capitolo 9

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KIMBERLY
Tutta la mattinata non avevo fatto altro che pensare a lui che era uscito con quella ragazza dal bagno. E non so perchè quando l'ha baciato davanti a me qualcosa dentro di me si è mosso, ma fortunatamente sono riuscita a rimanere me stessa.

Io e Julie avevamo deciso di passare un pó di tempo in biblioteca a finire i compiti, una volta finiti ci dirigemmo all'uscita e vedemmo Justin che discuteva animatamente con un ragazzo di spalle "dai andiamo" disse Julie e io acconsentì proprio quando ci avvicinammo Justin mi stava uccidendo con lo sguardo.
"ah eccoti principessa a te cercavo" disse il ragazzo sconosciuto in un primo momento non capii chi fosse ma dopo, capi che era il ragazzo della festa "io invece speravo di vederti sotto terra pensa un pó" risposi "che bel caratterino mi piace, Justin te la sei scelta bene" disse riferendosi a quest'ultimo "io non mi sono scelto proprio un cazzo" disse Justin e non lo so perchè le sue parole mi fecero male.
"principessa che ne pensi di uscire, e comunque piacere sono luke" "che ne pensi se te ne vai e io non ti spacco quella faccia di cazzo che ti ritrovi" rispose Justin al mio posto, Luke si avvicinò a me e dopo tanto tempo sentì di nuovo quella paura, e Justin come se mi avesse letto nel pensiero si posizionó davanti a me "non voglio farle niente voglio solo ammirare la sua bellezza" "Luke ascoltami bene e l'ultima volta che te lo ripeto, non ti azzardare più a rivolgergli la parola o ti spacco la faccia" "va bene Andrews ho capito ci becchiamo in pista" in pista? quale pista "ecco bravo sparisci" disse Justin.

Luke se ne andò e prima che potessi chiederlo io Julie disse "fratellino ma quale pista?" "Julie fatti i cazzi tuoi" ah ora basta deve smetterla di trattare le persone così "Justin vedi di smetterla ti ha fatto semplicemente una domanda, non c'è bisogno di trattarla così" dissi tutto ad un fiato "tu fatti i cazzi tuoi, e colpa tua se siamo in questa situazione" "ah è colpa mia?" "bro basta andiamo" si intromise Mike "no Mike aspetta ora voglio sapere" dissi "sei stata tu a ballare e a vestirti come una puttana ed è colpa tua se lui ti ha toccato e se non fossi intervenuto io ora ti avrebbe messo incinta, per la tua inconsapevolezza. Avevi bevuto come un alcolista in crisi" mi sputò tutto in faccia senza pietà e mi ci vidi tanto in lui, ma le sue parole mi avevano ferito e senza pensarci gli diedi uno schiaffo e salì in macchina dove incomincia a piangere.

Senza avvertire nessuno mi avviai in palestra e inizia a sfogarmi contro il sacco da box, stavo in un mondo parallelo dove mi sentivo forte, ma questo senso di pace svani quando senti una voce alle mie spalle "povero chi ti ha fatto arrabbiare" disse un ragazzo mi girai e dovevo ammettere che non era male, alto occhi azzurri capelli ricci e palestrato, non come Justin CAZZO MA PERCHE' LO PENSO SEMPRE..

"comunque piacere sono Alex" disse con un sorriso a 32 denti "Kim" non avevo voglia di parlare con nessuno in quel momento "capisco che sei arrabbiata ma io non ti ho fatto nulla" "sono solo incazzata e ho bisogno di stare sola" lui annui e prima di andarsene prese una penna e un pezzetto di foglio e ci scrisse il suo numero sopra "nel caso ti andasse di uscire e parlare con qualcuno non esitare a chiamarmi" disse "grazie lo farò" mi serviva un supporto maschile, anche se notai qualcosa di strano in lui.

Finito il mio allenamento mi andai a fare la doccia e dopo aver finito tutto, tornai a casa...

JUSTIN

Cazzo gli avevo sputato tutto in faccia, senza pietà e giurerei di aver visto i suoi occhi lucidi e cazzo mi faccio schifo, ma Luke mi ha fatto perdere la testa. Se solo loro due dovessero venire a scoprire cosa faccio nel mio tempo libero finirebbero in guai seri, e non posso permetterlo.

