Capitolo 26- Sorriso

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La palestra si trovava al quinto piano dell'edificio dove i nostri due attori principali abitavano. Dire che era grande è dire poco, di fatto era immensa. Jungkook quasi non svenne per quanto era contento. I suoi occhi slittarono da ogni parte, posandosi su ogni attrezzatura, su ogni macchina che quell'ala conteneva. Jungkook infatti, dopo aver lasciato l'università e raggiunto la sua nuova abitazione, era troppo curioso di visitare quel luogo e forse gli avrebbero permesso anche di allenarsi un po'. Taehyung non lo aveva seguito, doveva passare alla Kim per le prove della sfilata. Anzi era stato proprio il minore a dirgli di dirigersi direttamente senza accompagnarlo, avrebbe fatto un bel viaggetto con la metro. Il rosso non se lo fece ripetere due volte e una volta lasciatogli le chiavi dell'appartamento si diresse a lavoro. Così alla fine non volendo passare l'intero pomeriggio a poltrire sul divano era sceso al quinto piano.

-Salve benvenuto nella palestra Golden- si presentò un ragazzo con occhi e capelli marroni, con un fisico atletico stretto in quella che il minore considerò come la tuta da lavoro.

-Sono Park Sooyong come posso aiutarla- continuò il ragazzo.

-Piacer Jeo... ehm Kim Jungkook-si corresse all'ultimo.

-Oh sì il nuovo signor Kim del ventesimo piano -

-Volevo sapere come funzionava la palestra- chiese Jungkook.

-Per i residenti l'abbonamento è già incluso-

-Oh davvero? - fu sorpreso.

-Sì signore- continuò il ragazzo- volendo può già allenarsi-

-Ma è fantastico, ci speravo proprio-

-Mi dica ha qualche scheda di allenamento particolare o vuole farla una? - si spostò al computer Sooyong.

-In realtà ho la mia generale, però vedo che qui ci sono molte macchine e attrezzature che mi piacerebbe usare-

-oh sì vedo che è un tipo che si reca molto spesso in palestra- continuò riferendosi al corpo del ragazzo - Vuole provare qualcosa in particolare? -

-Non lo so, mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo...Ho la mia vecchia scheda...-

-Perfetto me la dia- allungò la mano il ragazzo prendendo quei documenti - Così controllerò come è messo a resistenza e se vuole le potrei proporre nuovi circuiti-

-Sarebbe bello, ma ti prego chiamami Jungkook- sorrise il castano.

-Oh va bene- rispose al sorriso. - Bene da oggi in poi sarò il suo personal trainer, la seguirò in tutti gli esercizi -

-Mi scusi? - fu confuso il ragazzo.

-Oh sì ti aiuterò nel completamento della tua scheda, se vorrai potremo fissare anche i giorni e gli orari che desideri allenarti-

-Davvero? Sarai sempre qui? -

-Ogni volta che ti vorrai allenare, così garantiamo ai nostri clienti di essere costantemente seguiti e potremo noi stessi constatare i vostri miglioramenti-.

Jungkook fu confuso da quella rivelazione, nella sua vecchia palestra dopo che gli avevano fatto la scheda di allenamento e dopo le prime sedute non l'avevano più seguito, si vedeva che quella palestra era di tutt'altro livello.

-Allora questa è la tua nuova scheda, che dici cominciamo? -

-Certo non vedo l'ora... solo- fu imbarazzato Jungkook - potresti ripetermi il tuo nome-

-Ma certo- fu comprensivo l'altro - Sooyong-.

Sooyong era davvero abile e preparato nel suo lavoro e aveva seguito di fatto Jungkook per tutte le due ore che si era prefissato di fare.

Ananke: The FateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora