Un'altra volta io e te contro il mondo

Capitolo 17

Davanti a villa Kudo c'erano i due fidanzati di Osaka che suonavano il citofono da ben cinque minuti.

<<Heiji calmo magari stanno dormendo>>

<<Che dormiglioni>>

Ran e Shinichi si stavano ancora baciando quando sentirono il citofono, si staccarono e il ragazzo scese ad aprire intenzionato a fare uno scherzo, rispose al citofono.

<<Si?>>

<<ERA ORA!!! SONO 5 MINUTI CHE SUONO!!>>

<<Chi è?>> cercando di non ridere.

<<Come chi è? Kudo non fare scherzi!!>>

<<Mi dispiace non compriamo nulla>> mette giù il citofono e si mette a ridere, ma dopo 15 secondi circa aprì il cancello. Ran che nel frattempo era scesa si era goduta l'ultima parte della scena ridendo anche lei, Kazuha appena entrò aveva un sorriso a 32 denti per la scenetta comica, mentre Heiji era tutt'altro che felice per la presa in giro ma poi ripensandoci si mise a ridere anche lui.

<<Ciao ragazzi>> iniziò Ran.

<<Ciao Ran hai visto che finalmente è uscito>>

<<E finalmente oserei dire>> concluse Heiji.

<<Ben tornato. Preparo il caffè?>> rispose Ran.

 <<A te ne servirebbe una quantità industriale>>

<<Si vede così tanto che non ho dormito bene>> si copre il viso con le mani.

Il gruppo si divise, le due ragazze si diressero in cucina mentre i due detective rimasero in salotto. Ironia della sorte, Shinichi e Ran si trovarono a parlare dei loro rispettivi incubi con i due amici. Tra una chiacchiera e un'altra le ragazze avevano preparato il caffè e lo portarono in salotto, vennero ringraziate dai rispettivi fidanzati.

<<Ragazzi è fantastico trovarsi tutti e 4>> iniziò Kazuha.

<<Già hai rag...ahhh brucia!!>> urlò Heiji.

<<Non ti riporto mica in ospedale eh>>

<<No ci mancherebbe>> con la lingua di fuori.

Gli altri 3 risero trovandolo buffo.

<<Ragazzi grazie davvero che siete qui, ci avete aiutato tantissimo e non vi abbiamo ringraziato abbastanza>> disse Ran.

<<Ma no Ran ci mancherebbe siete i nostri migliori amici e faremo qualsiasi cosa per voi e poi lo avete già fatto aiutandomi a salvare Heiji>> rispose Kazuha.

<<Grazie ancora davvero...ma quanto brucia!>>

<<Se gli avessi soffiato prima sarebbe stato meglio brutto imbecille>>

<<Mama che pesa che sei Kazuha>> linguaccia

<<Taci va....ah Shinichi hai insegnato bene visto che ha trovato l'arma che ha ferito Heiji...ottimo lavoro!>>

Ran sentendo quelle parole distoglie lo sguardo rossa.

<<Ho insegnato cosa?>> perplesso.

<<Ah già è vero...scusami>>

<<Kazuha!>> ribatté rossa Ran.

<<Che c'è? E' vero, se non fosse stato per te e tuo padre non avrei ritrovato Heiji>>

<<Ah..non pensavo di averti insegnato>> rispose e poi pensò <<Anche se non ricordo>>

<<Beh il migliore amico del....m..mio ragazzo>> arrossisce <<Era in pericolo ed era stato colpito da qualcuno che non si sa ancora chi, non potevo permettere che li succedesse qualcosa, e vedere la mia migliore amica stare male mi rendeva ancora più triste.

<<Ma che brava la mia detective>> sorrise arrossendo.

<<Almeno ora è tutto risolto solo che bisogna capire chi è stato ad aggredirti>> rispose Kazuha.

<<Bisognerà indagare>> disse Heiji.

<<Si...non vi preoccupate, ci penserò io>> rispose Ran decisa.

<<Ran potrebbe essere rischioso!>> ribatté Kazuha

<<Shinichi non può farcela in queste condizioni.>> concluse Ran.

<<Eh no! Ricordati la promessa di stamattina!>>

<<S..si>> abbassò la testa <<Però possiamo andarci insieme! Riesci a farcela?>>

<<Si che riesco a farcela>>

La ragazza vedendolo determinato, lo riconosce: era lui! Era finalmente tornato lo Shinichi di prima. <<Allora saremo una squadra>>

<<Vengo anch'io>> saltò sul discorso Heiji.

<<Eh no, sei uscito oggi dall'ospedale. Ti hanno accoltellato!>>

<<Ma non mi interessa! Voglio aiutarvi, sai che mi annoio a non far nulla lo sai!>>

I ragazzi fecero la scelta di prendersi il giorno libero per riposare e le due ragazze proposero di vedere un film, i due detective acconsentirono a patto che non fosse un film palloso. Alla fine optarono per il film "Assassinio sul'Orient Express". Le due ragazze si accoccolarono nelle braccia dei rispettivi ragazzi, durante il film Heiji notò Kazuha addormentata sulla sua pancia e il ragazzo domandò sussurrando dove fosse la camera. Ottenuta la risposta, la prese in braccio e, cercando di non svegliarla salì le scale e la adagiò sul letto. Decise di rimanere a letto con Kazuha per non essere d'intralcio. Shinichi intuendo che Heiji non sarebbe più sceso, optò di finire il film con Ran, trovando quest'ultima d'accordo. Finito il film non sapendo cosa fare, decisero di pulire le tazzine sporcate in precedenza. Iniziarono a pulire, quando Shinichi aveva finito abbracciò da dietro Ran che sorpresa da quel gesto, arrossì.

Il ragazzo le sussurrò all'orecchio <<Ti amo Ran>>

Sorrise e girò la testa guardandolo <<Ti amo anch'io>>

Shinichi non resistendo iniziò a baciarla con tanta passione e Ran ricambiò felice di avere il suo amore grande di nuovo al suo fianco. Nel frattempo Kazuha si girò nel letto e non accorgendosene era a pochi centimetri dal naso di Heiji.

<<Caro detective, mi dica a cosa sta pensando>>

<<Non ne ho idea karateka e lei a cosa sta pensando?>> domandò avvicinandosi alle sue labbra.

<<Beh a quanto è affascinante>>

<<Affascinante  cosa?>>

<<Lei caro detective, anzi posso darle del lei vero?>>

<<Mi fa sentire vecchio però>> rise.

<<Eddai così rovini tutto!>> continua la risata.

<<E va bene può darmi del lei>>

Ran sorrise guardandolo in quegli splendidi occhi blu come il mare, profondi da perdersi e il suo sorriso è qualcosa di unico. Il ragazzo la prese in braccio, dicendole nuovamente quanto l'amasse e la ragazza sorrise baciandolo.

Dopo un po' Ran decise di scompigliare i capelli al ragazzo e incominciò a ridere.

<<Ehi ma...>> li scompigliò anche a lei.

I due innamorati risero di gusto, cercando però di non svegliare Heiji e Kazuha.

Nel frattempo un uomo molto alto, per essere giapponese, girava per le strade di Beika fermandosi davanti villa Kudo <<Sarà questa la casa?>>