Capitolo 34

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...Gin con Vodka, Korn e Chianti <<Ma bene bene>> puntando le armi ai ragazzi <<E così il grande detective smemorato ha scoperto tutto>> sorriso maligno.

Le due ragazze si spaventarono ma Ran la guardava in cagnesco <<Tu!!>> i due ragazzi si misero in protezione sulle loro rispettive fidanzate.

<<Ma che belle coppiette felici>>

<<Hai proprio ragione capo>>

I due detective stavano proteggendo le due ragazze e in cagnesco guardavano gli intrusi <<Tu non farai nulla, di quello che hai intenzione di fare caro Gin>> dissero insieme. Le due ragazze erano più terrorizzate che mai.

<<Non vedevo l'ora di incontrare i due migliori detective del Giappone, quale onore>> ghignò.

<<Stessa cosa per noi Gin>>

<<Mi dispiace dirlo ma avrete vita corta>>

Kazuha e Ran stringevano le magliette dei due. Gin, notando il terrore delle ragazze, sparò vicino a loro <<Voi due allontanatevi se non volete fare la fine dei vostri ragazzi...e se proverete a chiamare la polizia troverete picche>> ridendo all'ultima frase.

<<Gin...ho voglia di sparare...>> urlò Chianti.

<<Stai calma altrimenti ti sparo. Detective dell'ovest e signora, se non sbaglio i vostri padri sono degli sbirri vero?>>

<<Si e con questo?>> urlò Heiji.

<<Perfetto, sappiate che se uno dei due entrerà in questa casa...verrà ucciso e successivamente il figlio corrispondente>>

<<Perché fate tutto questo>> disse Ran mentre lo guardava malissimo.

<<Perché si, noi amiamo uccidere le persone>>

<<Marcirete in galera!!>> detto questo Heiji assaltò Korn e Shinichi Chianti tirando loro un pugno, Vodka, preso alla sprovvista  sparò alla cieca e colpì sia Korn sia Heiji. Il primo spirò poco dopo mentre Heiji si teneva il fianco dov'era stato aggredito un mese prima. Gin sparò alla gamba di Shinichi, ma colpì anche Chianti, ma non in maniera mortale. I due detective erano ai piedi di Gin doloranti e sanguinanti le due ragazze urlarono i nomi dei rispettivi fidanzati, quando Vodka disse a Gin che Chianti era ferita.

Ran e Kazuha guardavano con disprezzo e cercarono di attaccare l'uomo con lunghi capelli biondi, ma con dei riflessi felini puntò la pistola ad entrambe <<Non lo farei se fossi in voi>>

<<Ah si? Sai è facile puntare una pistola contro chi è disarmato. Facendo così sembrate solo dei codardi!>>

Gin fece un sorrisetto e schiacciò la ferita profonda di Shinichi con il piede facendolo urlare di dolore e battendo le mani sul pavimento. Heiji era svenuto ma sembrava morto e questo spaventò Kazuha.

<<Smettila ti prego!!>>

<<Se farete un lavoretto per me, vi lascerò liberi per sempre>>

<<Ma nemmeno per idea>>

<<Altrimenti>> caricando le pistole puntandole alle testa dei due ragazzi <<Loro due passano all'altro mondo>>

<<Noooo! Fermi vi prego>> urlarono le due ragazze.

<<E non per finta come ci ha fatto credere Shinichi Kudo>> finendo la frase fece sbattere la testa sul pavimento del corpo svenuto del detective di Tokyo.

<<H....Heiji....>>

Ran cercò di avvicinarsi ma Vodka le teneva sotto tiro, non aveva una grande mira ma chi è che avanzerebbe con un fucile puntato. Gin dopo aver preso a calci i due detective si congedò insieme a Vodka. Passato il pericolo, le due ragazze corsero dai loro fidanzati cercando di soccorrerli, chiamarono l'ambulanza, che arrivò in pochissimo tempo. Caricati i ragazzi corse all'ospedale. Dopo averli operati, avendo perso molto sangue, ma fortunatamente non ci furono intoppi e li misero nella stessa camera, le due ragazze vedendoli sotto anestesia si addormentarono.


Un'altra volta io e te contro il mondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora