Capitolo 43

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Anna pov's

Cercavo disperatamente di arrivare da i miei amici ma l'aura nera non mi lasciava avvicinarmi, neanche Light ci riusciva mentre Mario e Strecatto erano ancora fermi, sconvolti.

Continuavo ad urlare il nome di Lyon sperando potesse svegliarsi, ma niente.

Dopo tre minuti circa ,finalmente la nube nera si spostò dirigendosi dal lato di Mario dove sparì una volta toccata la mano del corvino, i fili che li tenevano legati delicatamente peggiorano i miei amici a terra e poi si diressero da Strecatto scomparendo anch'essi, ci misi poco a collegare le cose, quelli erano i poteri che gli avevano preso con la macchina.

Corsi verso Lyon e lo scorlai nella speranza di vederlo aprire gli occhi, mentre dai miei occhi uscivano calde lacrime. Light corse a vedere Giorgio, mentre gli altri due, finalmente sblocattosi, corsero da Stefano e Black.

Anche Frost ci raggiunse dopo poco, seguita anche da Cico, Alex e la dea che venivano trasportati da delle lastre di ghiaccio fluttuanti. Senza dire niente prendemmo in spalla i nostri amici ed uscimmo da quel laboratorio.

Una volta fuori le fate ci vennero in contro e senza che noi dicessimo nulla, presero i nostri amici e ci condussero ad un villaggio, dove ci diedero del cibo un alloggio, e dove diedero le cure necessarie ai nostri amici.

Passarono due giorni, in quei due giorni io continuavo a fare visita ai miei compagni che si stavano riprendendo molto velocemente, la dea, Black ed Entity si svegliarono mentre gli altri ancora no. Durante questi due giorni Light si prese cura di loro con l'aiuto delle fate, Strecatto ogni tanto veniva a vedere come stavano e sorrideva ogni volta che gli davamo una notizia positiva, anche se ogni volta ritornava triste poco dopo, Mario si chiuse nella stanza che li avevano dato e nessuno più lo vide, neanche per mangiare, l'unica cosa che sapevamo di lui e che piangeva perché si sentivano dei singhiozzi uscire dalla sua camera, ogni volta che li portavo il cibo, cercavo di farlo uscire ma non ottenni mai nessuna risposta.

Finché non arrivò la sera del secondo giorno...

Lyon's pov

Non vedevo nulla, solo nero all'improvviso due fuochi si accesero davanti a me, uno era rosso e bianco l'altro era bianco e verde . Quello rosso lo riconobbi subito... era quello delle scorse volte...all'improvviso iniziarono a parlare

Fuoco 1: è ora di svegliarsi, sappiamo che c'è la puoi fare, sei uno di noi ed io ho fiducia in te...

Fuoco 2: noi crediamo in te come lo fanno i tuoi amici. Dimostra il tuo valore e ricordati...

1 e 2:
Noi siamo sempre con te ovunque andrai e ti guideremo
Fratello....


Giorgio pov's

Buio e solo buio è questo quello che vedevo nient'altro, finché non vidi due fuochi uno giallino e grigio ed uno bianco e azzurro

1: non arrenderti mai è questo il tuo motto, è ora di rispettarlo, figliolo.

2 : ricordati cosa ti ho detto prima abbi fiducia, so che c'è la puoi fare, può essere doloroso ma non sarai mai solo, credi in te stesso, sii forte fratellino.

Alex pov's

Vagavo nel buio alla ricerca di un modo per uscire, finché non trovai un piccolo fuoco bianco che mi parlò

Ti prego svegliati e continua a lottare, io so che tu puoi farcela... infondo sei il mio adorato figliolo.

Cico pov's

Ormai avevo perso le speranze di trovare un'uscita dall'oscurità in cui mi trovavo finché non vidi un fuoco blu e rosso

Da quando ti arrendi così facilmente, il Cico che conosco io non lo farebbe mai, ora devi riprenderti e reagire, io ti sto aspettando figlio mio.

Stefano pov's

Non capivo dove mi trovavo o come ci ero finito, l'unica cosa certa era che sembrava infinito. Mi girai trovandomi davanti un fuoco bianco e giallo.

Dov'è finito il Stefano solare di una volta , il Stefano che sorrideva nonostante tutto. Ti do la risposta, si trova nel tuo cuore, devi solo aprirlo ed accettarlo di nuovo, io credo in te figliolo

Narratore pov

Una volta ascoltate le parole dei fuochi, delle luci avvolsero i nostri eroi, infondendoli di coraggio e calore. Le ferite sui loro corpi guarirono, e i loro occhi si aprirono. Ma le parole dette vennero dimenticate, con il loro risveglio, rimanendo sepolte nelle loro menti nell'attesa che , un giorno, vengano ricordate.

Un'altro giorno passò, ed ora erano tutti pronti a ripartire, più forti di prima, almeno tutti tranne due, che ancora stavano combattendo contro le loro stesse emozioni.

Lyon's pov

Non sapevo perché, ma dopo il mio risveglio mi sentivo molto più incoraggiato e carico del primo giorno in cui partimmo.
A tale risveglio venimmo "accolti" da Anna e Strecatto che dalla gioia iniziarono a piangere, Anche Entity, Light e Alex vennero a farci visita, l'unico che non lo fece fu Mario, ma decidemmo di non darci peso.

Passammo un'altro giorno a riposarci per sicurezza, ed il giorno dopo decidemmodi partire.
Ci trovammo la mattina nella piazza del villaggio, e mentre aspettavamo il corvino, iniziammo a ringraziare le fate per tutto e loro ringraziarono noi per averle liberate.
Finalmente arrivò anche il corvino, il suo aspetto però era orribile, si vedeva che stava male e che aveva pianto, ma nonostante questo ci salutò sorridendo e si scusò per non essere venuto a farci visita, il giorno prima.

<scusate ragazzi, per non essere venuto a farvi visita> disse lui chinando la testa
< tranquillo> disse Stefano abbracciandolo a dandogli un bacio tra i capelli
< non preoccuparti, piuttosto sicuro di potercela fare> gli chiesi io preoccupato per il suo stato
< si> disse solamente lui

Decidemmo di non divalungarci oltre e di andare dalla dea della natura che senza esitare ci aprì il portale per la foresta del tramonto, il quale attraversammo tutti insieme al mio tre.

Ma non prima di aver salutato le fate e gli dei che ritornarono al villaggio per riposarsi, stavolta seguiti anche da Entity che ci avrebbe raggiunto il giorno dopo, in modo da recuperare qualche energia in più.

Dopo pochi secondi finalmente ci trovammo nella foresta del tramonto che ormai io, Anna Stefano e Mario conoscevamo bene.

Angolo autrice

Mi scuso per aver fatto uscire il capitolo in ritardo.

In realtà questo capitolo non mi piace molto ma spero che a voi possa piacere, molto probabilmente lo riscriverò, ma per ora lo lascerò così.

Ciauuu

Failcraft 2 e la rivincita delle divinità Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora