Ananke: The Fate

Capitolo 55- Labbra

Quella ragazza, di cui non ricordava neanche il nome ad essere sincero, gli sfiorò il braccio con quello che dovrebbe definirsi un fare sensuale. Namjoon guardò il cugino per l'ennesima volta, proprio non riuscivano a scollarsi di dosso quelle due.

Sì perché entrambi i ragazzi avevano provato più volte ad allontanarle, il più grande perché non era realmente interessato e l'altro aveva un compromesso da mantenere, anche se doveva ammettere che le sorelle Choi erano davvero insopportabile. Di fatto, ricordò Taehyung, era andato a letto con una di loro, vai a ricordarsi ora quale fosse... O forse era andato con tutte e due?

Non lo ricordava perfettamente, ma era pienamente a conoscenza dell'insopportabilità delle due ragazze, erano una più collosa dell'altra, di certo se proprio avrebbe voluto rompere il compromesso avrebbe trovato di meglio. E sinceramente parlando, dopo i primi convenevoli, non stava neanche sentendo cosa stessero dicendo, così come Namjoon che sorrideva più per educazione che per altro. Il più delle volte, quando le due ragazze gli ponevano qualche domanda o cercavano di avvicinarsi maggiormente, diedero la colpa alla musica più che alla loro inesistente voglia di aprire una conversazione con loro. 

Taehyung a quel punto si era davvero stufato e avrebbe tanto voluto mandarle a quel paese se qualcos'altro non l'avesse fermato in tempo. No, non è stato Namjoon, di fatto stava per seguire lo stesso pensiero del cugino, ma furono terze voce inconfondibili.

-Oh eccovi, vi abbiamo cercato da per tutto- disse Seokjin.

-Dove eravate finiti?- chiese Jungkook non volendo però una risposta perché, dopo essersi completamente appiccicato al marito, iniziò con lui quello che non sembrava per nulla un casto bacio.

Nel mentre Seokjin, lanciando un occhiata di sfida alle due sorelle, si aggrappò al braccio di Namjoon. 

-Oh noi stavamo qui- in qualche modo il grigio capì le intenzioni dell'altro e non capiva se esserne più onorato del fatto che il biondo provasse già qualche accenno di gelosia o se ringraziarlo perché proprio non sopportava più quelle due - voi dove eravate finiti?-.

-Oh ho portato Jungkook al bagno- mentì il ragazzo sorridendo.

-Bhé per caso si trovava dall'altra parte del mondo?- continuò Namjoon riferendosi poi ai due ragazzi - No perché sembra che non si siano visti per anni-.

In effetti Taehyung e Jungkook ancora non si erano staccati dal bacio. Anzi non appena il rosso si era ritrovato le labbra dell'altro sulle sue, dopo un primo sorrisetto iniziale sapendo perfettamente il perché di quell'azione, ricambiò più intensamente quell'atto. Taehyung aveva stretto il corpo del marito contro il suo e afferrandogli poi il volto lo aveva fatto inclinare leggermente per consentire maggiormente alla sua lingua di giocare con la gemella. Jungkook acconsentì a tutte le richieste che l'altro stava chiedendo di fare, assecondando ogni suo movimento.

-Ehm...piccioncini avete finito?- rise divertito Namjoon. 

-Sempre a rompere eh- rispose Taehyung dopo aver finalmente, o forse no, interrotto quel bacio per poi rivolgersi al marito, che era ancora posizionato tra le sue braccia - Andiamo a prendere qualcosa da bere?-.

-Oh sì mi andrebbe proprio- accettò Jungkook prima di sentire la mano del marito sul fianco che lo invitava ad andare con lui.

-Che dici hai sete anche tu Hyung?- propose Namjoon - Ti va di bere con me?-.

-Ne sarei molto onorato- sorrise complice Seokjin seguendo il grigio tenendolo ancora per il braccio.

In tutto questo le due sorelle Choi erano rimaste al loro posto con una mano bloccata a mezz'aria, forse con l'intento di fermare quella scena, non riuscendo a capire cosa realmente fosse successo. Anzi forse riuscirono a comprendere solo che avevano fatto una pessima figura, sì davvero una figuraccia. Perché sì, stavano flirtando con due dei più bei ragazzi della festa e, niente, erano state lasciate da sole per dei ragazzi.