Dopo un'oretta circa, a Ran, le viene un incubo e parlando nel sonno gridava il nome di Shinichi, era agitatissima, il ragazzo sentiva le urla e la abbracciò rassicurandola e dormirono profondamente fino alle 11.30.
<<E' tardissimo, ma tanto siamo in vacanza>>
Si girò assonnata mugolando.
<<Il pigiama le sta un incanto>> pensò, ma poi disse <<Ohi svegliati pigrona>>
Si svegliò strofinandosi gli occhi <<B..Buongiorno Shinichi>>
<<Buongiorno signorina, guarda che ore sono>> mostrandole la sveglia.
Ran spalancò gli occhi rossa <<Oddio!>>
<<Tranquilla, tanto siamo in vacanza>>
<<E..ero distrutta>> sospirò.
<<Eh lo vedo>>
<<Eddai!>> nascose il viso sotto il cuscino.
<<Inoltre circa tre ore fa è arrivata Kazuha>>
<<Perfetto, immagino che era molto stanca>>
<<Lo era, e credo che appena entrata in camera sia crollata aveva 2 borse sotto gli occhi>>
<<Immagino, anch'io quando eri in ospedale a stento mangiavo>>
<<Male, devi mangiare sempre altrimenti stai male sul serio>>
<<Si lo so, ma sapendo che eri in coma non avevo gli stimoli>>
<<Alla fine hai visto che sono tornato da te?>>
Le si avvicinò lentamente al suo viso e sorridendo annuì.
<<Ti amo Ran>> iniziò a baciarla.
<<A..anch'io Shinichi>> ricambiò chiudendo gli occhi. Il bacio durò 5 minuti circa.
<<Ehm Ran...>>
<<Si?>>
<<Ho un po' di fame>>
Sorrise e rispose <<Ok ho capito, ti preparo qualcosa>>
<<Grazie piccola, però facciamo piano che Kazuha dorme>>
I due ragazzi, si stiracchiarono, si alzarono e si diressero verso la cucina <<Allora cosa vuoi che ti faccia?>> domandò la ragazza.
<<Quello che vuoi>>
<<Va bene, allora ti faccio la mia specialità>> iniziò a preparare dei pancake con un pizzico di miele accompagnati da due tazze di caffè <<Ecco fatto>>
Il ragazzo sbavò al vedere quel cibo tanto bello quanto buono <<Beh..buon appetito>> i due ragazzi iniziarono a divorare tutto.
<<Che bontà! Ran sei bravissima. Che bella mangiata>>
<<Ho visto>> sorrise <<Shinichi, vado a farmi una doccia>>
<<Ok>>
Le diede un bacio, successivamente si diresse in camera a prendere i ricambi e si diresse in bagno a farsi una doccia. Il ragazzo, rimasto solo, iniziò a pensare all'incubo della notte, quando ad un certo punto il suo stomaco iniziò ad andare in subbuglio: doveva andare in bagno e Agasa aveva detto che dei 3 bagni della villa, 2 erano fuori uso per dei lavori quindi Shinichi diventò rosso capendo che doveva entrare nello stesso bagno dove c'era Ran. Quest'ultima infatti si era appena spogliata e stava entrando nella vasca a rilassarsi. Il ragazzo iniziò a leggere per distrarsi <<Devo resistere>> Dopo 10 minuti, Ran uscì dalla vasca bella rilassata, prese l'asciugamano e lo legò intorno al corpo e iniziò a pettinarsi. <<Non resisto più!>> urlò il ragazzo che corse verso il bagno, aprì la porta e...
<<S..scusami Ran!>>
Si stava pettinando quando sentì la porta aprirsi, le scivolò l'asciugamano, lo prese appena in tempo e rossa disse <<Sh..Shinichi!>> la ragazza rimase ferma per un paio di minuti, il suo viso era diventano bordeux dall'imbarazzo.
Il ragazzo corse via, anch'egli, dall'imbarazzo e si diresse in salotto, dove aspettava Ran per chiederle scusa.
Ran iniziò a vestirsi, ma si accorse che mancava un maglioncino, diventò rossa all'idea di chiederlo al ragazzo, ma non c'era altra soluzione, lo chiamò. Sentendo la voce, si diresse verso la porta del bagno rimanendo a debita distanza.
<<D..dimmi Ran>>
<<Ho d..dimenticato una cosa, potresti portarmela?>>
<<Si, c..che cosa?>>
<<Un maglioncino>>
<<A..arriva subito>> si diresse in camera a prenderle il maglioncino richiesto, e quando lo trovò tornò in bagno, questa volta però si coprì gli occhi con la mano mentre alla cieca provava a passarlo. Ran lo guardava arrossendo e sorridendo leggermente trovandolo buffo <<G..grazie Shinichi>>
<<P..Prego>>
<<A dopo>> chiuse la porta.
Shinichi tornò in sala mentre Ran finiva di vestirsi, dopo 5 minuti uscì e si diresse in salotto <<E...eccomi>>
Si incantò a guardarla <<S..stai benissimo>>
Ran sorrise portando la ciocca di capelli dietro l'orecchio ringraziandolo.
<<M..ma Kazuha sta ancora dormendo?>> domandò la ragazza.
<<Credo di si, l'ho vista davvero distrutta>>
<<Immagino poverina>>
<<Ran, toglimi una curiosità>>
<<Quale?>>
<<Come siamo diventati amici io e Heiji?>>
<<Facendo una gara a chi risolveva il caso, solo che a te di far le gare di deduzioni non ti è mai interessato, solo che non c'eri ma in serata eri apparso e avevi risolto il caso, Kazuha mi ha raccontato che è sempre stato molto competitivo>>
<<Eppure per quanto mi sforzi non ricordo il suo nome>>
<<Tranquillo tornerà anche il ricordo di lui>> sorrise.
<<Ma a proposito come sta? Avrà passato una notte tranquilla?>>
<<Non ne ho idea, poi chiedo a Kazuha, sono sicura che lei no di certo a dormire su quelle poltrone>>
<<E tu ne sai qualcosa>> rise.
<<Eh si>> rise con lui.
<<Ora se non ti dispiace vado nello studio di mio padre a provare a recuperare la memoria>> si girò e se ne andò.
STAI LEGGENDO
Un'altra volta io e te contro il mondo
Misterio / SuspensoShinichi Kudo si risveglia in un letto d'ospedale non ricordando nulla nemmeno il suo nome. Dovrà conoscere di nuovo tutti e capire chi gli ha fatto perdere la memoria. Ma la faccenda non sarà facile, anzi dovrà scontrarsi con nuovi nemici. Racconto...