SPROUSEHART || insieme per sempre 2

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Lunedì mattina...

COLE

Anche l'ultima ora della mattina finisce, e tutti si preparano ad andare verso la mensa, per poter finalmente mangiare.

Cammino per gli affolati corridoi, salutando qualche ragazzo velocemente che riconosco dalle mie lezioni o dal mio dormitorio. Sicuramente indossando la giacca della squadra di football non passi inosservato nei corridoi.

La strada per la mensa è ancora lunga, dato che le mia aula era dalla parte opposta dell'edificio, e non appena giro l'angolo per arrivare nel corridoio principale pieno di studenti, mi ritrovo davanti una ragazza dalla faccia familiare.

"Ehi, sei Cole, giusto?" Chiede una ragazza bionda, di cui ora ricordo il nome, Britney.

"Si" rispondo, non capendo perché si sia parata proprio di fronte a me, come se volesse fermarmi.

"Io sono Britney, non so se ti ricordi, ci siamo visto a pranzo l'altro giorno"

"Si, mi ricordo" rispondo, ricordando le sue parole e la sua semi figuraccia che ha fatto davanti a tutti.

"Sai, volevo scusarmi per quello che ho detto a pranzo, non volevo metterti in imbarazzo"

"No, tranquilla, non ero in imbarazzo"

"Si è arrabbiata la tua ragazza?"

"No, non è una che si arrabbia per queste cose, è molto più tranquilla di me"

"Ah capisco..." risponde, e tra noi due si crea un silenzio, quasi imbarazzante. Ancora non capisco perché mi abbia fermato, solo per chiedermi scusa?
"Allora se non è tanto gelosa, potremmo uscire qualche volta, per conoscerci meglio. Sai, tu sei nella squadra, io sono una cheerleader..."

"Ehm..." cerco di dire, aggrottando le sopracciglia. Davvero mi sta chiedendo di uscire? "In realtà sono fidanzato, non esco con altre ragazze" cerco di dirle nel modo più gentile possibile.

"Si, lo capisco, la mia era solo una proposta per... passare il tempo. Immagino tu sia stressato dagli allenamenti, e vedendo la tua ragazza, non mi sembra siate una di quelle coppie che lo fanno molto..." dice, lasciando intendere la parte sessuale della nostra relazione.

Si, è vero che non lo facciamo spesso, e per me è diverso rispetto a qualche anno fa, quando invece lo facevo praticamente ogni sera con una ragazza diversa. Ma il rapporto tra me e Lili va oltre, non si basa solo su quello, e siamo entrambi d'accordo.

"Cosa vorresti dire allora?" Chiedo, ancora confuso.

"Sai... aiutarsi a vicenda, ci togliamo lo stress degli allenamenti. Nessuno può capire quanta pressione abbiamo per le partite, tranne noi" risponde, con tono innocente.

Mi sta davvero chiedendo di scopare per togliere lo stress? Sapendo pure che ho una ragazza?

"No, io non credo..."

"Nessuno lo verrà a sapere, se è questo che ti preoccupa, sono molto brava a mantenere i segreti" mi interrompe, questa volta abbassando la voce ed avvicinandosi a me.

"No" scuoto la testa, mordendomi l'interno della guancia, non sapendo come comportarmi. Nessuno mi ha mai proposto di diventare scopamici. "Non tradirei mai Lili"

"Non sarebbe propriamente...tradire. Siamo solo due ragazzi attraenti che si aiutano a vicenda. Così sarai anche più rilassato per la tua relazione con lei. Non faccio pagare tanto, e dato che sei anche molto carino potrei farti uno sconto" continua ad andare avanti a parlare, e rimango sempre più sorpreso con ogni parola che dice. Non sembrava una ragazza così quando l'ho conosciuta, non mi sarei mai aspettato che esistesse una prostituta all'università.

"No, grazie, sono apposto" rispondo, questa volta con tono convinto.

"Va bene..." si arrende. "Se mai dovessi cambiare idea chiedi il numero al tuo compagno biondino"

"Bret?" Chiedo confuso. Non c'era nemmeno da dubitare che lui abbia accettato.

"Si, non mi ricordo il suo nome" risponde, alzando un sopracciglio.
"Allora ci vediamo" mi saluta, dandomi un bacio sulla guancia, mentre io rimango immobile.

