Oggi:"Non posso crederci che lui sia qui" disse Giulia furiosa mentre camminava per casa con il suo bel pigiama a fiori mentre io stavo seduta sulla scrivania a bere la mia tazza di caffè caldo con addosso il mio bel pigiama con gli unicorni.
"Già..." fu l'unica cosa che riuscii a dire visto che dopo il suo incontro ero rimasta così traumatizzata che non ero riuscita nemmeno a dormire e infatti ciò spiega le mie profonde occhiaie ora.
"Insomma, Veronica veniva nella nostra stessa scuola, come abbiamo fatto a non riconoscerla?"disse gesticolando. Sembrava che chi fosse stata perseguitata per anni fosse stata lei e non io.
"In effetti avevo notato qualcosa di familiare in lei ma ora che ricordo...lei faceva parte del gruppo di Melany ma non l'ho mai vista passare per i corridoi della scuola..."
"Tutto questo è molto strano, si vede che hai davvero così tanta sfiga che anche se siamo lontane kilometri da casa tu sei riuscita comunque ad incontrare il tuo peggior nemico. Inoltre il college è enorme, ci saranno migliaia di studenti e tu sei andata a scontrarti proprio con lui" disse ridendo ammiccando alla prima volta che l'avevo incontrato al liceo.
" Sono sconvolta, stai ridendo della mia sfiga... che razza di amica ho io?" risposi con una faccia scandalizzata.
"Ok ok calmiamoci... dicevo solo che è strano, comunque basta non incontrarlo e assicurarti di non avere le sue stesse lezioni"
"Ma noi non siamo dello stesso anno quindi non potremo fare le stesse lezioni... vero?"
"Beh... in realtà si, in questo campus alcune lezioni sono così, uniscono alcune persone di anno diverse perché se no bisognerebbe fare ore in più ma per fortuna non sempre." specificò la mia amica.
"Ma che razza di ragionamento è? Io mi chiedo cosa io abbia fatto di male nella mia vita per sopportare tutto ciò ma ormai ho smesso di chiedermelo" dissi stufa.
"Ok, per migliorare la giornata che ne dici di fare un po' di shopping?!! Domani è il primo giorno e non voglio sembrare una ragazzina di primo"
"Ma... lo sei"
"Shhh appunto, i primi non se li caga mai nessuno"
"Eh menomale"
"Ma smettila, dai vestiti che andiamo"~ ~ ~
Vi ricordate della proposta di Eric? Beh alla fine l'ho rifiutata. So che era stato molto gentile ma ora come ora non mi andava di vedere lui perché so che lui e Jacob sono amici e sinceramente non ero in vena di correre il rischio di incontrarlo di nuovo.
Sono passate due ore da quando io e Giulia siamo entrate in questo stupendo centro commerciale e vi devo informare che abbiamo preso tantissimi vestiti, jeans, felpe ma soprattutto io ho comprato delle magliette A MANICHE CORTE.
Ebbene si, ora posso avere la decenza di indossarne una durante la primavera. Se vi chiederete come ho fatto durante l'estate, ho semplicemente usato canottiere e top.
Ora io e la mia amica siamo sedute a mangiare del bel gelato visto che seppur sono gli inizi di settembre fa ancora caldo.
Lei ha preso cioccolato e pistacchio mentre io fragola e limone, la mia amica dice che fa schifo ma vi assicuro che in tutta la mia vita ho sempre preso questi gusti perché gli altri non mi piacciono. Insomma, sono gusti diversi ma che uniti assieme ne formano uno meraviglioso, dovete assolutamente provarlo."Comunque la cosa che tu ogni volta che usciamo ti devi prendere la maglietta con la faccia di Damon sopra deve finire"
"Cosa... perché? Non posso dirgli di no se ogni volta che apro l'armadio mi fa quel faccino... insomma guardalo, è bellissimo!"
" In realtà preferisco Stefan come tu già sai e anche se amo Harry Stiles non è che vado in giro con la sua faccia stampata sulla sua maglietta"
"Ah davvero?" la guardai con il viso di chi la sa lunga.
Dovete sapere che anni fa, durante il periodo dell'adolescenza dove brufoli e ormoni andavano in sintonia, la nostra cara Giulia oltre a portare quella maglietta a scuola aveva anche lo zaino con la faccia di Harry, insieme alla sua copia in cartone che ancora oggi si trova in camera sua.
"Si ok, l'ho fatto ma questo è successo anni fa, tu hai quasi vent'anni!!"
"L'amore non ha età tesoro" le dissi facendole l'occhiolino.
Stavamo ridendo come sceme, o almeno io perché dopo un po' di minuti aveva improvvisamente cambiato espressione da scherzosa a seria.
"Cosa c'è?" le chiesi.
