43: our first meeting.

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*Dom*

I medici non mi fecero entrare ed io non me ne capacitavo, volevo stare con lei in quel momento. Il mio cuore balzava fuori dal petto, decisi di fare u giro di chiamate alla famiglia.
Chiamai anche il papà di Allie ovviamente che si precipitò immediatamente in ospedale.

Dov'è lei?》

Disse ancora con il fiatone.

《L'hanno portata via, le stava iniziando le contrazioni...》

Venimmo interrotti da un'infermiera.

Il padre del bimbo può entrare!》

Disse, io sospirai sollevato, poi rivolsi uno sguardo a Nick.

Ti terrò aggiornato, ok?》

Lui annuì ed io entrai finalmente.
Vidi Allie con delle flebo attaccate ed indossava la tenuta d'ospedale, mi avvicinai a lei.

Amore mio...come ti senti?》

Lei mi guardò con uno sguardo un po' stanco.

Mi hanno dato dell'antidolorifico, sto decisamente meglio...sono dilatata di qualche cm, ma devo aspettare ancora un po'》

Le presi la mano e la strinsi a me, avvicinai le sue dita alle mie labbra e chiusi gli occhi.
Davanti ad essi riemersero le immagini di quel maledetto sogno che feci qualche tempo fa, Dio no, ti prego.
Non voglio pensarci, non voglio pensare sia un sogno promenitore.

Lei sospirò ed accarezzò la mia mano, poi si alzò leggermente con la schiena.

Questo antidolorifico funziona, ma Logan scalcia da morire, vuole proprio uscire!》

Mormorò ed io sorrisi.
La coccolai tutto il tempo cercando di rassicurarla, aveva paura del parto...di sentire dolore.

Io non vado da nessuna parte, piccola.
Sarò accanto a te per tutto il parto!》

Dissi e lei annuì, poi volle un bacio.
La bacia dolcemente sulle labbra, poi sulla fronte ed in fine sul pancione.

Le ore trascorsero ed io uscì qualche volta dalla stanza per bere un caffè e magari far entrare anche il padre sotto il consenso dei medici, nel frattempo erano arrivati tutti. Ma ovviamente non potevano entrare così attesero fuori.
Uscì dall'ospedale per fumare una sigaretta veloce e poi rientrai nuovamente.

Ore 11:00

Ero con Allie e l'anestesia iniziava a svanire, le contrazioni invece iniziarono ad arrivare.

Oh, cazzo tiratemi fuori questo bambino per favore!》

Disse lei in preda dal dolore, strinse le mano tra le lenzuola cercando di respirare e mantenere il controllo.

Allison, mantieni la calma manca poco!》

Disse un'infermiera accarezzandole la testa cercando di farla calmare.
Io le tenevo la mano incapace di dire nulla, dato che già mi aveva insultato un paio di volte.

MA SONO PASSATE 5 ORE, CRISTO 5 ORE DA QUANDO SONO INIZIATE LE CONTRAZIONI》

Allie urlò esasperata, al che l'ostetrica controllò la situazione.

Ci siamo! Il bimbo sta per nascere》

Disse e vennero chiamati il resto della troupe dei medici.
E fu trasferita in sala parto,
Io rimasi lì accanto a lei mentre iniziò a sudare.
Urlò dal dolore e l'ostetrica le disse di iniziare a spingere e così fece.

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