•Villain Deku•

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《Oi, nerd!》

Tutti si fecero leggermente in dietro mentre Kacchan mi si parava davanti.
Di riflesso mi misi sulla difensia pronto a contrattaccare in caso mi avesse fatto qualcosa, sembravo un animale selvatico in trappola. Percepì dietro di me Aizawa stringere tra le mani sul suo nastro di cattura, se iniziavo così male potevo ritenermi fottuto dal principio, quindi espirai lentamente ed inspirai chiudendo gli occhi per poi tornare in una posizione neutra.
Tutti i sorrisi erano svaniti lasciando solo espressioni di paura e diffidenza, che illuso che ero stato, credere che finalmente qualcuno mi avesse accettato era stato proprio da veri idioti.
"Sono un Villain, e loro i miei nemici" sorrisi amaramente per poi alzare lo sguardo essendo che Kacchan era più alto di me in modo da guardarlo negli occhi aspettando che dicesse ciò che voleva dire, ma rimase in silenzio a guardarmi negli occhi aumentando la mia frustrazione.
《Che volevi dirmi Kacchan?》feci il sorriso più angelico che conoscevo mentre lui mi squadrava inizialmente confuso poi divertito dalla mia falsità.
《Sappi che non mi serviva il tuo aiuto, me la sarei cavata da solo contro quel verme》lo disse indicando la fasciatura sul mio braccio destro ghignando.

Commento autruce: BAKUGO TI AMO MAI SEI SCEMO IN CULO A METTERTI ANCORA DEKU CONTRO PER IL TUO ORGOGLIO♡

《Vorrà dire che se succederà ancora ti lascerò sgretolare tra le mani di Tomura》 assottigliai lo sguardo mentre un ghigno di sfida si formava sulle mie labbra.
《Lo farò esplodere ancor prima che lo pensi》lo disse seccato andandosene mentre lo seguivo con lo sguardo, forse qualcosa era davvero cambiato in lui...

"Ora che ci penso deve esserci una talpa qua dentro, spero mi aiuti a fuggire, e se non lo farà la rintraccerò e mi farò aiutare con la forza" mentre pensavo alla talpa mi venne in mente un altra cosa così mi girai verso il preside e il professore guardandoli in cagnesco.
《Mi avete portato qui anche per trovare la talpa, ho ragione?》i due rimasero tremendamente impassibili, segno che ci avevo preso 《non illudetevi troppo, non credo abbia così poco cervello da aiutarmi a uscire, verrebbe scopert* e poi io non so chi sia》risi divertito 《avete catturato la pedina più inutile》misi le mani nelle tasche dei jeans e sospirai, mi mancava All For One...

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Mi mostrarono le stanze e le regole del dormitorio, poi mi presentarono un robottino tremendamente fastidioso, mi avrebbe seguito ovunque per controllare le mie mosse e se lo avessi distrutto o messo fuori uso sarebbe scattato un allarme che avrebbe chiuso ogni possibilità di fuga e sarei stato subito catturato e immobilizzato da qualche Hero.
Avevano pensato a tutto quei bastardi.

Dopo aver sistemato li miei pochi effetti personali scesi le scale seguito dal robot, la voglia di prenderlo a calci era tanta quanto quella di scappare al più presto.
Le lezioni sarebbero cominciate ľindomani, quindi avevo tutto il giorno "libero".
Arrivato al piano terra il brusio che fino a poco prima regnava nella sala si spense mentre i presenti si giravano verso di me, come se non avessi capito di chi stessero parlando.
Sorrisi salutandoli con la mano per poi andare in cucina e tornare col mio sguardo spento e serio.
Non avevo ancora fatto colazione, quindi presi delle fragole e le lavai per poi mangiarle poggiato al lavandino, la mia testa era altrove mentre pensavo a un modo per comunicare con ľesterno, non avevo un telefono, uscire dalla scuola mi era stato vietato e mi risultava impossibile, come avrei potuto fare?
《Munble munble munble》non mi resi nemmeno conto di star parlando che trovai una mano passarmi davanti al viso. Bloccai il movimento che scavo compiendo per mangiare una fragola e alzai lo sguardo disorientato.
《Che farfugliavi?》Uraraka era davanti a me mentre sorrideva amichevolmente, era troppo vicina per i miei gusti.
《Nulla》mi schiacciai involontariamente contro il lavandino per creare più spazio tra me e lei inutilmente.
《Ci chiedevamo se volessi venire a parlare con noi》si avvicinò ancora facendomi arrossire, portai le braccia al viso per nascondere il mio bollore annuendo nella speranza che si allontanasse.
Ho gia detto che era troppo vicina?