•Villain Deku•

16

Stavo svuotando le tasche dei cadaveri per prendere soldi e armi quando notai ľassenza di Dabi. Sbuffai forte per poi prendere il cellulare e notare una notifica, ľaprì e lessi una notizia sullo Yuuei; avrebbero fatto il festival della cultura, che idioti.
Mentre ero concentrato a leggere sentì un fruscio, non era il mio compagno, ma allora chi?
《Dabi?!》
Silenzio.
《E che cazzo!》diedi un calcio a un cadavere per poi entrare nella struttura ancora in fiamme, presto sarebbero arrivati gli Hero e i soccorsi, dove si era cacciato?
Finì in un ampio spiazzo pieno di casse distrutte o in fiamme da cui fuoriusciva un acre odore di plastica bruciata.
《Che schifo》Raggiunsi il retro con calma ma ancora niente, iniziavo a seccarmi e l'idea di andarmene senza dire nulla si stava facendo sempre più strada nella mia mente.
《Oi!》
Un altro silenzio.
《Perfetto, me ne vado.》girai i tacchi e feci per andarmene quando dietro di me trovai Dabi divertito che mi osservava poggiato al muro.
《Ti diverti a prendermi per il culo?》
《Ho incontrato un possibile collaboratore mentre rovistavi come a tuo solito nei cadaveri come un ratto》
Sollevai un sopraciglio per sapere chi fosse, ma non aggiunse altro iniziando a camminare verso la metropolitana, il treno per il ritorno non era un opzione.
Notai in un cumulo di macerie con la coda dell'occhio una piuma che brucuava tra le fiamme blu, doveva esser stata una bella piuma vista la grandezza e il poco colore rosso che si intravedeva appena.

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《Deku...》la voce di Tomura risuonò roca e inquietante alle mie spalle, quando faceva così era perchè o avevo fatto qualcosa di sbagliato o avevo scordato qualche impegno.
Abbassai la pistola con cui mi stavo allenando girandomi lentamente per ascoltare ciò che aveva da dire.
《Mi serve il tuo pugnale》alla richiesta rimasi sorpreso, ma poi presi dalla cintura sul mio financo ľarma e glie la lanciai.
《Non potevi usare il tuo?》
《Si è rotto》lo vidi sorridere mentre posava su una vecchia panca la mano di suo padre 《vediamo se sei migliorato》mi fece cenno di posare la pistola e di prendere un altra lama e così feci.
Non mi diede nemmeno il tempo di mettermi in posizione che mi era già addosso. Scansai il suo primo colpo per un pelo facendo stridere le lame tra di loro per poi fare un salto allontanandomi di qualche metro. A quanto pare non voleva darmi il tempo di ragionare, continuava ad attaccare costringendomi a parare e schivare i colpi. Era peggio di un allenamento con Toga, lei almeno per qualche secondo svaniva nel nulla dandomi il tempo di creare una strategia e immaginare dove mi avrebbe colpito.
Vidi la sua mano libera serrata in un pugno che si faceva strada per colpirmi al volto ma mi abbassai posando il peso su un piede e girai con ľaltra gamba tesa facendogli uno sgambetto. Mi misi rapidamente sopra di lui mentre crollava al suolo e puntai la lama al suo collo tenendogli la sua mano libera bloccata nella mia al suolo, ma lui puntò la mano con la lama al mio di collo.
《La tua prossima mossa?》sorrise divertito sollevando un sopracciglio mentre io riprendevo fiato, non avrei saputo che fare, sarei rimasto così per sempre non sapendo come muovermi. Escludendo che non potessi ucciderlo, mollare la presa non era un opzione e se anche avessi potuto affindare la lama nel suo collo avrebbe fatto lo stesso.
Mi ero oramai perso nei miei rapidi pensieri per trovare una soluzione quando percepì una fitta lancinante alle mie parti basse costringendomi a piegarmi su me stesso accasciandomi su un lato tenendo una mano premuta la sotto. Mi aveva dato una ginocchiata dritta nelle palle e ora stavo soffrendo le penne dell'inferno.
《Blocca anche le gambe la prossima volta》mi fece cadere il pugnale accanto al viso mentre se ne andava recuperando la mano del padre.
《Bastardo-...!》
《Impara a usare il tuo quirk, puoi usarlo anche senza correre, quindi velocizzare solo i movimenti di una specifica parte del corpo》detto ciò svanì mentre io mi contorcevo ancora per le fitte la sotto maledicendolo.

