Capitolo 18

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Al piano di sopra, sdraiata sul letto, Kazuha stropicciava gli occhi, Heiji notandola iniziò a parlarle.

<<Buongiorno principessa>>

Guardò Heiji e arrossendo domandò <<Q..Quanto ho dormito?>>

<<Abbastanza...circa 3/4 del film...quindi è da 2 ore che dormi>>

Coprendosi il viso imbarazzata <<S..scusami>>

<<Di cosa ti scusi amore?>>

<<Del fatto che crollo come una cretina>>

<<Ma stai tranquilla, eri solo stanca>>

<<Vero, poi quelle poltroncine sono scomodissime>> si guardò intorno notando che erano da soli in una camera da letto, Heiji si avvicinò e iniziò ad accarezzarla <<K..Kazuha>>

<<Si?>> non aveva neanche detto la risposta che si era ritrovata le labbra del suo amato sulle sue, arrossendo per poi ricambiare chiudendo gli occhi. 

Arrivò sera e Shinichi chiese a Ran di andare a svegliare i due amici, cosicché lui potesse preparare qualcosa. Ran arrivò e quando iniziò a bussare, li fece sobbalzare.

<<R..Ragazzi..siete svegli? Avete fame?>>

<<Io ho un buco nero nello stomaco>> rispose Heiji.

<<E ti pareva>> ribatté Kazuha.

<<Oh ma che vuoi?>> rispose il detective, mentre la ragazza faceva la linguaccia.

<<Ok>> rispose ridendo Ran mentre scese a preparare, notando però che Shinichi era accovacciato in un angolo a tremare e sudare freddo.

<<Sh..Shin? Che hai?>> avvicinandosi ma non ricevendo risposta. Il ragazzo nascose la testa nell'incavo tra le gambe e le braccia.

<<Shinichi...>> accarezzandogli la testa.

Alza lo sguardo battendo i denti e balbettando rispose<<Qu..quell'incubo...h..ho visto un uomo alto con i capelli lunghi che mi sparava>>.

La ragazza era incredula per il fatto che la descrizione di QUELL'UOMO con i capelli lunghi le era familiare.

<<Ho visto...solo che quest'uomo sparava a me e a quella ragazza>> 

Ran era seduta vicino a lui e continuava ad accarezzarlo notando che tremava lo abbracciò cercando di calmarlo.

<<Tranquillo, insieme supereremo tutto>> continuando ad accarezzarlo.

<<L...Lo spero>>

<<Che ne dici di farti una doccia, così ti rilassi?>>

<<V..va bene>>

Quando Ran era scesa in cucina a preparare, i due innamorati di Osaka erano rimasti in camera a prepararsi

<<Dai andiamo?>> iniziò Kazuha.

<<Direi di si>>

<<E allora muoviti!>>

<<Che barba che sei!>>

<<Ah si?>> prese un cuscino e lo tirò addosso al ragazzo.

Schiva il cuscino <<Ma vedi te questa>> la trascina sul letto facendola cadere su di se.

Kazuha era sorpresa di trovarsi su di lui e successivamente arrossì, Heiji arrossendo sempre di più, si avvicinò alla ragazza e iniziò a baciarla con molta passione, la ragazza, travolta da questo bacio, crollò e ricambiò felicissima. Dopo 5 minuti la coppia scese e Heiji, non trovando Shinichi, domandò a Ran.

<<Ma Kudo dov'è?>>

<<A farsi una doccia, non mi piace vederlo così>>

<<Hai fatto bene!>>

Shinichi era sotto la doccia a rilassarsi e iniziò a riflettere sul suo incubo ricorrente quando ad un certo punto urlò un nome <<Ai!>>

<<...ok ok ho capito...d'accordo capo a presto>> l'uomo misterioso chiuse la chiamata.  <<Perfetto è quella giusta>> ghignò, forzò la serratura del cancello di villa Kudo e si nascose in giardino, creando un piano.

Mandato il ragazzo a farsi una doccia, Ran si diresse in cucina per finire di cucinare, Kazuha la aiutò e Heiji apparecchiava.

<<Vado a buttare fuori la spazzatura, così l'ho già fatto>> va a prendere le buste e uscì.

L'uomo misterioso notando la ragazza uscire di casa fece un sorriso maligno e capendo che era un'occasione irripetibile la aggredì alle spalle tappandole la bocca.

<<Shh shh shh. Se fai la brava non ti faccio del male>>

La ragazza spalancò gli occhi terrorizzata <<Mhhhh mhhhh!>>

Per evitare rischi la tramortì e la portò nel capanno degli attrezzi che è ben nascosta dagli alberi, quindi dalla casa era praticamente impossibile vederlo. Fatto questo pensò <<Una fuori gioco, ora tocca ai due ragazzi!>>

<<Heiji, ma Ran? E' uscita 10 minuti fa e non è rientrata>>

<<Boh sarà andata da Shinichi passando dal retro>>

<<Mhh...non è da Ran non avvisare...Heiji sono preoccupata>>

<<Vuoi che vada a controllare?>>

<<Da solo?>>

<<Si, ma vedrai che si sarà fermata a parlare con il dottor Agasa>>

<<Ho un brut...>> si blocca vedendo Shinichi entrare in cucina <<Come ti senti?>> domandò la ragazza.

<<Meglio, la doccia mi ha aiutato>> rispose Shinichi.

<<Menomale dai>>

<<Kazuha, Shinichi: io esco a vedere dov'è Ran>> uscì di casa e si diresse verso la zona dove raccoglievano la spazzatura, quando da dietro l'uomo misterioso colpì anche il detective, facendolo svenire <<Ottimo, due fuori ora ne manca solo uno>>

Kazuha era seduta sulla sedia ma non era affatto tranquilla, anzi era inquieta, il ragazzo notando la sua inquietudine gli domandò.

<<Che hai Kazuha?>>

<<Ho un brutto presentimento...prima Ran è uscita per buttare la spazzatura, ma è fuori da più di 20 minuti ora Heiji che è uscito per controllare, non mi ha detto ancora nulla>>

<<Beh 20 minuti per la spazzatura è un po' troppo! Io esco, tu rimani qui>>

<<Shin..stai attento!>>

<<Tranquilla>> fece l'occhiolino e uscendo non notò nulla di strano. Pochi secondi dopo fu assalito con il solito modus operandi.

<<E ora a noi due>> pensò ridendo l'uomo misterioso.

Un'altra volta io e te contro il mondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora