Capitolo 31

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Mario pov's

Mi svegliai avvolto nel mio sacco a pelo, con un mal di testa che non mi fece capir niente per dieci minuti. Una volta  ripreso mi misi seduto per cercare di fare chiarezza nella mia mente < allora da quel che ricordo, mi sono sentito male e sono svenuto> dissi io sottovoce iniziando a far chiarezza, cercai di ricordare cosa fosse successo dopo mentre ero privo di sensi, ma niente "strano di solito posso percepire quello che succede attorno a me quando dormo " pensai io, mentre provavo ad alzarmi per uscire, ma neanche il tempo di alzarmi del tutto che caddi sbattendo la faccia per terra.

< ma dai, ora perdo anche sangue dal naso>  dissi io mettendo una mano sul naso
< Bhe meglio questo, che quello che ti è sucesso ieri> disse una voce dietro di me, non serviva guardarlo per capire che era Stefano, che si avvicinò a me con un fazzoletto per pulirmi il naso
< Grazie> dissi io < di niente> disse lui sorridendomi in modo triste < tutto bene?> chiesi io < DAVVERO MI CHIEDI SE VA TUTTO BENE?! HO APPENA SCOPERTO CHE TI RIMANE POCO TEMPO, E TU MI CHIEDI SE VA TUTTO BENE!? DOVREI ESSERE IO CHIEDERTELO> disse lui urlando  e piangendo <quidi lo sai> dissi io guardando per terra < perché non hai detto niente?> mi chiese lui prendendomi le mani
< perché non voglio essere un peso e non voglio essere lasciato fuori dalla missione> dissi io alzando lo sguardo verso di lui
< perché sei così scemo, non sei un peso> disse lui abbracciandomi, rimanemmo così per un po' finché non si alzò <dai usciamo> mi disse lui porgendomi una mano che io presi  .

Dopo poco uscimmo e venimmo accerchiati dai nostri amici che iniziarono a fare domande su come stessi ora, e dopo aver risposto che avevo solo un po' di mal di testa ci mettemmo a fare collazione
< Mario non farlo mai più mi hai spaventato> disse Lyon abbracciandomi una volta finito di mangiare
<scusa> dissi io ricambiando il gesto del mio amico.

Ci mettemmo a parlare del più e del meno finché Lyon non attirò la nostra attenzione <sentite ragazzi ho una cosa da dirvi> ci disse < cosa?> chiese Cico < prima ho una domanda per voi dei, per caso sapete usare la telepatia?> ci chiese e io risposi < si tutti gli dei la sanno  usare, perché?> < dopo arriviamo a quello, potete usarla anche per chiamare un umano?> ci domandò poi < si certo ma per farlo dobbiamo prima aver parlato con quella persona> spiegai io
< in che senso dovete prima parlarci> chiese Giorgio curioso < in poche parole possiamo usare la telepatia solo con le persone con cui  abbiamo legami di sangue e  con cui abbiamo parlato almeno una volta.> spiegò Strecatto < perché lo chiedi?> chiese Cico < lo chiedo perché stanotte ho sentito una voce e pensavo che magari qualcuno mi stesse parlando con la telepatia> disse lui < aspetta stanotte qualcuno ti ha parlato?> chiesi io sorpreso
< si> disse semplicemente lui < sei riuscito a capire chi parlava?> chiese Anna < no era una voce distorta, per caso voi ne sapete qualcosa?> chiese poi il lider < no non ne sappiamo niente e non credo che qualcuno tra noi ne abbia il bisogno> disse entity che intanto stava ascoltando il discorso < ma allora chi era> disse lui spettinandosi i capelli < per caso hai parlato o hai legami di sangue con altri dei?> chiese Alex < non credo di aver legami di sangue con un dio, e gli unici con cui ho parlato sono: Mario,Cico,Strecatto, Alex, Entity, Steve e Herobrain > disse lui elencando < quidi potrebbe essere o Steve o Hero> disse Cico < non credo> disse Entity attirando l'attenzione di tutti < perché?> chiese Anna < non è da loro di solito non la usano, perché mandano direttamente dei libri nelle mani del diretto interessato, tipo questo > disse lui tirando fuori un libro chiamato " la prima profezia" io, Stefano, Anna e Lyon riconoscemmo subito quel libro. < non ci credo> dissi io ridendo            < wow che ricordi, non pensavo lo avessi > disse Stefano < ovvio questo è un ricordo ormai> disse lui ridendo " certo che è strano ridere su questo, specialmente con l'ex nemico che lo ha mandato " pensai io, mentre i nostri amici ci guardavano confusi
< comunque cosa ti ha detto la voce?> chiesi io poi ritornando serio < non ho capito bene ma ho sentito "non tutto è come sembra, non essere superficiale su .. lui. fare...fa "> disse lui < non tutto è come sembra? Cosa significa, cioè cosa non è come sembra. Non essere superficiale su ... lui? Molto probabilmente la frase è "su di lui "  ma su chi> iniziai a dire io chiudendo gli occhi e incrociando le braccia < non ne ho idea> disse Lyon < e se volesse dire che qualcuno non è come sembra?> disse Giorgio < possibile> disse Strecatto appoggiando l'amico < ma chi?> disse Cico < bho> dissi io alzando le spalle

< vabbè ci penseremo dopo,dobbiamo ricominciare le ricerche> disse Lyon, noi annuimmo e mettemmo via le nostre cose, per poi metterci in cerchio e tirare fuori gli oggetti rimasti ed io recitai l'incantesimo:

Oggetti che siete stati strappati via dai vostri padroni, e che vagate nel buio , mostrateci la via più vicina , così noi possiamo riportarvi alla luce.

Ma stranamente nessun oggetto si illuminò, erano tutti fermi < cosa significa?> chiese Anna < non lo so potrebbe significare molte cose> dissi io preoccupato < forse non si trovano in questa dimensione>  disse entity speranzoso < quindi ora ci tocca andare in un'altra dimensione?> disse Cico < bene, da quale cominciamo?> chiese Stefano < io penso di sapere da quale potremo cominciare, ed è anche vantaggiosa per noi> disse Strecatto < quale?> domando Giorgio, penso di sapere dove vuole arrivare < quella che è stata rubata ad uno di noi...> disse lui girandosi verso di me           < l'end> finii io <direi che è la più adatta, perché li ci potrebbero essere alcuni dei della luce , dato che nell'end la luce non esiste > dissi io < esatto in più li tu potresti anche stare meglio e non potrai peggiorare , perché la sei circondato dal tuo elemento > disse Strecatto guardandomi, vidi i miei amici sorridere e lo stesso feci io
< bene direi che abbiamo scelto, ma come ci arriviamo?> chiese Lyon < tranquilli mentre voi parlavate ho già risolto il problema> dissi io < e come?> chiese Anna io non risposi mi limitai ad aspettare, finché una "persona" comparì davanti a me 
< mio signore scusi il ritardo ma ci ho messo un po' a chiamare tutti > disse
< Non importa, grazie di aver risposto alla mia chiamata, Endy > dissi io guardando l'endermen bianco, i miei amici erano rimasti a bocca aperta così mi misi a ridere per le loro reazioni < bene ragazzi ecco a voi il nostro passaggio verso l'end> dissi io girandomi verso i nove enderman alle mie spalle, < pronti per partire?>

Angolo autrice

Allora vi è piaciuto il capitolo?

Volevo ringraziarvi per le più di mille letture, non pensavo che la storia potesse piacere così tanto, quindi GRAZIE ❤

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