Sono scioccato da quello che ho appena sentito. Mi ha davvero proposto di scopare per rilassarci, alle spalle di Lili? Non lo farei mai, non le farei mai del male, l'ho promesso.

Scuoto la testa, scacciando i brutti pensieri, e rinzio a camminare verso la mensa.

Una volta davanti alla porta di entrata, vedo in lontananza la figura di Lili seduta da sola al tavolo. È bellissima oggi, con i capelli legati in una coda alta e due ciocche che le ricadono sul viso.

Sono pronto ad andare verso di lei, e spaventarla per vedere la sua reazione, è sempre carina quando si arrabbia, ma non faccio nemmeno in tempo a fare un passo, che vedo Bret che si siede di fianco a lei, dandole due baci sulle guance per salutarla.

Aggrotto le sopracciglia e sento il mio respiro diventare pesante. Si è letteralmente seduto a un centimetro da lei. Rimango sulla soglia della porta a guardarli, e sembra che Bret stia dicendo qualcosa di divertente, perché Lili si mette a ridere, scuotendo leggermente la testa.

Ma da quando sono così amici? Lili mi ha detto che frequentano un paio di lezioni insieme, ma non pensavo fossero così in confidenza.

Un idea orribile mi passa per la testa... non è che lei...? No, non lo farebbe mai! È Lili.

Dopo pochi secondi vedo arrivare Mads e Cami, che si siedono di fronte a loro, anche loro salutando Bret calorosamente, e mettendosi a ridere mentre lui continua a parlare.

Sì, si saranno conosciuti meglio alle lezioni. Mi sento un'idiota perfino a pensare che Lili potesse aver fatto una cosa del genere. Penso che il discorso di Britney mi abbia semplicemente impressionato.

Decido di non pensare più alle sue parole e mi dirigo verso il tavolo, senza nemmeno passare a prendermi da mangiare.

Mi siedo di fianco a Lili, che mi sorride dolcemente.

"Ciao amore" la saluto, dandole un bacio veloce sulle labbra. Di solito non la chiamo mai così in pubblico, ma non so perché l'ho fatto... probabilmente per provare qualcosa a Bret.

"Non mangi?" Mi chiede.

"No, tra poco ho allenamento, non voglio appesantirmi, mangerò un panino veloce dopo" rispondo, seguito da un suo cenno con la testa, e torna a parlare con le sue amiche e con Bret.

Richiamo di nuovo la sua attenzione, prendendole una mano sotto al tavolo.

Si gira di scatto, guardandomi confusa e aspettando le mie parole.
"Tutto ok?" Chiedo, guardandola dritta negli occhi.

Annuisce, sorridendomi ancora "Certo, perché non dovrebbe?" Chiede, alzando le spalle.

"Non so, non ci siamo sentiti molto dopo la cena di venerdì"

"Ah si, scusa, ho avuto un sacco da studiare questo weekend. Ma comunque ci siamo scritti la sera come al solito, no?" Chiede.

Si, effettivamente è già successo che non ci siamo sentiti molto per alcuni di giorni... ma volevo assicurarmi che  non se la fosse presa per l'altra sera. So che le è dispiaciuto, anche se non lo vuole darlo a vedere. Ma mi sembra abbastanza tranquilla, e allora decido di tranquillizzarmi anch'io.

"Si, hai ragione. Volevo solo assicurarmi che stessi bene" dico sincero.

Mi sorride dolcemente, allungandosi verso di me e stampandomi un bacio sulla guancia. "Sto bene, tranquillo" mi rassicura, e poi si gira di nuovo verso Camila, che le sta mostrando qualcosa sul telefono.

Ascolto anch'io distrattamente le parole di Cami, anche se in realtà continuo a pensare che ci sia qualcosa di strano. So che ci è rimasta male, ma non capisco perché faccia finta di niente.

Probabilmente sto solo diventando paranoico, l'importante è che lei stia bene e sia felice, e ora mi sembra esserlo...

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Spazio autrice
Chi odia Britney alzi la mano🙋🏼‍♀️
Però quanto è stato carino Cole a rifiutarla? Ve lo sareste aspettati?
E... cosa starà succedendo a Lili secondo voi?
Nel prossimo capitolo avrete la situazione più chiara.
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