Capitolo 32

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La mattina dopo Heiji e Kazuha erano in camera dove solo il ragazzo era sveglio e pensò tra sé e sé <<I due piccioncini dormono ancora>> ridendo.

Kazuha, nel frattempo, aprì gli occhi stropicciandoseli come farebbe una bambina <<B..Buongiorno amore>>

<<Buongiorno piccola>>

La ragazza si stiracchiò per bene <<Che ore sono?>>

<<Boh saranno le 10...è presto, rimani ancora sdraiata. Tanto oggi piove>>

<<Uffa! La pioggia mi mette sempre tristezza>>

<<A me piace invece, vuoi mettere stare in casa, al caldo con un film, coperta e in mano una tazza di cioccolata calda?>> sbavando al solo pensiero.

<<Beh...si mi piacerebbe...con te andrei o resterei ovunque>> rossa in viso.

<<Mamma mia, Kazuha hai quel periodo?>>

Sobbalzando diventando rossissima <<Idiota! Ti dico qualcosa di carino e mi rispondi così? Certe volte sei proprio dolce eh>> sbottò alzandosi.

Heiji, la tenne per le braccia, le prese il viso e iniziò a baciarla, la ragazza rimase sorpresa per poi ricambiare non resistendo <<S..Sei un idiota>> sussurrava con dolcezza.

<<E tu sei la mia scema>> baciandola.

<<Gne gne, giuro che ti picchierei certe volte>> ricambiando il bacio.

<<Ti amo scema>>

<<Anch'io idiota>> sorridendo accoccolandosi vicino a lui.

Nella stanza degli ospiti, Shinichi si era svegliato e stava guardando Ran che dormiva nuda, beata ed esausta, ma felicissima per la notte prima e pensò <<Quanto è bella!>> 

Mentre si muoveva, qualche ciocca di capelli cadde sul viso, Shinichi si mise naso-naso aspettando che si svegliasse, cosa che accadde dopo poco, si svegliò come la "Bella addormentata"

<<Buongiorno principessa addormentata.>>

Strofinandosi gli occhi <<B...buongiorno amore mio>>

<<Dormito bene?>>

<<S..Si e tu?>>

<<Direi di si...ho dormito con una principessa al mio fianco>> sorrise dolcemente.

Arrossendo a quella frase, lo abbracciò e sussurrò <<anch'io, con il principe dagli occhi color oceano...non potevo non dormire bene>>

I due innamorati rimasero nel letto a coccolarsi un po', ma dopo circa 10 minuti decisero di alzarsi, Shinichi si mise la maglietta del giorno prima e uscì, consentendo a Ran di vestirsi, che si vestì molto velocemente, i due ragazzi scesero insieme.

<<Ben svegliato signorino>> disse ridendo Heiji.

<<Ma piantala Hattori>> mettendo le mani al collo facendo finta di strozzarlo.

<<Programma di oggi?>> domandò Shinichi.

<<Boh>>

<<Ottimo>> si batterono il cinque.

Nello stesso tempo, Ran era entrata in cucina da Kazuha <<Buongiorno Kazu...>>

<<Ben svegliata...allora?>> fece un sorriso a 32 denti avvicinandosi <<Racconta dai>> faccia maliziosa.

Ran arrossì di botto <<D...Dai s...smettila!>>

Kazuha si mise a ridere, ma sentendo i discorsi dei due ragazzi saltò sul discorso <<Infatti...che facciamo? Fortunatamente sta smettendo di piovere>>

<<Beh...io propongo di fare un giro a Osaka...ci sono stata poco>> propose Ran.

<<Giustooo!>> urlò Kazuha.

<<Kudo, le signorine vanno a far shopping...noi?>>

<<Chiedi a tuo padre se ci sono dei casi>>

<<Idea geniale!>> chiamò il padre.

<<Eddai! Ogni volta ci lasciate sole! Soprattutto tu Shinichi! Già la lasci così!>>

<<Beh...è solo che...>> tentennò Shinichi.

<<...Che noi due di shopping non capiamo nulla>> Heiji finì la frase dell'amico.

Kazuha alzò gli occhi al cielo <<Vorrà dire che ci andremo da sole, andate pure a fare i DETECTIVE! Tanto ci perdete solo voi>>

I due ragazzi si guardarono e prontamente risposero che non era poi tanto male accompagnare le due ragazze, ma Kazuha ribatté <<offerta non più valida>> tirò per un braccio Ran e così facendo uscirono di casa.

Heiji guardò Shinichi e disse <<Caro Kudo...io riesco a entrare nella mente di un assassino, ma le ragazze non riuscirò mai a capirle>> Dopo pochi minuti, anche i due ragazzi uscirono per fare un giro e passando per caso vicino ad un bar, si imbatterono in un omicidio e in meno di venti minuti lo risolsero.

Nello stesso tempo le due ragazze erano in un negozio a provare vestiti su vestiti, anche molto corti e scollati mettendo in mostra le forme e curve. Le due ragazze erano al centro dell'attenzione, avendo tutti gli occhi puntati su di loro. Ran era più rossa che mai e si sentiva un po' a disagio.

<<Se ti vedesse Shinichi...sverrebbe in meno di un secondo>> ridacchiò Kazuha.

<<Eddai!!>> diventando ancora più rossa.

Dopo aver comprato tonnellate di vestiti, le due ragazze passarono davanti ad un negozio di abiti da sposa <<FERMA! Dobbiamo entrare qui!>> urlò Kazuha.

<<No...m...ma che dici...siamo troppo giovani>> rispose Ran.

<<Appunto che siamo giovani!>> la prese per un braccio e la trascinò dentro. Kazuha chiese alla commessa se potessero provare dei vestiti, cosa che accettò. La commessa consigliò di far provare a Ran un abito senza spalline con la scollatura a cuore e con un'ampia gonna. Ran andò in camerino a provarlo e quando uscì Kazuha rimase incantata <<Ran...saresti una sposa da favola>>


Un'altra volta io e te contro il mondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora