Uno Sguardo

Capitolo 15.

POV: ANDREA.

-"Domani ti passo a prendere per il ballo al Comune."- dico staccandomi dalle sue labbra morbide e calde.

-"Ho sentito parlare spesso di questo ballo ma non mi sono mai interessata più di tanto. In che cosa consiste?" -

-"Lo fanno ogni anno e noi carabinieri siamo 'obbligati' a partecipare. È un ballo come tutti gli altri, nulla di particolare o di diverso. È molto tranquillo e formale, ci sarà musica leggera e rilassante in più ci saranno diversi esibizioni di balletti. Un pó una noia mortale perciò ho deciso che tu domani verrai con me e mi farai compagnia, così ci deprimiamo insieme."- concludo baciandole la fronte.

Non risponde. Il sorriso che aveva lungo il suo viso ad un tratto svanisce abbassando il capo.

Preoccupato, le prendo il mento facendole alzare la testa di poco e le chiedo:

-"Ehi piccola. Che ti succede? Ti ho infastidita? Ho parlato troppo? Ho detto qualcosa che non dovevo dire?" -

A tutte queste domande rivedo il suo sorriso, negando tutto con la testa.

-"Tu non c'entri nulla, ho solo timore per..."-

-"Anna?" - le domando come fare da scontato.

-"Sì."-

-"In mia presenza difficilmente si avvicinerà a te per farti il lavaggio del cervello. Sarebbe assurdo se anche domani, in mezzo a tutta quella gente, viene da te a stronarti. Non si avvicinerà, puoi starne certa. Dimostrati sicura di te, falle vedere la donna che sei e che valori hai. Le si sente forte rispetto a te solo perché ti vede insicura di te, e perciò pensa sia facile entrarti nel cervello. Tu devi dimostrarle il contrario! "- dico baciandole la guancia.

Non risponde ma sento le sue braccia fine, che come una calamita, afferrano velocemente i miei fianchi, stringendoci in un caloroso abbraccio.

...

-"Maresciallo Ferraro!"- sento urlare fuori dalla porta del mio ufficio.

Incuriosito mi alzo dalla sedia e mi dirigo verso il corridoio.

Vedo Bordi avvicinarsi sempre più a me con dei fogli in mano e con un sorriso che parte dall'America e finisce in Asia.

-"Bordi! Siamo in una caserma, non è di certo modo di comportarsi!" -

-"Le chiedo scusa Maresciallo ma sono felice di annunciarle che il caso del lido è finalmente risolto!" - dice con il fiatone.

-"Finalmente Bordi! Allora, chi c'è dietro a tutto questo alla fine?" -

-"Come sospettavamo, quei due ragazzetti. Hanno fatto il tutto per pagargliela a Luca. Mi sono informato per tutte queste risse continue che riguardano Luca, i risultati sono che non sono altro che scemenze che vanno avanti da anni, ormai lo sa tutto il paese ma ho anche sentito che stanno cercando di risolvere tutto."-

-"Nemici per la vita allora."-

-"A quanto pare!" -

-"Ottimo lavoro Bordi! I miei complimenti!"-

-"Grazie Maresciallo. Comandi." - dice sbattendo il piede contro l'altro correndo a destra e a sinistra per dare la bella notizia a tutti i colleghi.

Sorridendo per il suo comportamento, non faccio caso alla figura di Anna dinnanzi a me.

-"Siamo ancora nel mondo delle nuvole a quanto vedo."-

La guardo leggermente disgustato e con la mano, le indico di entrare dentro il mio ufficio.