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Il giorno dopo Hermione si sveglia molto presto.

Verso le sei circa.

Si stiracchia,poi va in bagno e si lava.

Quando esce si risiede nel letto e legge il libro di difesa contro le arti oscure.

Questa materia le interessa,anche se da quello che dicono la professoressa non fa fare niente.

In ogni caso legge,e presa dalla lettura si fanno le sette,e cioè il momento in cui anche le sue compagne si svegliano.

-buongiorno Hermione-
La salutano le sue compagne,
-Hey,buongiorno ragazze- le saluta con un sorrisone lei.

Decide --mentre le sue compagne si lavano e vestono-- di vestirsi.

Indossa la divisa della scuola,si sistema i capelli,e mette le scarpe.

-scendiamo insieme a fare colazione?- chiede alle sue compagne,loro annuiscono.

Stava per prendere i libri delle lezioni che avrebbe avuto,quando Lavanda Brown,una delle sue compagne di stanza,la richiama.
-oggi avrai un tutor che ti mostrerà la scuola,e perciò non avrai lezioni- le dice,a quel punto Hermione torna sui suoi passi e riposa il libro nello scaffale.

Scendono in sala grande,si siedono nel tavolo e aspettano tutti gli altri.

Lavanda e Calì,l'altra compagna,iniziano a parlare lasciando Hermione un po' in disparte.

Questa solitudine però viene spezzata dalla presenza di tre persone,alza lo sguardo e trova una ragazza dai capelli rossi,un ragazzo dai capelli rossi e...

-per mille cavallette tu sei Harry Potter!- dice esaltata,Harry annuisce sorridendo,
-piacere,io sono Hermione Granger.
E voi siete?- chiede,sorridendo anche ai due ragazzi dalle teste rosse
-piacere,io sono Ginevra,detta Ginny,Weasley. Lui è...-
-Ronald,cioè Ron- dice il ragazzo,poi si stringe la mano con Hermione in segno di saluto.
-Poi ci sono gli altri nostri fratelli...-
Ginny viene interrotta dinuovo,dai due diretti interessati:
-piacere noi siamo Fred e Giorge,io sono più simpatico!- dice George raggiante
-e io sono più bello!-  ribatte Fred.
Hermione ride alla vista di quei due soggetti.
-da oggi siamo tutti tuoi amici,che ti piaccia o no!- dice George
-George smettila,si starà sentendo sotto pressione!- interviene Ginny,Hermione scuote la testa
-nono,anzi sono felice di avere degli amici già dal primo giorno- ammette.

Dopo aver fatto una fantastica colazione,anche se avendo Ron davanti mangiare con un maiale,si dirigono in classe di divinazione.

Hermione accanto ad Harry e Ron stava per prendere posto,ma dalla porta entra una signora con un abito verde,uno chignon e i capelli grigi che dice:-Granger,Malfoy,seguitemi-.

Sentendo il suo nome Hermione si alza e si guarda intorno spaesata,Harry le fa cenno di andare da quella signora,cioè la professoressa di trasfigurazione e "capo" della sua casata.

Arrivata fuori l'aula si ferma
-Hemrione,il ragazzo che sta venendo ti farà vedere la scuola. Sarà un po' scorbutico ma tranquilla,è così con tutti...purtroppo- le dice la donna,dopodiché dietro di Hermione spunta proprio lui: Draco Malfoy.

Quando Hermione si gira vede davanti a sé un ragazzo imbronciato,ma a prima vista estremamente carino: capelli scompigliati che gli vanno in faccia,occhi azzurri,labbra sottili...

-Andiamo?- chiede ancora serio il ragazzo,Hermione distrattamente annuisce,lascia un'occhiata di rassicurazione alla sua professoressa,ricevendo un occhiolino,e poi inizia a seguire il biondo.

Camminano silenziosamente e lentamente,e per Hermione è come un'agonia...decide allora di rompre il silenzio:-io mi chiamo Hermione granger-.

Il ragazzo le dà una voce occhiata,senza rispondere,che fa confondere ancora di più la ragazza.

-Potresti almeno essere un briciolo gentile da dirmi il tuo,di nome- dice Hermione con tono di voce un po' arrabbiato,in tutta risposta Draco ride dicendole:
-io gentile? Pff,sono un Malfoy,mia cara- .

Dopo quella stupida risposta --stupida secondo Hemrione--,continuano a camminare in silenzio.

-è vero che sei una babbana?- le chiede Draco da punto in bianco,
-babbana non è proprio il termine giusto. Come dire,sono una...nata babbana- lo corregge lei,anche se con poca sicurezza
-ma sei comunque una mezzosangue- dice dinuovo il biondo,Hermione inarca le sopracciglia
-mezzosangue vuol dire che hai origini babbane. Io ad esempio sono un purosangue,i miei genitori sono entrambi maghi- spiega lui pavoneggiandosi un po'.

-Ok...sangue apparte,mi devi fare vedere la scuola o no?- chiede Hermione,Draco annuisce
-giusto- dice,poi continua a camminare.

-Allora,qui siamo in biblioteca- le dice indicandola da fuori,lei annuisce.

-questa invece è l'infermeria-
Hermione annuisce nuovamente.

-Queste scale invece ti conducono dove vuoi,solo...si muovono- gli dice Draco e a quel punto Hermione ride,
-le scale si muovono?- chiede stupita,Draco annuisce.

-Guarda,saliamo- le dice...poi salgono una rampa di scale che inizia a girare ed Hermione stava per cadere,Draco però precede la sua caduta prendendola dai fianchi.
-Grazie- mormora la ragazza in preda all'imbarazzo,lui fa un cenno col capo.

➪➪➪➪
Quando il giro turistico finisce,Hermione sta per entrare nella sua sala comune,quando però viene richiamata dal ragazzo:
-comunque mi chiamo Draco...Draco Malfoy- dice,poi se ne va.
Ed intanto Hermione entra con una piccola vittoria in pugno.


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Parere parere pare grazie:

La nuova arrivata//໓ra๓i໐ຖē Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora