•Villain Deku•

26

《Ragazzo cerchi qualcuno?》
Qualcuno mi aveva beccato merda!
Girai la testa trovando dietro di me ľasistente di Endeavor in carne ed ossa, una donna minuta ma dal carattere peperino.
《No, credevo solo di aver visto un vecchio amico ma mi sbagliavo》alzai le spalle e me ne andai lasciandola lì, nella speranza che non facesse altre domande, ma la fortuna non fu dalla mia parte.
《Credo di averti già visto》la ragazza mi seguì cercando di guardarmi in volto ma senza risultato 《posso avere un documento?》mi bloccai, io non avevo documenti con me, nemmeno quelli falsi. Deglutì trovando solo una via di fuga, il mio quirk.
《No, Arrivederci》e detto ciò ai suoi occhi io svanì nel nulla più totale mentre mi dirigevo in un altro quartiere per non ritrovarmi a scappare per ore dagli hero di quell'agenzia.
Facendo così avevo creato un lieve scompiglio, ma nulla di che, avevano cose ben più importanti da fare.

Il mio pedinamenti continuò verso il pomeriggio, avevo notato quanto fossero migliorati sia Shoto che Kacchan, e miglioravano ancora a ogni nuovo villain da battere, come se fossero i personaggi di un videogioco che salgono di livello a ogni scontro, Tomura aveva ragione a rappresentare questa vita come un gioco.
Mi piaceva ľadrenalina che mi saliva ogni volta che li vedevo in azione, e avevo preso nuovi appunti su di loro, credo che mi sarebbero stati utili per un futuro avvenire.

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Era sera quando stavano finendo il loro giro di ronda assieme a Endeavor e li ne approfittai. Usai il mio quirk per superarli e infilarmi in un vicolo aspettando il loro passaggio.
Fu proprio quando furono davanti a me che sorrisi e schiusi appena le labbra per parlare.
《Kacchan~》fu quasi un sussurro, ma bastò per far bloccare il biondo sul posto mentre girava velocemente la testa nella mia direzione, ma io ero già alle sue spalle che me ne andavo nella direzione opposta in mezzo alla folla. Fu un peccato non poter vedere il suo viso sconvolto nel non vedermi li ma almeno avevo dato finalmente il via libera al mio giochetto per farlo impazzire prima del colpo finale.

Skip time:

Due settimane, erano due settimane che mi divertivo a far impazzire Kacchan. Apparivo nei momenti di calma e sussurravo il suo nome per poi svanire nel nulla.
Più i giorni passavano più lo vedevo pallido e stanco, eppure non aveva ancora detto nulla al compagno o agli hero, probabilmente era convinto fossero solo allucinazioni, ma conoscendolo di sicuro sapeva che non lo erano, ma ne voleva prima la certezza.

Il gioco iniziava ad essere noioso, avevo bisogno di vedere un espressione di puro terrore provenire dal suo viso, non la solita confusa e disperata.
Mesi prima mi era già ballenata per la testa una strana e bizzarra idea, ma molto funzionale, solo che non avevo trovato ne il luogo ne il momento giusto per farlo, e finalmente ľoccasione si era presentata su d'un piatto ďargento.
Mi sarebbero serviti Twice e un ex della liberazione, ed il gioco era fatto.

Arrivato al nascondiglio mi feci duplicare da Twice e anche dall'altro tizio trovando davanti a me due copie perfette, la prima che al minimo danno si sarebbe dissolta, la seconda che con un comando a distanza si sarebbe spenta sembrando un corpo privo di vita su ogni aspetto.

"Mi dispiace mamma, spero di poter tornare da te un giorno e farti sapere che sto bene ricevendo il tuo perdono..."

Uscì dalla struttura con mille scuse verso la mia povera madre seguito delle mie copie, ora iniziava il vero divertimento.
Mi sarei occupato personalmente di condurre Kacchan nel luogo che avevo scelto per il nostro "ultimo" incontro, e non vedevo ľora di esaudire quella richiesta che mi fece quasi due anni addietro, saltare.

Spazio me

Domani farò un capitolo luuuuuunghiiiiiisssssssiiiiimooooooooooo

Scusate tanto per queste 600 parole TwT