"Nemico a ore undici..." disse a bassa voce.
La sua espressione unita allo sporco di cioccolato che aveva alla bocca rendeva quella scena tutt'altro che seria.
"Ma sei scema? Sono solo le dieci"
"No ore undici in senso metaforico!!!"
"Che gelato hai preso?"
"Ancora??Ma ti sei rimbecillita??! Girati! Non a sinistra a destra!"
Ma ormai era troppo tardi, il gruppo di Veronica ci aveva già notate.
Assieme a lei c'era Eric, Luis, due ragazzi e due ragazze che non conosco ed infine Jacob, colui che avevo odiato così tanto da rompere la finestra di camera mia con il libro di matematica ( non fatelo ma giuro che era stato un grande sollievo dopo ).
Sembrava camminassero a rallentatore, Eric che aumentava il sorriso alla mia vista, Veronica con i suoi tacchi dodici che rimbombavano per tutto il centro commerciale ed infine per ultimo ma non meno importante Jacob, che con quel sorriso strafottente faceva girare gran parte delle ragazze presenti, con gli occhi verdi puntati su di me che non vedevano l'ora di attaccarmi solo per il gusto di divertirsi.
"Pulisciti la bocca, è tutta rosa, sembri Bambi" mi risvegliò Giulia.
Mi ripulii in fretta e Veronica, con il suo sorriso perfido, si avvicinò al nostro tavolo abbracciando Giulia e salutando me con la mano.
Stronza di prima classe, si."Ma guarda chi c'è! Ragazze anche voi un po' di shopping? Dalle buste presumo di si, era ora infatti che prendeste qualcosa di più carino, soprattutto tu Alexa." disse provocando una risata a tutti tranne che a me e Giulia.
"Vedo che ti sei portata gli accompagnatori, avevo intuito che reggere più di tre buste ti avrebbe fatto perdere l'equilibrio con quei tacchi, ma non pensavo lo fosse veramente" dissi sorridendo falsamente.Mi fulminò con gli occhi ma non si mosse più di tanto. Ci credo, con quei tacchi poi.
"Sono venuta per darvi l'in bocca al lupo per l'inizio dell'anno visto che stasera dormirò da Jacobino. Penso avreste capito che nel dormitorio dormirò pochissime volte"
Vi prego ditemi che non lo ha appena chiamato Jacobino.
"Si tutto chiaro, grazie." rispose Giulia che si alzò per andare a pagare i gelati, o almeno questo aveva detto, lasciandomi sola... anche lei sapeva essere stronza a volte, ok molte volte. Questa cosa me l'appunto per una futura litigata.
"Bene allora noi andiamo, ciao ciao" salutò Veronica.
Eric mi sorrise e lo feci anch'io e si voltò per andarsene insieme agli altri.
Jacob nel frattempo si era avvicinato al mio orecchio.
"Sono felice di incontrarti di nuovo piccola Alexa, spero proprio che ti divertirai in questo college" disse facendomi l'occhiolino.Non mi lasciai sottostare da quella vicinanza e risposi:
"Spero proprio che lo farai anche tu piccolo Jacob"
Ok, che cazzo ho appena detto. Voglio morire.
Lui in risposta rise e dovevo ammettere che negli anni non era proprio cambiato, anzi era pure diventato più bello e attraente, ma non per me.
Se ne andò e Giulia tornò al suo posto.
"Devo ammettere che ha un bel culo" disse estasiata dal didietro del mio nemico.
"Smettila, mi hai lasciato sola, sei una bagascia" dissi.
"Giuro che non lo farò più ma non potevo resistere vedendoti con quel rosa sulla bocca" si lasciò andare in una risata che a me provocò solo imbarazzo. Non mi ero pulita bene e sono stata tutto il tempo sporca di gelato...ma il bello è che nessuno me lo aveva fatto notare!!!"Io prima o poi ti ammazzo"
"Fallo se ci riesci" detto questo si alzò dalla sedia e iniziò a correre verso l'uscita del centro commerciale con la gente che la guardava stranita.
Avevo un amica completamente fuori di testa, ma non lo era solo lei.
Mi alzai anch'io e iniziai ad inseguirla urlando che se l'avrei presa mi avrebbe regalato una delle sue belle felpe nere e che avrebbe rimangiato ciò che aveva detto sulla mia maglietta.
Infondo tutti sappiamo che Damon sta bene ovunque.💗💗💗
Ora si iniziano i giochi veri e propri, preparatevi😉.
Questa è la maglietta:
Baci💋
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Amore & Odio
Romance(STORIA COMPLETA) Questa storia parla di un adolescente che sta per andare al college più prestigioso della California con la sua migliore amica, grazie al fatto di aver vinto una borsa di studio. Lì incontrerà il suo peggior nemico che odiava sin d...