Failcraft 2 e la rivincita delle divinità

Capitolo 11

Mario pov's

<Bhe la risposta alla prima è molto semplice, non vi abbiamo detto niente perché semplicemente non volevamo mettervi in guai peggiori di quelli in cui già eravate, in più non volevamo essere trattati in maniera diversa, sapete ogni tanto anche noi dei vorremmo vivere una vita normale senza essere onorati o odiati. Alla seconda domanda non posso rispondere, ti posso solo dire che ce le siamo procurate sette anni fa, il giorno in cui l'intruso ha fatto impazzire gli dei> risposi io, non voglio rispondere a quella domanda, non voglio ricordare, non voglio rivivere quel giorno non voglio rivedere la mia ragione di vita svanire...non voglio restare solo.
<E SENTIAMO PERCHÉ NON CE NE VUOI PARLARE, COSA CI STATE NASCONDENDO? PERCHÉ CI AVETE NASCOSTO LE CICATRICI?> urlò Stefano,  perché deve insistere.
<NON STO NASCONDENDO UN BEL NIENTE. PERCHÉ NASCONDIAMO LE CICATRICI?... FORSE PERCHÉ NON VOGLIAMO VEDERLE, PERCHÉ NON VOGLIAMO RICORDARE IL GIORNO IN CUI ABBIMO PERSO TUTTO, FORSE PERCHÉ NON VOGLIAMO RICORDARE CHE IO SONO PER METÀ CIECO E LUI PER METÀ SORDO,FORSE PERCHÉ SONO SEGNO DELLA NOSTRA DEBOLEZZA E MAGARI  PERCHÉ LE ODIAMO, per favore stefano capiscilo.> gli Urlai, per poi sussurrare l'ultima frase. All'improvviso sentii una fitta alla testa , a quanto pare mi sono sforzato troppo, per fortuna dietro di me si trovava il tavolo a cui mi appoggiai con la schiena, cercando di non far vedere il mio mezzo mancamento e per fortuna l'unico che se ne accorse fu Stre per colpa del collegamento, ma non disse nulla.

<Facciamo una cosa, visto che qua non ne usciamo fuori, fate le domande che volete, ma dobbiamo sbrigarci per poi dormire così da poter partire domani> disse entity con il consenso di Lyon per l'ultima frase. Sinceramente l'ultima cosa che volevo fare era rispondere ad altre domande. Nel frattempo Ste se ne stava zitto a guardare per terra , forse non dovevo urlargli addosso.
<Allora ne faccio un'altra a Mario> disse Lyon , yeee un'altra domanda rivolta a me.
< da quanto tempo sei il nuovo dio del vuoto?> bene una facile
<Mio padre mi ha lasciato il posto dopo la nostra Vittoria  contro entity, quando voi vi siente lanciati nel vuoto io e mio padre ci siamo incontrati e mentre toglievano dal mondo le impurità per ricostruire quella parte del mondo, lui mi ha lasciato il suo posto>risposi io
<aspe quindi tu e Null avete riformato la parte di mondo corrotta mentre noi eravamo nel vuoto?> Chiese lui abbastanza schioccato , io risposi con un semplice si, in  effetti non avevamo mai accennato a questo.
<mi hai risposto a questa, ora ne ho solo un'altra, in che senso l'intruso controllava le divinità?> mi sembrava strano che non lo avesse ancora chiesto.
Al mio posto rispose entity <Non proprio ci controllava, semplicemente ci ha fatto perdere la ragione> <va bene Grazie. Tu Anna hai domande?>
<Si ne ho una>< ok, dicci pure> rispose Stre
<Cosa sono quegli oggetti?> disse indicando gli oggetti che l'intruso ci aveva lanciato prima, wow finalmente qualcuno ha fatto questa domanda.
< rispondo io> disse Stre
<Allora questi oggetti appartengono agli dei che sono stati catturati dall'intruso. Se ti chiedi il perché si portino questi oggetti con loro, la risposta è semplice,in poche parole  ad ogni dio, il giorno del suo primo compleanno, viene regalato dai propri genitori, un oggetto che porteranno sempre con loro e al quale saranno sempre legati, questo oggetto viene anche avvolto da un'aura magica che lo protegge, ma una volta che la barriera sparisce e l'oggetto si rompe significa che il dio a cui appartiene è destinato a piombare nelle tenebre e perdere la ragione.> finì di raccontare.
< e noi ora cosa ne facciamo di questi oggetti?> domandò Anna
<io direi di dividerceli per poi pian piano ridarli ai loro proprietari, quindi venite tutti qua>disse mio zio e così ci mettemmo tutti in torno al tavolo per decidere a chi dare quale.

Angolo autrice
Allora come vi è sembrato questo capitolo?
Siete riusciti a trovare le risposte alle vostre domande?