SPROUSEHART || insieme per sempre 2

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"Seriamente?" Chiede lui al telefono, con tono arrabbiato "Ma ci vuole vedere adesso? Sono le 9 di sera!... Va bene ho capito... sì arriverò il prima possibile, ciao". Attacca la chiamata, passandosi una mano tra i capelli, tipico segno che sia nervoso.

"Tutto ok?" Chiedo, guardandolo attentamente.

"Un giocatore di football si è intrufolato nell'ufficio del coach, e quindi ha chiesto di vederci subito tutti in palestra per una riunione speciale" mi informa, respirando irregolarmente dalla rabbia.

"Come fanno a sapere che sia proprio uno della vostra squadra?" Chiedo confusa.

"Non so, penso che nelle telecamere di sicurezza si fosse vista la giacca della squadra, ma non la faccia"

Annusico leggermente, abbassando lo sguardo a terra. Il mio incubo si sta realizzando, è sempre impegnato con la squadra, per un motivo o per un altro, e so benissimo che non sia colpa sua, ma quando finalmente potevamo passare una serata insieme, c'è sempre qualcosa che ci disturba.

"Senti Lili, non importa, non ci vado, possiamo restare qua, domani inventerò una scusa" mi rassicura.

"No, Cole davvero fa niente, non voglio che ti metti nei casini già all'inizio dell'anno"

"Non ti preoccupare di questo..."

"Davvero Cole, non importa, andiamo" dico, con tono serio. Davvero non voglio che faccia una figuraccia con il coach solo per stare qualche minuto in più con me. E comunque non riuscirei a continuare a mangiare sapendo che in realtà lo stanno aspettando.

"Sei sicura?"

Annusico convinta, e a quel punto Cole sospira un'altra volta prima di chiamare un cameriere per il conto.

Ci alziamo dalle sedie, e mentre Cole va verso la cassa, un ragazzo mi porge il mio cappotto, aiutandomi a metterlo.

Lo ringrazio, e poi vedo arrivare Cole, con lo sguardo tra il dispiaciuto e l'arrabbiato.

"Andiamo" affermo, e insieme usciamo dal ristorante, incammiandoci verso l'università, e nessuno dei due sembra intenzionato ad aprire bocca...

***

Arriviamo sotto al mio dormitorio, e ovviamente tutte le luci sono ancora accese data l'ora.

"Lili mi dispiace veramente un sacco, mi sento una merda" dice lui, scuotendo la testa.

"Cole, stai tranquillo, non sono arrabbiata" cerco di rassicurarlo per la millesima volta.

"Volevo fosse una serata speciale, e come al solito ho rovinato tutto"

Gli prendo il viso tra le mani, girando il suo sguardo verso il mio. "Non hai rovinato niente, è stata una bellissima sorpresa"

Mi guarda attentamente negli occhi, e poco dopo si avvicina per darmi un bacio sulle labbra, che fa durare qualche secondo.

"Dai ora vai, sennò farai tardi" gli dico, a un centimetro dal suo viso.

"Ti amo" sussurra, e poi si allontana, velocizzando sempre di più il passo per non fare troppo tardi.

Lo guardo correre lontano, stringendomi nella mia giacca, fino a quando non scompare nel buio della sera.

Entro all'interno dell'edificio, notando alcune delle mie compagne sedute nei divani della sala comune, e le saluto da lontano con la mano. Sicuramente ora non sono proprio in vena di chiacchierare.

Mi dirigo verso l'ascensore, ma prima che possa raggiungerlo, una ragazza esce dalla sua camera e me la ritrovo proprio davanti nello stretto corridoio.

"Ehi, Lili giusto?" Mi chiede una ragazza che riconosco, è Britney.

"Si, ciao" la saluto velocemente, cercando di sorpassarla.

"Tutto bene? Sembri un po' triste" mi chiede, e mi volto di nuovo verso di lei, guardandola confusa. "Ne vuoi parlare? D'altronde sono una delle responsabili dell'edificio, puoi parlare con me se hai problemi" afferma, e dal suo tono rassicurante, non so come, inizio a raccontarle quello che è successo.

