<<Ran, se non ti dispiace posso dormire qui sul divano>>
<<Ma no, non se ne parla! Vai a dormire nella mia stanza>>
<<No tu devi dormire nel tuo letto comoda, io mi arrangio....insisto Ran>>
Heiji riaprì la porta <<Kazuha, tu dormi con me e Ran va a dormire comoda nel suo letto, dopotutto siamo ospiti>>
<<Cosa!? C...come insieme>> disse mentre arrossiva di botto.
<<E no guarda. Vuoi dormire sul balcone?>>
<<M..ma Heiji p..posso dormire anche qui sul divano>>
<<Come vuoi, se dormi male fatti tuoi>> richiuse la porta della camera.
<<Intanto ti calmi però! Forse è meglio che vai a riposarti Ran>>
<<Davvero Kazu puoi dormire in camera io pos..>> ribadì mentre portava le coperte, lenzuola e cuscini.
<<No Ran>> la interruppe <<Io dormo qui, così ognuno ha il suo spazio ok? Quindi adesso vai a farti una bella dormita che ne hai bisogno>> disse facendo l'occhiolino mentre prendeva le coperte. Ran, andò in camera e dopo essersi cambiata si coricò e addormentò.
Durante la notte Heiji si svegliò per colpa di alcuni lamenti provenire dal soggiorno e dedusse che era la ragazza che tanto amava, si alzò prese le sue coperte, andò in soggiorno e la coprì, dopodiché uscì per fare due passi per pensare <<Kudo, Kudo, come ti è successo, dovevi dirmelo che ti saresti portato anche quella ragazza in quella fabbrica, vi avrei dato una mano>> Dopo aver passato un'ora fuori a camminare controllò l'ora <<Le 5 sarebbe meglio tornare>>. Appena entrato notò Kazuha ancora scoperta e tremante, il ragazzo decise di prenderla in braccio e metterla nel suo letto, consentendole di riposare. Fatto questo, controllò nuovamente l'ora e si sdraiò sul divano <<Le 5.30>>.
Arrivò la mattina e le due ragazze dormivano con il viso rivolto alla finestra. Suonata la sveglia alle 8.30, Ran si alzò e si mise a sistemare e notò Heiji appisolato sul divano e pensò <<Che cosa dolce che ha fatto>>. Il ragazzo girandosi e rigirandosi cadde di faccia sul pavimento <<Ahia>>
Ran rise e disse mentre preparava la colazione <<Buongiorno Heiji>>
Alzò la testa e con il naso sanguinante rispose <<Buongiorno Ran>>
<<Tieni Heiji, per il tuo naso>> diede un fazzoletto
<<Grazie Ran, la principessa dorme ancora?>>
<<Credo di si, l'ho notata abbastanza stanca>>
<<La vado a svegliare>> rispose mentre apriva la porta della camera <<Ohh sveglia principessa!>>
Si svegliò lamentandosi leggermente, si sollevò stiracchiandosi e poi si guardò intorno <<Come?!>>
<<Come cosa?>>
<<Come sono arrivata qui?>>
<<Magia nera>>
<<Simpatico e poi com'è che mi hai chiamata?>>
<<Principessa visto che ti svegli quando vuoi>>
<<C..come osi>> gonfiando le guance.
<<Ran è già sveglia, dovevi svegliarti prima tu>>
Sorpresa non credendo che si svegliasse presto, distolse lo sguardo non riuscendo a controbatterlo <<O..Ok scusa>>. Finita la conversazione il ragazzo uscì dalla camera.
<<Ran oggi andiamo da Shinichi?>> domandò il detective.
<<Si..c..certo>> sorrise malinconica.
<<Non esser malinconica, ricordati cosa ti ha detto>>
<<Si tranquillo Heiji>>
La ragazza di Osaka uscì dopo essersi vestita, essersi fatta il nodo e dopo aver rimesso a posto il letto <<Buongiorno....scusatemi>>
<<Buongiorno Kazuha>> sorrise la ragazza.
Il trio fece colazione, quando ad un certo punto Heiji esclamò <<Che buono Ran!>>
<<Si Ran, era davvero buonissimo, i miei complimenti>>
<<Dai, siete esagerati non era nulla di che. Comunque quando volete andare fatemi sapere>>
<<Volendo anche subito. Io vado a cambiare e non ci metto 2 ore come qualcuno>> rispose Heiji mentre indicava Kazuha con gli occhi.
<<Ehi ma....vuoi andare si o no?>>
<<Io sono già pronto non come te>>
<<Giuro che...>> si blocca cercando di stare calma, perché in fondo ha ragione.
Le ragazze sparecchiarono e andarono a prepararsi e dopo 20 minuti circa uscirono di casa e, dopo altri 20 minuti raggiunsero l'ospedale.
Shinichi stava ansimando per aver fatto lo stesso incubo la terza sera di fila, quando in quel momento sentì bussare la porta <<A..avanti>>
<<Buongiorno Shinichi...ehi tutto ok?>> chiese Ran notandolo ansimante
<<C..ciao Ran. C..Chi sono questi 2?>>
Kazuha dispiaciuta per il fatto che non si ricordasse
<<Tieni bevi...loro? Sono due nostri grandi amici e lui è un detective come te>>
<<Detective? Io e lui?>>
<<Beh si>> risposero in coro le due ragazze.
<<Kudo come fai a non ricordarti di me? Il tuo migliore amico?>>
<<N..no mi dispiace>>
<<Loro sono venuti da Osaka per vederti>>
<<G..Grazie>>
<<Kudo mi devi un po' di deduzioni eh>> ride.
Kazuha rimaneva in silenzio non sapendo che cosa dire e che cosa fare, era una cosa troppo difficile da credere. Ran, preoccupata gli asciugò le gocce di sudore <<Shinichi, sei sicuro di star bene?>>
Il ragazzo la guardò e poi pronunciò <<R...Ran>> svenne.
<<Oddio! Shinichi!!>> lo soccorse mentre piangeva, mentre Kazuha aiutava.
<<Un dottore presto! Per favore!!>> urlò Heiji uscito dalla camera.
Il dottore arrivò in men che non si dica <<Per favore uscite>> chiese cordialmente.
Ran era in ginocchio presa dal totale sconforto mentre Kazuha la consolava. Dopo 7/8 minuti il dottore uscì dalla stanza e comunicò il risultato della visita <<State tranquilli non è nulla. Ha avuto solo un calo di zuccheri dovuti al troppo stress>>
<<Menomale...forse...forse è colpa mia e gli fa male vedermi>>
<<Ma no signorina cosa dice, ora devo andare arrivederci>>
<<Ma non dire così Ran, sentito? L'ha detto pure il dottore>>
All'interno della stanza si sentì un urlo <<R.RAN!!>>
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Un'altra volta io e te contro il mondo
Misterio / SuspensoShinichi Kudo si risveglia in un letto d'ospedale non ricordando nulla nemmeno il suo nome. Dovrà conoscere di nuovo tutti e capire chi gli ha fatto perdere la memoria. Ma la faccenda non sarà facile, anzi dovrà scontrarsi con nuovi nemici. Racconto...