Her favourite drug

Capitolo XI

In alto Helene Coote

Lettura consigliata con l'ascolto di "Say you won't let go" di James Arthur

Ore 15:28, Tana
Sposerà Allison MacMillan.
Sposerà vuol dire che si legherà ad un'altra persona, si legherà ad Allison MacMillan.

Ma poi chi diavolo era Allison MacMillan?

Le sembrò di trovarsi nelle profondità del Lago Nero e stava lentamente affogando. Fu come se le mancasse il respiro, non riusciva a prendere aria. Attorno a lei divenne tutto ovattato; Luna continuava a parlarle di qualcosa, ma Lily non la sentiva affatto.

Il suo migliore amico si sposava. Insomma, aveva quindici anni e non era neanche maggiorenne.

Lasciò lì la Lovegood che blaterava da sola, camminò velocemente e anche quando si scontrò con alcuni invitati non chiese scusa.
Si fermò solo nell'istante in cui vide Lysander ridere di gusto ad una battuta di Roxanne, erano entrambi in giardino.

E allora si sentì veramente in trappola, avvertì l'acqua che le inondava i polmoni mentre dentro di lei si accendeva un fuoco. Quello che provava era surreale, esattamente come il sacrificio di Lysander.

Prese un gran respiro, cercando di calmare le mani tremanti. A grandi falcate e con gli occhi lucidi, un po' per la rabbia un po' per la tristezza, si piazzò esattamente davanti al ragazzo.

Non gli diede neanche il tempo di aprire la bocca, lo spintonò con tutta la forza che possedeva (e non era così poca).

-QUANDO AVEVI INTENZIONE DI DIRMELO? EH? O VOLEVI CHIEDERMI DI ESSERE LA TUA TESTIMONE UN GIORNO PRIMA DEL TUO FOTTUTO MATRIMONIO?-  ruggì Lily, furiosa come non mai.

Non sapeva se essere più arrabbiata perché lui le aveva mentito o perché si sarebbe sposato con una ragazza che non amava, per di più per risolvere delle questioni economiche.

-Lils, posso spiegar...-
-NON MI DEVI SPIEGARE NIENTE E NON OSARE PIÙ CHIAMARMI LILS! SEI UN BUGIARDO-

-Ma che succede?- si intromise Roxanne, piuttosto stranita.

-SCOMMETTO CHE A LEI LO HAI DETTO- continuò la rossa, urlava forte e non le importava neanche di essere sentita da qualcun altro.

Fortunatamente la Weasley capì che la situazione era intima e piuttosto infiammata, infatti, si allontanò da loro rapidamente, dando anche un "in bocca al lupo" al Corvonero.

-Lily abbassa la voce, stai facendo una scenata inutile-

-INUTILE? SAI COSA C'È DI INUTILE? LA NOSTRA AMICIZIA! TU NON HAI AVUTO NEANCHE LE PALLE DI DIRMI CHE DOVEVI METTERTI CON UNA CHE NEANCHE CONOSCI-

-In realtà la conosco, prima eravamo ami...okay non è questo il punto. Non lo sa nessuno, solo Lorcan, alla fine non ci dobbiamo sposare adesso-

-QUINDI TU ACCETTI TUTTO QUESTO? Lysander, svegliati, sembra che i tuoi genitori vivano nel Medioevo. Tu non ti rendi conto cosa voglia dire sposare una persona che non ami-

-Invece immagino che tu lo sappia bene. Lily hai tredici anni, non capisci...-

Per calmare la più piccola dei Potter accusarla di essere una bambina non era il modo ideale, anzi tutto il contrario. Mise su un'espressione che ricordava molto quella di Ginny e i suoi occhi marroni si oscurarono.

-Ora sarei io quella che non capisce! Tu stai sacrificando la tua vita così. Non avete soldi?  C'è una miriade di soluzioni che non implichino un cazzo di matrimonio-

-MA TU CREDI CHE A ME FACCIA PIACERE?-

Lysander non aveva mai voluto attirare l'attenzione su di sè, ma quella volta Lily lo stava facendo impazzire.