The Family Business - Angels are watching over you

5.

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Allison arrivò davanti alla porta del Paradiso e scoprì che le era stato negato l'accesso. Le porte per lei erano chiuse e sarebbero rimaste tali. Così le aveva riferito Benjamin quando era arrivata lì e gli aveva chiesto di entrare.

"Che significa che non posso entrare?" domandò lei allargando le braccia. "Chi ti ha dato quest'ordine?"

"Non posso dirtelo. Mi dispiace, Florence."

Allison respirò a fondo. "Sentì, Benjamin, questa è una emergenza. Una vera emergenza, okay? Quindi non me ne frega se ti hanno detto che non posso passare, io devo passare. È importante, capisci?"

"Florence, sorella, ti prego di non mettermi in difficoltà" le disse Benjamin cercando di sembrare tranquillo. Allison però poteva sentire la sua grazia vibrare: aveva paura. Ma di cosa? Di chi?

"Tu hai paura..." mormorò. "Che cosa non mi stai dicendo?"

"Io non..." Benjamin si mise sull'attenti mentre Balthazar faceva la sua comparsa, sul suo viso, di solito rilassato, c'era un'espressione tesa. Decisamente un brutto segno.

"Lasciaci, per favore" disse a Benjamin. E lui se ne andò sparendo con un fruscio di ali. Balthazar si concentrò su Allison. "Ciao, dolcezza."

Allison gli si avvicinò di qualche passo. "Balthazar, che succede? Perché mi avete vietato l'accesso?"

"Non sono stato io, è stato nostro padre."

"Tuo padre" precisò Allison. "Io di padri ne ho già due e sono sufficienti. Perché mi ha vietato l'accesso? Dove si trova?"

"Sarà di ritorno oggi e quando arriverà verremo da te, hai la mia parola."

C'era troppo mistero per i suoi gusti, ma Allison decise di non insistere oltre. Onestamente, ogni minuto che la avvicinava alla sua chiacchierata con Dio era un minuto che la avvicinava anche ad una verità che l'avrebbe allontanata di nuovo dalle persone che amava ed era stanca che succedesse. Adesso, inoltre, c'era anche Sarah a cui pensare.

"Okay" mormorò indietreggiando poco.

Balthazar aprì la bocca per dire qualcosa ma si fermò e corrugò la fronte. "Okay? L'hai davvero detto?"

"La cosa ti sorprende?"

"Ehm... sì. Ma immagino che la vita di nuovo sulla Terra ti faccia bene, la vicinanza di Elijah anche." Lei si irrigidì poco, abbassò lo sguardo e sentì la mano di Balthazar prendere la sua. "Torna a casa, ci vediamo fra qualche ora."

Lei annuì, lasciò la mano del suo amico e sospirò. "Secondo te dovrei ridargli i suoi ricordi?"

Balthazar le riservò un sorriso gentile. "Vorrei poterti dare una risposta, ma onestamente non credo ce ne sia una giusta. O una sbagliata, per dirla tutta. E lo so che non ti è di nessun aiuto, ma..."

"In effetti non lo è. A dare consigli fai davvero schifo."

"Ah finalmente ti riconosco!"

Sparì, dopo averle strizzato l'occhio, e Allison volò via.

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