Failcraft 2 e la rivincita delle divinità

Capitolo 15

Cico pov's

Mi trovavo in camera con Stre avvolti dal più completo silenzio in cui l'unica cosa che si sentiva erano i rintocchi dell'orologio situato sopra la porta. Il silenzio però venne interrotto dopo pochi minuti da dei singhiozzi provenienti da Stre, così decisi di avvicinarmi per cercare di aiutarlo e consolarlo un po'.

<hei Stre, cosa hai?> chiesi io in modo gentile <uh... niente tranquillo> rispose, secondo lui ci credo veramente? < sai che non fa bene tenersi tutto dentro quindi non aver paura di parlare io ti ascolterò> < ma no, davvero, va tutto bene> risponde  lui, ancora vuole mentirmi siamo seri
< Stre per favore hai già sofferto in silenzio per troppo tempo, ed ora voglio aiutarti ti prego permettimi di farlo> dissi io
< non mi mollerai finché non ti dico la verità, vero?> <indovinato>
< va bene stavo pensando al mio fratellino> < a tuo fratello?> < si a lui , sai mi manca non riesco più stare senza di lui, ma per colpa di quel giorno ho dovuto rinunciare a lui> mentre diceva questo stringeva tra le sue mani il suo  braccialetto < da quel che ho capito lui ha il tuo stesso braccialetto ma bianco, ho ragione?> chiesi io < si lui ne ha uno uguale ma bianco che sta ad indicare i suoi tipi di poteri, infatti lui usa magia bianca mentre io nera> < anche lui era un pilastro?> < si Lui è il pilastro del figlio di Light, se vogliamo dirla tutta se io sono il braccio destro di Mario allora lui è il braccio destro del figlio di Light> < ma lui adesso è vivo o morto?> chiesi io dato il dubbio sullo stato di salute del fratello < no è vivo e sta bene> < allora perché non lo cerchi> < io so già dove si trova , ma lui non sa chi sono io perché ha perso la memoria> < ah... deve essere dura> < si un po'> disse lui con un sorriso tirato, vederlo in queste condizioni fa male < posso farti un'ultima domanda> < va bene> < ho questo dubbio da oggi, non è che percaso tuo fratello è...> <Alex. Si è lui> finì lui per me, allora lui ed Alex sono veramente fratelli < ma come hai fatto a..> < capirlo, bhe oggi quando tu hai parlato del tuo bracciale ho visto Alex alzarsi la manica della maglietta ed ho visto che ha il tuo stesso bracciale ma bianco, poi ogni tanto quando lo guardi il tuo sguardo diventa triste e malinconico, ultimo siete tutti e due degli ibridi> dissi io <ci sei arrivato solo con questi indirizzi?> < yep> dissi io sorridendo e lui fece lo stesso
< scommetto che anche Alex dopo oggi lo avrà capito, scommetto anche che lui avrà fatto tremila collegamenti tralasciando il fatto che siamo tutti e due ibridi> disse lui ridacchiando e lo stesso feci io < davvero pensi che lo abbia tralasciato> chiesi io < si lo conosco bene e ogni volta che deve fare un ragionamento tralascia sempre le cose più ovvie> disse lui ridacchiando, almeno li è tornato il sorriso < aspe ma non ho capito perché siete per metà gatti, perché propio questo animale?> < perché sono i due animali che hanno fatto incontrare i miei genitori. Prima di tutto devi sapere che noi dei abitiamo tutti in un grande villaggio, ma fino a un po' di tempo fa alcune divinità  non abitavano lì uno di questi era Black steve. Un giorno i miei genitori trovarono in due luoghi diversi due gatti uno viola e rosa ed uno blu e azzurro e decisero di seguirli, perché devi sapere che c'è una leggenda che dice che se si inseguono dei gatti dai colori appariscenti  si dice si possa trovare la felicità, così loro lo fecero e alla fine si incontrarono.> <ho capito. Ma devo ancora capire perché non dici la verità ad Alex> < perché non voglio, non voglio che ricordi quel giorno, non voglio tartassarlo di doveri dicendogli che è una divinità, non voglio perderlo ancora e non voglio che soffra come sto facendo io ora> disse lui, deve essere davvero dura < scusa non dovevo  farti questa domanda> < tranquillo, non devi scusarti ora se non ti dispiace vorrei dormire, devo ancora recuperare le energie   perse oggi> < d'accordo allora andiamo a dormire, per caso vuoi..> < si  ti prego> non riuscì a finire la frase che lui mi interrompe  capendo che volessi  chiederli se volesse che dormissi con lui.  Io non risposi mi limitai a buttarmi sul suo letto facendoli cenno di buttarsi di fianco a me, una volta buttato lo abbracciai ed iniziai ad accarezzargli i capelli finché non ci addormentammo entrambi.