Crollai immediatamente e di fatti la mattina mi svegliai vestita.
Mi alzai stiracchiandomi e mi diressi in bagno per una bagno caldo, incontrai papà nel corridoio.
《Buongiorno papà, pronto per partire?》
Dissi mezza addormentata.
《Si, ho già preparato tutto partirò per le 14:00...anche se non sono pronto a lasciarti sola》
《Non sarò sola, pà, ci sarà come me zia Sarah》
Mio papà mi guardò e mi diede un abbraccio fortissimo.
《Lo so, ma non ci siamo mai separati per così tanto tempo》
Sospirai e mi strinsi tra le sue braccia.
《Lo so e mi mancherai tantissimo, ma lo fai perché è una cosa importante per il tuo lavoro, non è un addio》
Annuì e mi accarezzò la schiena.
《Ora vai a lavarti, puzzola!》
Risi e mi staccai da lui.
《Vado vado》
Sussurrai dirigendomi in bagno.
Feci scorrere l'acqua calda nella vasca mettendo il bagno schiuma alla vaniglia, nel frattempo mi tolsi i vestiti e una volta piena mi immersi in vasca rilassandomi.
Chiusi gli occhi e nella mia mente scorrevano le immagini del sorriso di quel ragazzo, poi il bacio fuori dalla porta di casa.
Mi morsi il labbro e sentì le farfalle nello stomaco.
Non potevo far a meno di pensarlo, adoravo il modo in cui mi baciava.
Lo conoscevo da troppo poco eppure, riusciva a farmi provare delle emozioni così forti, mai provate prima.
Non che io abbia avuto chissà che relazioni, non so che mi stia capitando, so solo che mi piace da impazzire.
Ero così persa nei miei pensieri che mi spaventai quando il mio telefono iniziò a vibrare, mi alzai e allungai il braccio per prenderlo, l'avevo appoggiado sul water, ovviamente chiuso.
Lessi il numero sul display "Dom" mannaggia, il mio cuore esplose, risposi.
《Pronto?》
.....
《Buongiorno, signorina...come sta quest'oggi?》
Sorrisi nel sentire la sua voce.
《Buongiorno a lei, molto bene al momento...sto facendo un bagno caldo, ne avevo bisogno, tu come stai?》
Dom si vede scappare una leggera risata.
《Interessante, non è che posso raggiungerti?》
Disse ironicamente.
《Non ti allargare, Harrison...》
Risposi ridendo.
《Scherzavo, non fare la permalosa...sai che sono rispettoso, anche se la voglia di averti mia è molto forte》
......
《Ma si, certo...lo so, ma ci conosciamo da troppo poco, c'è tempo per queste cose》
Dissi mentre giocavo con la schiuma nella vasca.
《Certamente piccola, non ti mancherei mai di rispetto》
"Piccola" mio dio, avrei voluto urlare.
《Grazie Dominic, sei meraviglioso...e comunque, ora dovrei uscire dalla vasca prima che diventi una prugna secca!》
Ridemmo e ci salutammo, una volta staccato poggiai il telefono nuovamente lì e presi un'asciugamano avvolgendolo attorno al corpo uscendo dalla vasca.
Mi pettinai i capelli, asciugai quest'ultimi e tornai in camera per vestirmi.
Misi dei pantaloni della tuta e una canotta, questo era il mio outfit del weekend...tanto non sarei uscita.
Scesi al piano di sotto e trovai mio padre ai fornelli.
《Che stai cucinando?》
.....
《Volevo preparare del sugo, ma ho fatto un danno...》
Aveva bruciato il tutto, mio padre non è mai stato una cima in cucina, ma nemmeno poi così male.
Sarà stata la tensione della partenza, posso solo che capire.
《Pizza?》
Mio padre rassegnato buttò la presina sul tavolo.
《Pizza》
Sorrisi e presi il telefono digitando il numero della pizzeria ed ordinai due pizze al salame piccante.
《Sei agitato papà?》
Dissi mettendo via il telefono per poi sedermi su uno sgabello.
《Molto, ma sono anche felice perché con questa opportunità di lavoro potrò augurarti un futuro migliore e potremmo stare meglio》
Disse girandosi verso di me dopo aver buttato il sugo bruciato e messo via la padella nella lavastoviglie.
《Andrà tutto bene, sei agitato ed è normale, ma io starò bene e tu anche.
Ci sentiremo ogni giorno, quindi.
Pensa positivo papi》
Dissi accennandogli un sorriso.
《Sei proprio figlia di Rosie, aahh se solo potesse vederti ora, sei uguale a lei.
Dentro e fuori, pensi sempre positivo e cerchi di vedere il meglio in ogni cosa》
Disse guardandomi per poi accarezzarmi i capelli.
《Beh, ma lei è sempre con noi...solo che non possiamo vederla》
Risposi dolcemente.
Dopo circa 30 minuti dopo suonarono alla porta.
《Però, che velocità!》
Esclamò papà andando alla porta, era il fattorino della pizza, prese una banconota dalla tasca e pagò.
《Ho una fame!》
Presi la mia pizza e addentai la prima fetta.
《Mhh》
Mugunai mangiando con gusto.
Io e papà parlammo un po' di tutto, della scuola e delle mie nuove amiche...poi mi fece delle domande su Dominic e cosa ci fosse tra noi, ovviamente... non sapevo nemmeno io cosa ci fosse ci sono stati baci e occhiatine, ma ancora non avevamo capito cosa realmente stavamo facendo.
Forse perché è ancora presto per dirlo.
Tra una chiacchiera e una fetta di pizza si fece quasi ora della partenza di papà, mi si formò un nodo allo stomaco.
Papà guardo l'orologio che portava al polso mentre addentava l'ultimo boccone.
《È quasi ora, sarà meglio che porti di qua le valige》
Disse dopo che aveva mandato giù la pizza.
《Ti do una mano》
Andammo in camera di papà e prendemmo le valige portandole nel salone, dopo di che andò al bagno per lavarsi i denti.
Era ormai ora e quando papà uscì dal bagno fece un lungo respiro e mi guardò.
《Devo andare, ma domani verrà qui zia, per oggi non può perché a delle commissioni da fare》
....
《Va bene papà, chiamami quando arrivi, ok?》
Dissi saltandogli con le braccia al collo.
《E tu fai la brava》
Rispose accarezzandomi la schiena.
restammo abbracciati per qualche minuto, dopo di che prese i bagagli e uscì di casa caricando il tutto in macchina, lo osservai salire sul mezzo mentre mi salutava con il braccio teso fuori dal finestrino.
Non entrai in casa finché non girò l'angolo.
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RED • YB
Fanfic⚠️ QUESTA STORIA CONTIENE SPESSO SCENE DI SESSO, SE NON VI PIACE IL GENERE ANDATE ALTROVE ⚠️ [Storia terminata] Allie è una ragazza dai capelli rossi e gli occhi verdi, con la passione della musica e della scrittura. Vive da sola con suo padre Nick...
