(T/n) pov.
Alla fine Hawks mi ha portato a mangiare al KFC, a detta sua qui fanno il pollo fritto migliore del mondo ed io non ho potuto rifiutare davanti alla sua espressione felice e a volte mi dimentico che lui ha ventidue anni, anche se in realtà ne dimostra sette quando fa così.
Non appena entriamo nel ristorante (si può chiamare così?), alcune persone si girano e iniziano a parlare a bassa voce, credo che sia intuibile che stiano parlando del fatto che io stia al fianco del numero due come se fossi la sua manager o ancora peggio, come la sua ragazza.
'Non avevo pensato a questa evenienza. Sono un'idiota'
Imbarazzata più che mai mi guardo le scarpe, diventate in un attimo la cosa più interessante del mondo, tendendo però l'orecchio su alcuni discorsi fatti da un gruppo di ragazzine sedute ad un tavolo non troppo distante da dove mi trovo io.
-Hawks è proprio un figo! Voglio farmi una foto con lui!-
-Ma lei chi è? La sua ragazza?-
-Secondo me è la sua partner-
-Secondo me se la fa con lui per la fama-
-Alcune persone sanno essere perfide quando vogliono- sussurro fra me e me, sempre guardando le scarpe.
-Che succede uccellino? Qualcosa non va?- chiede con un tono leggermente preoccupato.
'Cazzo mi ha sentita di nuovo'
-No è che...Aish! Penso che sarebbe stato meglio se fossi rimasta a casa- in questo momento mi è persino strano chiamare l'azienda di Hawks 'casa', ma al momento non trovo nessun'altro modo su come chiamarla.
-E' per via delle voci non è vero?- mi chiede lui guardandomi con uno sguardo serio, che mi mette ancora più a disagio, ma allo stesso tempo il mio cuore perde un battito, per il semplice fatto che si sia preoccupato per me a causa di una cosa così stupida ed inutile. Non riesco a rispondere e così mi limito ad annuire e a mugugnare.
-All'inizio può essere difficile ignorarle, ma col tempo ci farai l'abitudine e capirai che anche se sono negative, aumenteranno la tua popolarità in poco tempo-
'Ma io non voglio essere popolare' annuisco un'altra volta e in risposta il biondo mi scompiglia i capelli, ridacchiando un pò mentre io me li sistemo.
-Immagino che tu ne sappia molto su queste cose eh?- scherzo io per sviare il discorso in qualcos'altro finché non arriva il nostro turno.
-Per me un secchiello di pollo fritto, per te uccellino?-
-Decidi tu, mi sta bene qualsiasi cosa- dico guardando i frullati, chiedendomi come sia quello al cioccolato, per poi prendere velocemente il telefono, per controllare se il vecchietto ha risposto ai miei messaggi.
-Allora ci dividiamo la vaschetta-
-No aspe...Che?!-
-Ci dividiamo la vaschetta più grande, in più ci vorrebbe una bibita rinfrescante e un bel frullato al cioccolato, che ne dici?- chiede lui con un sorriso che per quanto è luminoso mi tocca mettere gli occhiali da sole.
'Mi sa che mi ha notato mentre guardavo i frullati'
-Va bene, va bene, basta che ci sbrighiamo- dico io, passando la mia parte del conto al cassiere ma Hawks mi ferma prima che possa dargli i soldi.
-Eh no uccellino, oggi offro io-
-Guarda che posso pagarmi anche da sola la mia parte-
-E io insisto- ribatte lui tirandomi il naso, costringendomi ad tirarmi indietro per massaggiarmi la parte dolente insultandolo, ma giusto un pò.
'se non fosse il mio capo lo prenderei a calci dove non batte il sole'
Mentre aspetto che l'ordine sia pronto vado a sedermi su uno dei tavoli che si trovano fuori dal ristorante, il più lontano possibile dagli occhi inquisitori delle persone. Anche se diventerò un eroe, rimane sempre il fatto che odio le persone che ti fissano e ti parlano dietro, ma credo che questo succeda a molti, ma non riesco a farmene una ragione.
'Dovrei chiedere a Hawks come fa a gestire la fama' penso fra me e me e a quanto pare non dovrò aspettare a lungo visto che davanti a me si para un frullato beje con dei pezzetti di cioccolato al suo interno.
-Uo! Ha un aspetto delizioso!- commento io prendendo subito la cannuccia che mi passa il biondo per poi iniziare a berlo. Quando fa freddo in teoria si preferiscono le cose calde ma per me non c'è niente di meglio di un dessert gelato, che sia inverno o estate non importa.
-Vedi di mangiare anche il pollo altrimenti mi offendo- dice il biondo in finto tono drammatico.
'mi ricorda il vecchietto'
-Mh mh- rispondo io prendendo dalla vaschetta un pezzo di pollo, alternando un morso e un sorso del frullato.
-Hey Hawks-
-Mh?- mugugna il diretto interessato con un ala di pollo in bocca e una in mano.
'E' un pollo cannibale'
-Tu come fai a gestire la fama?- alle mie parole piega di lato la testa e mi guarda con un espressione confusa.
-Come non detto, continua pure a mangiare- aggiungo io prendendo un altro sorso del frappè.
Dalla tasca dei pantaloni sento il telefono vibrare, segno che è arrivata una notifica e quando lo sblocco, vedo finalmente la risposta del vecchietto.
"La mia macchina non è un macinino, è d'epoca"
"Sta di fatto che è vecchia, come te!"
"Quarantadue anni non sono tanti"
"Per me si! Almeno prenditi una macchina che ti faccia sembrare meno vecchio, no?"
"Un giorno non molto lontano avrai anche tu quarant'anni"
"Io credo che arriverà prima la tua pensione"
Ha visualizzato ma non ha risposto al mio ultimo messaggio, mi sa che è esausto.
-Non la gestisco-
-Eh?- sono talmente presa dai messaggi che non ho capito ciò che ha detto l'eroe alato.
-Non si può gestire un'orda di fan che ti acclamano, devi stare al loro gioco e dargli ciò che vogliono- mi spiega lui mangiando l'ultima pezzo di pollo rimasto, mentre io finisco la mia bevanda, non sapendo più che cosa rispondere.
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-Hawks, perchè siamo davanti all'agenzia di Endeavor?- chiedo io guardando l'immenso edificio che si staglia davanti a noi.
-Vedi è per questo che ti ho fatta venire con me, per farti conoscere di persona il numero uno-
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Bene signori, stiamo per conoscere il padre dell'anno
Ciao (。・ω・。)
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ŁΞŦŦŁ€ βΞŘĐ ||Hawks x reader||
Fanfic-Non ti ho mai chiesto di aiutarmi- -E io non ti ho mai chiesto di entrare nella mia vita- Non si sarebbero mai dovuti incontrare, ma il destino ha voluto metterli sullo stesso pericoloso cammino, e il sogno di una vita diventerà un incubo in meno d...