ᴇᴘɪʟᴏɢᴏ ʙᴀʙʏ

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Jungkook alzò un altro bicchiere di vino rosso distinto, i suoi occhi vagavano sul corpo di suo marito mentre il più grande prendeva lentamente la sua veste rossa.

Erano passati tre anni e i due si erano appena sposati. Jimin era totalmente pronto a lasciar entrare Jungkook in famiglia, ora aveva due padri che si prendevano cura di lui.

La schiena di Taehyung era verso il più giovane, la sua veste scivolò sulle sue bellissime spalle prima di continuare sulla schiena e il culo. Atterrò dolcemente a terra, facendo sussultare Jungkook mentre guardava Taehyung in tutta la sua nuda gloria.

Il bruno si girò lentamente, la testa leggermente inclinata all'indietro, i passi erano lenti mentre camminava verso di lui. Jungkook deglutì di nuovo mentre Taehyung si sedette tra le sue gambe, le mani erano sulle sue ginocchia prima di scivolare sulle cosce, fino alla cintura che tebeva sollevati i pantaloni di Jungkook.

«Mmmm» mormorò Jungkook e bevve un altro sorso di vino, godendosi la vista di Taehyung che gli togleva i pantaloni per togliere l'erezione. Erano cresciuti, ma il sesso non è mai invecchiato.

Gli occhi castani e pieni di sentimento di Taehyung alzarono lo sguardo mentre prendeva in mano il membro indurito, solo per baciarlo in modo provocatorio.

«Non mettermi alla prova, piccolo», Jungkook posizionò il bicchiere di vino sul tavolo e fece scorrere la mano tra le ciocche marroni, spingendo la testa di Taehyung verso il basso.

Il più grande non si oppose e prende il membro arrossato tra le labbra. Jungkook emise un gemito teso dal piacere, inclinando la testa all'indietro.

Taehyung iniziò a muovere la testa su e giù, il suo gemito si attutì. Prese tutto dentro, sentendo il membro di Jungkook colpire la gola.

I suoi grandi occhi castani alzarono lo sguardo e videro Jungkook affogare per il piacere. I suoi occhi erano ancora fissi sul più giovane, iniziò a roteare con la lingua, lasciando che i suoi denti sfiorassero la pelle fragile di tanto in tanto.

Dopo alcuni minuti con i gemiti di Jungkook e i respiri affannati, Taehyung si tirò indietro e si alzò.

«Abbi pietà di me...» piagnucolò e prese le spalle di Jungkook.

Il più giovane rispose aggrappandosi ai fianchi di Taehyung, portandoselo in grembo.

Il più grande si era preparato molto prima, quindi scivolò giù sul cazzo di Jungkook con facilità, un lieve sibilo gli sfuggì dalle labbra.

Inclinò la testa all'indietro alla sensazione del tatto, il suo cazzo si contrasse con orgoglio.

«Cazzo...» Jungkook disse prima di sporgersi in avanti per baciare il petto abbronzato di Taehyung.

Il più grande iniziò lentamente a saltare su e giù. «Ahhh, cazzo...» gemette e chiuse gli occhi. Con l'aiuto delle mani di Jungkook sui fianchi, iniziò ad andare a un ritmo più veloce. Il suono della loro pelle che batteva riempì la stanza, mescolata ai gemiti piuttosto forti di Taehyung.

Jungkook si morse il labbro prima di iniziare a spingere verso l'alto, sentendo il calore delle pareti di Taehyung serrarsi attorno a lui.

«Ah! Ah! C-cazzo Jungkook!» Taehyung inarcò la schiena, le gambe e i fianchi tremarono per il calore.

Le sessioni che aveva avuto con i clienti in passato non erano in confronto a questo, in realtà lo stava facendo sentire come se fosse morto e andato in paradiso.

Jungkook gemette e guardò la faccia agitata di Taehyung, fissando il suo ritmo in modo che sia quasi disumano.

La bocca di Taehyung si aprì senza suono e gli occhi rotolarono verso la parte posteriore della testa.

Jungkook continua a spingere contro l'altro prima di sentire il calore. Le sue dita stavano scavando nella pelle di Taehyung, probabilmente lasciando segni.

«S-sto p-per v-venire!» Taehyung praticamente urlò, sentendo il suo cazzo raggiungere il limite. Il suo liquido bianco schizzò sull'addome e sullo stomaco di Jungkook, il giovane si contorse dentro di lui alla vista. Non ci volle molto prima che Jungkook si rilasciasse all'interno del buco osceno di suo marito.

Rimanerono seduti così per un po', cercando di riprendere fiato. Jungkook catturò le labbra di Taehyung in un bacio, canticchiando di gioia.

«È stato fantastico» aggiunse mentre si separavano. Taehyung sorrise.

«So di esserlo...» disse scherzosamente, guadagnandosi un sospiro da Jungkook e un pò di solletico. Taehyung squittì e rise.

Si guardarono e si sporsero per un altro bacio.

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Jimin era sul pavimento, disegnava sul suo libro per colorare senza avere idea di cosa stessero facendo i suoi genitori in quel momento. Aveva compiuto sei anni non molto tempo fa, e ora era a casa di Hobi per festeggiare. Hoseok gli aveva regalato il libro per colorare e non fece nient'altro che quello nell'ultima ora.

«Jiminie, ho fame!» Hoseok si lamentò leggermente, Jimin lo guardò con un sorriso.

«Andiamo a cercare qualcosa da mangiare allora!» il più piccolo prese la mano di Hoseok e lo condusse in cucina. La madre di Hoseok sorrise e offrì loro dei cereali.

I due tennero ancora le mani ben strette mentre mangiavano il cibo, convinti che la loro amicizia non si sarebbe spezzata mai.

Ma non lontano da loro, in un'altra casa, un bambino di 7 anni, dai capelli neri, vide suo padre prendere un'altra birra, solo per schiaffeggiare suo figlio sul lato del viso in seguito.

Ma non era come se nessuno se ne accorgesse.

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e secondo voi era finita?
hahahahahhaha
c'è il sequel miei cari...
sennò perché avevo cambiato nome?

verrà pubblicato lo stesso su questa storia
verrà diviso a metà, non so se mi spiego

𝐁𝐀𝐁𝐘||𝐀𝐃𝐔𝐋𝐓 ° ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora