C'e da specificare che: non importa dove siamo, conta ciò che succede, quindi NON SAPRETE MAI DOVE SI SVOLGE 'STO FUCKING CAPITOLO...o forse si?
⁎confused stonks⁎
Narratore pov.
Dopo essersi lanciati insulti a vicenda, i due stranamente trovano un accordo, ovvero di dimenticare la faccenda e di cancellare qualsiasi cosa avesse a che fare con Hawks bambino. Black bird ovviamente cancella tutte le foto che aveva fatto dal suo telefono, omettendo il fatto che le avesse salvate sul suo computer e che le avesse addirittura stampate, nel caso avesse avuto bisogno di ricattarlo.
Nel frattempo, i due escono dal negozio ed ad attenderli c'è una limousine nera lucida, inutile dire che Black bird ha iniziato un vero e proprio studio fotografico in mezzo alla strada mentre il biondo ride di gusto per la scena.
'Chissà da quanto tempo è qui' si mette a pensare la ragazza che si avvicina ad Hawks, il quale apre la porta e con un piccolo inchino, la invita ad entrare, cosa che fa con il cuore che batte a mille per l'emozione.
Non appena entra dentro l'auto, i suoi occhi brillano come non mai e la bocca si spalanca automaticamente, perché le sembra di essere in una mini discoteca e anche perché non era mai entrata in una limousine.-Uoo è qualcosa di...Uoo!!- non appena di siedi una delle poltrone si mette mette a osservare ogni minimo dettaglio facendo facce sconvolte e rivolgendosi al biondo con segni e gesti teatrali senza senso.
-Sei più euforica del normale uccellino. Sicura di reggere fino a mezzanotte?-
-Non posso prometterti nulla, ma ci proverò- risponde velocemente lei guardando dal finestrino il paesaggio della città in movimento.
-Ehy Hawks-
-Mh?-
-È una domanda che mi faccio spesso ma avevo paura di chiedertelo...-
In quel momento il diretto interessato perde un battito: avrebbe potuto chiedergli qualsiasi cosa e nel peggiore dei casi avrebbe dovuto inventarsi una scusa plausibile per non farla insospettire o preoccupare per futili motivi.
Si era preparato ad ogni evenienza, ma per lui Black bird rimane comunque un incognita da tenere in considerazione in ogni momento, ed è arrivato anche ad ipotizzare che abbia scoperto il suo piano di infiltrazione tra le file dell'organizzazione dei super cattivi.-Puoi farmi fare un autografo da Endeavour?-
Quella domanda echeggia nella testa di Hawks come il suono di un gong e automaticamente si maledice mentalmente per essere rimasto sulla difensiva e poi accorgersi di essere solamente un'idiota per aver dubitato di lei. Ci mette un pò a rispondere e da una poker face, torna alla sua solita espressione felice e rilassata allo stesso tempo.
-Come mai me lo chiedi uccellino?-
-Avevo intenzione di chiederglielo quando mi hai portato da lui, ma ero talmente spaventata che mi sono dimenticata di farlo- ammette lei torturandosi le mani.
-Puoi sempre chiederglielo tu stessa stasera-
-Lo so, ma preferisco che lo faccia tu. Ho voglia di chiedere ad Edgeshot un autografo e so già che sarà un impresa per me-
-Così mi offendi uccellino~!- commenta Hawks in modo teatrale.
-Che ho detto?- chiede lei, confusa all'ennesima potenza.
-A me non hai ancora chiesto l'autografo- lei da una parte si sente un pò in colpa per non averlo fatto e dall'altra invece è intenerita dal fatto che Hawks tenga a queste piccolezze, anche se per scherzo.
'Ma se passiamo la maggior parte del tempo insieme a che mi serve l'autografo?'
-Oh be', in questo caso...- la ragazza prende dalla borsa un piccolo taccuino nero e una penna e le porge al biondo.
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ŁΞŦŦŁ€ βΞŘĐ ||Hawks x reader||
Fiksi Penggemar-Non ti ho mai chiesto di aiutarmi- -E io non ti ho mai chiesto di entrare nella mia vita- Non si sarebbero mai dovuti incontrare, ma il destino ha voluto metterli sullo stesso pericoloso cammino, e il sogno di una vita diventerà un incubo in meno d...