"sei un grandissimo stronzo" mi disse Julie prima di andarsene "bro hai esagerato" mi disse Mike "Cazzo lo so bro ma Luke mi ha fatto perdere la ragione, come gli è venuto in mente di mettere in mezzo le piste" "io penso abbia un piano" disse Mike " A cosa pensi esattamente?" "bro pensò abbia capito che Kim e Julie sono il tuo punto debole" "cosa c'entra Kim?" chiesi senza capire dove volesse andare a parare "bro dai non gli hai fatto fare nemmeno un passo verso di lei che ti ci sei messo davanti, puoi mentire a te stesso e a gli altri, ma io lo so che ci tieni a quella ragazza" si fermò e poi continuò "quindi penso vuole farle arrivare alla pista, per poi farle del male" cazzo se solo dovesse permettersi non so cosa oserei fare "COL CAZZO, loro non si avvicineranno mai alle piste." "tranquillo bro " cercò di riassicurarmi ma non ci riusci, lo salutai e me ne andai al mio solito bar

Arrivai al bancone e continuavo a pensare a quella ragazzina e al modo in cui l'ho trattata ma era la verità se solo lei si fosse vestita in modo meno provocante e non avesse bevuto così tanto ora non ci troveremo in questa situazione. "cosa posso portale?" mi chiese la ragazza dietro al bancone chinandosi per mettere in mostra il suo seno "una birra" le disse lei sorrise me ne porse una, ne presi altra 4 e subito dopo la cameriera mi guardò e disse "so un modo diverso per farti dimenticare i problemi" e senza pensarci due volte la seguii verso il bagno.

La scopai con il corpo, ma la testa era da tutta un altra parte. Me ne uscii da quel bar e me ne tornai a casa.

"Justin ma dove sei stato, sei ubriaco?" mi gridò Julie "al bar" risposi semplicemente "ma non potresti per una volta risolvere i problemi diversamente?" "Julie fatti i cazzi tuoi e esci dalla stanza" le disse in tono serio "vaffanculo" disse e uscii.

Poggiai la testa sul cuscino e caddi in un sonno profondo...

Mi svegliò una luce che proveniva dalla mia finestra e sbuffai mi lavai e scesi al piano inferiore.

"Buongiorno ragazzi" dissero mamma e papà all'unisco appena io e Julie entrammo in sala "buongiorno" disse Julie io invece feci solo un cenno col capo, andai verso il salone e mi presi un aspirina per placare il mal di testa dovuto alla sbronza di ieri.

"allora ragazzi oggi e domenica e andremo a pranzare a casa Bass" non potevo vederla ma dovevo almeno cercarle di spiegare la situazione, certo non mi sarei mai scusato perchè non l'ho mai fatto. Decisi di non dire niente e annuire in fondo mi piaceva farla arrabbiare "si che bello vado a chiamare Kim" disse Julie, non capivo com'era possibile che in così poco tempo avessero creato un rapporto così forte....

KIMBERLY

A svegliarmi fu la suoneria di un messaggio proveniente da mio cellulare seguita da un altra notifica e un altra ancora apri il telefono e trovai:
due notifiche di whatsapp e 3 di instagram
whatsapp
da Bitch💋👩‍❤️‍💋‍👩:

A svegliarmi fu la suoneria di un messaggio proveniente da mio cellulare seguita da un altra notifica e un altra ancora apri il telefono e trovai: due notifiche di whatsapp e 3 di instagram                     whatsappda Bitch💋👩‍❤️‍💋‍👩:

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ALLORA LOV HO DUE NOTIZIE la prima e che verremo a mangiare da te, la secondo e che c'è anche mio fratello😖
a bitch💋👩‍❤️‍💋‍👩:
io mi sono appena svegliata, la prima notizia mi piace la seconda un pó meno...

dopo andai su instagram:

Julie Andrews ha iniziato a seguirti

Mike Blake ha iniziato a seguirti

Alex_jj ha iniziato a seguirti

una volta ricambiato il segui a tutti e tre andai sotto la doccia, mi lavai e pensai che tra poche ore avrei rivisto quella faccia di cazzo di JUSTIN ANDREWS

Quel maledetto sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora