexa stai pur certa che se Justin avrà dei figli saranno con me non chè sua futura moglie quindi sloggia e vedi di prender..." le misi una mano vicino alla bocca prima di farle combinare guai, tutta la sala ormai non smetteva di ridere e io non potevo far altro che pensare a quelle parole "figli moglie" dette da lei sembravano così belle, cazzo ma che sto dicendo...
"ti sono piaciuta?" mi chiese Kim mentre stavamo ballando, ovviamente mi aveva obbligato lei "si bambolina, perchè non mi hai detto che sapevi cantare così bene?" "ehm, ecco io non lo so"
disse imbarazzata e io sorrisi, ormai tutti gli invitati guardavano noi, mentre io avevo occhi solo per lei "ti amo" che ha detto?? ho sentito bene? "che hai detto?" le chiesi "ho detto che ti amo" mi bloccai davanti a tutti, io non lo so che mi è preso ma me ne sono andata, e lo lasciata lì sono un coglione lo so ma non posso dirle "Ti amo anche io" si gliel'ho detto in ospedale ma- ma non lo so cazzo. Lei non puó amarmi io la farei soffrire e non merita questo. Dio che ho fatto, mi sono
incasinato da solo. Presi la macchina e andai ad ubriacarmi.

Quel maledetto sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora