𝗖𝗢𝗡𝗖𝗟𝗨𝗦𝗔
Eravamo degli incoscienti.
Come siamo finiti da un semplice bacio a te che mi tieni al muro a entrambi a terra abbracciati?
Abbiamo fatto un esplosione quel giorno, Park Jimin. E ora, ne soffriamo le conseguenze.
Traduzione della...
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"Tesoro?"
Alzai lentamente lo sguardo.
Poi i miei occhi si spalancarono.
La felpa blu.
Alzai debolmente la mano per afferrarla.
Ma mia madre la ritirò indietro e mi lanciò uno sguardo infuocato. "Te la ridó ad una condizione. No, anzi, due condizioni."
Annuii, incitandola a continuare.
"Prima condizione: non provare a fare niente di stupido, okay?"
La definizione di 'stupido' fu piuttosto vaga.
Quello che pensavo di fare non era affatto stupido nel mio dizionario.
Annuii comunque.
"Seconda condizione: voglio sapere la veritá." Mia madre abbassò leggermente la felpa. "Di chi è questa felpa e perchè è così importante?"
Una singola lacrima rigò la mia guancia.
"La felpa." Mormorai, la mia gola era secca e la mia voce si spezzò come una foglia secca. "La felpa appartiene al ragazzo che amo, ed è importante perchè è l'unica cosa che ci connette. Quando sarà qui... sarà troppo tardi."