"Ero fuori con il mio ragazzo, Cole, dopo una settimana in cui ci saremo visti si e no tre volte a causa dei nostri impegni, e a un certo punto lo hanno chiamato per una riunione con la squadra di football, per non ho ancora capito quale motivo..."

Alza un angolo della bocca, come se fosse dispiaciuta per me "Guarda, ti capisco, anch'io ero fidanzata il primo anno con un ragazzo della squadra di football, e più andavamo avanti e meno ci vedevamo... aveva sempre allenamenti e riunioni, il coach è parecchio esigente, e in più lui era sempre stressato ed ansioso per la sua squadra che praticamente non pensava nemmeno più a me..."

"Cerchiamo di sentirci ogni giorno al telefono la sera, ma già adesso a volte si ritrova a studiare tardi perché il pomeriggio ha avuto gli allenamenti"

"Si, ti giuro, ti capisco, ho vissuto la stessa cosa" dice, accarezzandomi leggermente il braccio per qualche secondo "Più va avanti e peggio diventa... non voglio spaventarti, ma tutti quelli della squadra a un certo punto si montano la testa, pensando di essere i più fighi e popolari del campus e che tutte le ragazze cadono ai loro piedi... e ovviamente quando succede non perdono l'occasione per... beh sai cosa, no?" Chiede, lasciandomi il resto della frase alla mia immaginazione.

Scuoto la testa, schiudendo leggermente la bocca "Cole non mi tradirebbe mai" affermo convinta.

"Era quello che pensavo anch'io del mio ex... ma alla fine è successo..." afferma, grattandosi la testa con una mano, imbarazzata.

Mi spiace le sia successo, sembra una brava e dolce ragazza, nonostante quello che è successo alla mensa l'altro giorno, anche se so che non lo abbia fatto apposta. Ma anche se mi dispiace per lei, non voglio nemmeno pensare che Cole possa fare qualcosa del genere, non mi farebbe mai del male, me lo ha promesso...

"Ma se ne sei sicura, allora va bene" dice, alzando le spalle "te l'ho solo detto per avvisarti, nel caso succedesse sai che puoi venire a parlami, non è stato proprio un bel periodo quello per me..."

"Va bene, grazie lo stesso di avermelo raccontato, sei stata molto gentile"

"Figurati, quando vuoi possiamo parlare ancora, mi piacciono questa chiacchiere notturne tra ragazze" afferma, facendomi un occhiolino.

"Si, certo. Ora vado in camera, buonanotte"

Ci salutiamo e mi dirigo verso l'ascensore, schiacciando il tasto del mio piano, mentre le parole di Britney mi rimbombano in testa...

Cole non lo farebbe mai, giusto? Non è un tipo da montarsi la testa... ma se succedesse? Avrebbe il coraggio di tradirmi?
Mi sento stupida perfino a pensarlo.

Arrivo alla mia camera, e una volta entrata vedo Mads e Cami sedute sui loro letti con dei libri in mano, e alzano lo sguardo quando chiudo la porta alle mie spalle.

"Sei già tornata? Ma che ore sono?" Chiede Cami, guardando l'orario nel suo orologio.

"Avete finito presto... è successo qualcosa?" Chiede questa volta Mads.

E a quel punto non riesco più a trattenermi, e mentre una lacrima mi riga la guancia, le mie amiche si avvicinano a me, abbracciandomi.

"Ma si può sapere che ti prende? Avete litigato?" Chiede di nuovo la rossa.

"No..." sussurro "ma ho tanta paura di perderlo...

Mi guardano dispiaciute nel vedermi così, e sorprese nel sentire le mie parole, anche loro sanno quanta fiducia abbiamo l'uno nell'altra, ma anche solo il pensiero che quello che mi ha raccontato Britney possa succedere mi terrorizza...e stasera si sono già visti i primi effetti...

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Spazio autrice
Ahia... primi problemi in paradiso. Cosa ne pensate della situazione di Cole? Riuscite a capire Lili o secondo voi si sta preoccupando per niente?
Nel prossimo capitolo avremo una conversazione molto interessante che smaschererà un personaggio già conosciuto per quello che è realmente... chi pensate che sia?
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