capitolo 40

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Lyon's pov

Gli dei comparvero davanti a noi e sembravano  preoccupati e agitati.

< per favore aiutateci a salvarli> dissi io mentre delle lacrime iniziano scendere dai miei occhi  < certamente. Per fortuna ci avete chiamato, ci stavamo mettendo troppo tempo per arrivare qui normalmente> disse Balck steve, mentre guardava i nostri amici ormai senza neanche la forza di tenere gli occhi aperti.

Frost girl senza esitare congelò le gabbie facendo attenzione ad non colpire con la sua magia i nostri amici, successivamente Light e Black steve colpirono le gabbie rompendo le sbarre in modo tale che noi potessimo entrare e tirare fuori gli altri.

Entrammo dentro le varie gabbie e tirammo i nostri amici fuori, cercando di fare il più piano possibile, per non fargli più male di quello che già stavano patendo.
Una volta fuori gli stendemmo a terra facendo appoggiare le loro teste sulle nostre gambe per cercare di aiutarli a respirare meglio.

Li guardai e mi sentii stringere il cuore, non volevo vederli soffrire così, non se lo meritano.

Light iniziò a curare Strecatto e Alex mentre Frost Girl cercava di fermare l'emorragia delle ferite di Cico e Mario, congelando quest'ultime, black steve invece bendava e disiffentava le ferite di entity.

Dopo poco Alex e Strecatto anche se debolmente iniziarono ad aprire gli occhi, si guardarono in torno per poi soffermarsi su di noi <per fortuna voi due state bene> disse Anna iniziando a piangere 
<non fateci più preoccupare così, vi prego> disse Giorgio mentre accarezzava dolcemente i capelli di Alex <scusate> disse Alex debolmente.

Light vedendo che i due gatti stavano meglio e che non erano più in pericolo passò ad Cico ed Mario,mentre Frost iniziò a medicare le ferite rimaste dei due ibridi.

Mi girai verso Stefano, che intanto stava accarezzando i capelli del corvino, che improvvisamente iniziò a tossire sputando fuori sangue, mentre si contorceva dal dolore <Mario!> urlammo noi insieme allarmati, per il nostro amico
<Mario devi cercare di respirare, non agitarti, cosa sta succedendo?> disse  Light cercando di calmare il corvino, mentre cercava di capire cosa stava succedendo,
< la corruzione sta crescendo> dissi semplicemente io mentre stringevo i pugni
<corruzione?> chiese lui confuso
< si 4335 sta corrodendo il suo corpo per ucciderlo pian piano> disse Strecatto mentre cercava di mettersi seduto, anche se Anna lo fece subito distendere.
<da quanto tempo dura questo?>chiese Light dopo essere riuscito a calmare il corvino < ormai sarà 3 mesi> rispose black mentre finiva di fasciare il braccio di entity
< non c'è qualcosa che possiamo fare, tu Light non riesci a guarirlo?> chiese Frost girl <no i miei poteri non sono abbastanza, forse mio figlio potrebbe riuscirci, ma per farlo prima bisognerebbe trovare un'altra persona> disse Light mentre guardava il ragazzo con la maschera.

Dopo poco anche Cico e Mario si svegliarono, anche se quest'ultimo non ricordava dell'attacco appena avuto.
<finalmente siete tornati nel mondo dei vivi> dissi io sorridendo <Mario ti prego non farmi più preoccupare così> disse Stefano abbracciando il corvino ancora debole <scusa ste> rispose lui debolmente.
<come vi sentite?> chiese Light mentre iniziava a curare anche entity <potremmo stare decisamente meglio> disse Cico
<ragazzi cos'è successo?> chiese Giorgio
<non lo sappiamo neanche noi, prima ci trovavamo con voi ma  due secondi dopo ci trovammo qua già pieni di ferite> disse Strecatto cercando di ricordare
<ma perché vi stavo rubando i poteri?> chiesi io confuso <da quel che ho capito lo hanno fatto per ottenere energia per i laboratori, gaster ci ha detto che prima ci avrebbero stancato e che poi ci avrebbero portato in vari laboratori facendoci fare la fine degli altri dei> disse Mario, toccandosi la testa per cercare di ricordare fermandosi subito dopo spaventato <la mia maschera!> disse lui, toccando la zona in cui prima c'era la sua maschera <tieni l'abbiamo trovata prima insieme agli altri oggetti> disse stefano porgendo al suo ragazzo la maschera che non esitò a prendere, ed a guardare sollevato <grazie> rispose lui, nel frattempo noi porgemmo agli altri i loro oggetti che ripresero molto volentieri.

Finalmente anche entity si svegliò, <sempre l'ultimo> disse black all'uomo vestito di bianco ridendo < lo so> rispose entity ridacchiando un pochino < tieni i ragazzi lo hanno trovato per terra> disse black steve porgendo il ciondolo a entity < grazie>.

< adesso come facciamo, non possiamo andare a salvare Alex con loro in queste condizioni> dissi io cercando di inventare un piano < possiamo aiutarvi noi> si fece avanti Frost girl < potremmo lasciare Light qui con loro, mentre noi andiamo a liberare sia Alex che le fate> dissi io formulando un piano sul momento < io ci sto, ma non possiamo lasciare solo Light qui, in caso di un'attacco non potrebbe comabatte sapendo che dietro a dei feriti senza protezione> disse black <resto io, potrei essere molto più utile qui che con voi> disse Anna offrendo il suo aiuto <d'accordo mi sentirei meglio anche io a lasciarti qui> risposi io <bene, direi di salvare prima Alex, e mentre noi andiamo a salvare le fate qualcuno la porta qui a riposare> consigliò Frost girl, io annuì sapendo che in quel momento quello era l'unico modo di fare le cose, senza rischiare che qualcuno ci lasci le penne.

Nel mentre i ragazzi si erano addormentati cedendo alla stanchezza, così li spostammo delicatamente facendo appoggiare le loro teste sui nostri zaini che lasciammo lì per essere più leggeri e veloci durante il tragitto  o durante dei possibili combattimenti.

Salutammo Light e Anna assicurandoli che saremo tornati presto e tutti interi, uscimmo dalla stanza e ci dirigemmo, come al solito, verso la porta più grande, che aprimmo e varcammo dopo poco.

Angolo autrice

Mi scuso già per il capitolo corto, ma non sapevo come allungarlo più di così.

Spero vi sia piaciuto lo stesso.

Volevo ringraziarvi per le 1.60K visualizzazioni, non pensavo che la storia potesse mai arrivare a così tante visualizzazioni. Grazie ❤❤

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