Ananke: The Fate

Capitolo 12-Organizzazione

Ed eccoli di nuovo là i quattro amici di infanzia seduti al solito tavolo della mensa. Eppure l'aria che si respirava tra loro era diversa dai giorni passati, erano allegri e spensierati, come se il loro maknae non si dovesse sposare tra tre giorni con uno sconosciuto sadico e impertinente, come se il padre due giorni prima non lo avesse picchiato, come se nulla fosse cambiato.

-Ma non sapete, oggi una ragazza si è permessa di dire che il colore che aveva scelto era carino- iniziò a raccontare Jin – Carino? Il tiffany è bellissimo, non carino! -.

-Il tiffany? –fu perplesso Yoongi – che colore sarebbe? -

-Una specie di verde acqua- gli rispose Jungkook causando l'isteria di Jin.

-Il tiffany non è un verde acqua! È tiffany! Non scambiate i colori ingrati-

-Per me rimane sempre verde- continuò Jungkook ridendo alla scena del maggiore.

-Esistono una marea di sfumature differenti! – precisò il biondo.

-Mha! Per me sono tutti identici- commentò a quel punto Yoongi.

-Tu sei...Tu sei...non so nemmeno come definirti- fu irritato Jin causando le risate dei due amici più piccoli.

-Oh! Ragazzi siamo qui! - si sbracciò Hoseok non appena vide i tre ragazzi che da quella settimana sedevano con loro. Jungkook si voltò in tempo per vedere Taehyung sedersi, in tutta la sua bellezza, di fianco a lui.

-Ciao ancora mogliettina! – ghignò a quello sguardo il rosso. Jungkook in risposta tornò a dare attenzione al suo cibo, quel giorno aveva proprio una fame da lupo!

-Ma come non mi dai un bacio? – disse a quel punto il rosso che non poté limitarsi nel ridere quando vide il minore sputare il succo che stava bevendo.

Jungkook tossì un paio di volte, aiutato anche da Jin che gli dava dei piccoli colpetti sulla schiena. "Ma è pazzo a dire queste cose davanti agli altri? Che poi ancora non ho detto agli altri il fatto del bacio...Ok della pomiciata".

-Ma che dici? – riuscì a dire una volta ripresosi mentre vedeva Taehyung ridacchiare e tornare a mangiare.

-Di che stavate parlando? - cercò di cambiare discorso Namjoon.

-Questo bifolco qui- rispose Jin indicando l'amico corvino – ha affermato che il verde tiffany è uguale agli altri-.

-Ancora! - si ritrovò a roteare gli occhi Yoongi esasperato.

-Esitono tanti tipi di verdi differenti- si ritrovò a precisare Taehyung- c'è l'acqua marina, il lime, il tè verde, il verde pera, verde chiaro, il verde foresta, il verde militare...- elencò di fatto contando con le dita della mano.

-Avete visto! –si lasciò sfuggire Jin -Sia ringraziato il cielo, una persona che capisce i colori-.

-Per me rimarranno tutti verdi! –

-è come dire che la tua musica è uguale a tutte quelle degli altri- rispose Jin.

-Occhio a quello che dici Hyung- assottigliò gli occhi Yoongi – oggi tocca a me guidare, potrei lasciarti a piedi-

-Tu prova a farlo e...- Jin non riuscì a finire la frase che una signora un po' in carne che indossava un grembiule e con i capelli legati da una retina si avvicinò.

-Salve ragazzi- disse questa allegramente.

-Ciao Gine- risposero i quattro ragazzi sorridenti sotto gli occhi dei tre che non conoscevano quella donna se non di vista.

- Oh ma vedo che il gruppo si è allargato, meno male che vi ho lasciato più fette questa volta- continuò la donna posando sul tavolo un vassoio contenente delle fette di torta.