Skip time (un mese dopo):

Trovai Dabi e Toga seduti sul vecchio divano presente nell'ufficio della struttura che stavamo occupando mentre si rilassavano. Non avevo ancora capito che rapporto avessero quei due, ma la ragazza non mostrava alcun tipo di diffidenza nei confronti dell'ustionato accanto a sé.
Sbuffai sonoramente accasciandomi sul posto a sedere libero posando la testa sulle gambe di Dabi per stuzzicarlo.
《Oh~ Dabi ti prego si gentile con me~~》lo dissi in modo ambiguo mentre Toga ridacchiava osservando ľespressione basita del ragazzo.
《Perchè dovrei?》fece un piccolo gigno pronto a strangolarmi tra le sue mani.
《Nooo~! Ti prego non fare così~》mi arrivò un vecchio cuscino sporco e polveroso in faccia mentre Toga si scompisciava dalle risate. Era stato Spinner a lanciarmi il cuscino inveendo contro di me.
《Ma non si può dormire in santa pace nemmeno una volta qui!?》era steso sul secondo divano presente nella stanza mentre si rigirava disperato.
《Riprenditi il cuscino lucertola》Dabi gli lanciò nuovamente il cuscino dandomi nuovamente la possibilità di vedere ciò che mi circondava.
《Che succede?》Tomura entrò nella sala e non ebbe bisogno di risposte esaustive per capire che stavamo solo facendo i coglioni.
Ci fu un breve silenzio poi guardai Toga negli occhi e di conseguenza scoppiammo a ridere mentre io rigiravo la testa sulle gambe di Dabi tenendo lo stomaco con le mani, non riuscivo a smettere di ridere perchè la risata sincera della ragazza mi aveva contagiato e non smettevo più.
《Deku che ti sei respirato mentre creavi le tue droghe?》ľustionato alzò un sopracciglio senza smettere di osservare me e la ragazza.
《N-nulla-- PUHAHAHAHAHAHAHA!》
《MIDORIYA TACI!》un altra cuscinata in faccia da parte di Spinner, la seconda in poco tempo wow. La lucertola prese e uscì andando chissà dove per continuare il suo sonnellino scazzato seguito da Tomura.

Quando mi ripresi dalle risate guardai il telefono per poi sgranare gli occhi e sorridere soddisfatto, poche ore e lo Yuuei avrebbe aperto i battenti per il festival della cultura.
Di recente avevo visto un video di Gentile e LaBrava che annunciavano un nuovo evento che avrebbe scosso tutti gli animi, ma avevo già capito cosa, non ci voleva un genio per capire che sarebbe andato al festival per fare qualche casino.
《Andiamo al festival della cultura?》
Tutti i presenti puntarono gli occhi su di me confusi e sbalorditi 《no? come non detto》mi alzai uscendo a fare due passi, la notte era breve e io volevo godermela fino in fondo.

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○Pensieri notturni di Deku○

Andare al festival da solo?
No.

Fare in modo che il festival fosse annullato?
Nope.

Giocare con i due criminali di internet e collaborare per entrare?
Nah.

Fare fuori quei due e godermi il festival?
Eccessivo.

Bloccarli e partecipare?
Sì.

○Fine pensieri notturni di Deku○

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Avevo pensato a tutto durante la notte e ora dovevo solo entrare in azione, il primo spettacolo sarebbe iniziato alle 10.00, non potevo perdermi il concerto della classe con cui avevo passato assieme un mese.
No, non me lo sarei mai perso per nulla al mondo, e non avrei rinunciato a vedere i loro sguardi sconvolti nel trovarmi la dentro.

《Voglio proprio divertirmi~》

Spazio me

Lo so, lo so è breve-
Ma hey~~~~
Il prossimo capitolo probabilmente raggiungerà quasi le 3000 parole invece delle solite 2000 :3

Sarà tutto incentrato sul festival e voglio che si diverta prima che inizino i problemi veri e propri per la nostra cara unione/lega dei villain🌸

Probabilmente posterò domani pomeriggio/sera il capitolo (spoiler: lo posterò di sicuro verso 1.00/2.00 di notte conoscendomi)💗

Se volete mettere qui sotto nei commenti le vostre ipotesi su cosa accadrà, sbizzarritevi pure❤

Sappiate solo che Deku sarà come un poltergeist MUHAHAHAHAH👻