Tomorrow we fight, Tommee Profitt.
Una figura arrivò di nuovo verso me e Steve, e si fermò a duecento metri da noi.
Thanos.Steve si strinse il gancio della divisa che portava sul braccio.
Era pronto a combattere.In quel momento, arrivò l'agognato esercito.
In cielo vidi quei chitauri della guerra di New York di cui Tony, Steve e gli altri avevano tanto parlato, poi altri mostri, molti dei quali simili a quelli che avevamo combattuto in Wakanda.
Ma in quel momento sembravano essere trenta volte più numerosi.Gli alleati di Thanos finirono di schierarsi, e vidi Steve cambiare espressione.
Aveva capito che era impossibile farcela.Lo guardai preoccupata, poi mi voltai, cercando qualcun altro che per sbaglio avrebbe potuto raggiungere il campo di battaglia.
Sospirai e mi salì un groppo alla gola vedendo solo il corpo senza vita di Kevin, posto al riparo dalla distruzione che avrebbe portato la guerra che sarebbe imperversata nel giro di pochi minuti.
Solo allora Steve si portò un dito all'orecchio.
Anche io sentii un brusio nell'auricolare."Cap, mi ricevi? - disse una voce maschile che non riuscii a cogliere. Steve, tuttavia, sembrò averla riconosciuta. Si girò verso di me - A sinistra." aggiunse invece la voce.
Entrambi ci voltammo simultaneamente, giusto il tempo per vedere un cerchio di luce arancione, dal quale si fecero avanti tre persone.
Avanzando, riconobbi quella nel mezzo.
Il re T'Challa.
Sentii la pelle d'oca e sorrisi per la commozione.Lui e Cap si lanciarono uno sguardo, e il re wakandiano annuì.
Subito dopo, da quello stesso cerchio luminoso uscì un volatile.
No, che dico, non era un volatile, era Sam Wilson con la sua tuta alata!Non riuscii a trattenere una risata mista a un singhiozzo.
Erano vivi.
Ed erano lì per aiutarci.Proprio allora si aprirono un sacco di portali arancioni in aria, dai quali fuoriuscivano tutti i tipi di rinforzi, un esercito wakandiano e altri supereroi giunti per vincere questa battaglia.
Perchè l'avremmo combattuta per vincerla... a qualunque costo.Mi concentrai sulla battaglia, e sentii il fuoco ardermi sui palmi senza che me ne rendessi conto.
Ero vicino a Steve, e ci scambiammo un'occhiata di supporto.Vidi con la coda dell'occhio anche Tony e Thor, e sorrisi verso entrambi.
Quando pensavo che fossero arrivati tutti, quel poco che restava della base si frantumò per far sbucare Scott in versione GiantMan.
Aprì il pugno destro, dal quale uscirono Rhodey, Rocket, Bruce e Clint, il guanto ben saldo in mano.
Sospirai di sollievo.
C'eravamo tutti.La voce del Cap tuonò sul campo di battaglia.
"Avengers!... - i nostri rinforzi si schierarono, il nostro esercito si compattò. Eravamo pronti, tutti con le armi spianate e i propri superpoteri che aspettavano solo di essere utilizzati - Uniti."Thor esplose in un grido di battaglia, e la guerra ebbe inizio.
Nei minuti che seguirono faticai a capire cosa accadesse intorno a me: udivo strilli, vedevo sangue e persone cadere a terra, e sentivo solo adrenalina in corpo.
L'unica cosa di cui mi preoccupai fu di annientare il più alto numero di nemici possibile.
Fiamme divampavano tutt'attorno a me e lingue di fuoco raggiungevano i nemici per torturarli e farli stramazzare a terra.Ma non mi bastava uccidere tutti quei mostri: io volevo Thanos.
Volevo lui perchè era lui il solo a dover pagare per tutta quella sofferenza che aveva causato a me e a tutto il mondo.
Doveva pagare per aver cancellato metà popolazione dalla faccia della terra.
E doveva pagare per aver mandato un chitauro da ammazzare i miei genitori.Il primo che trovai a portata di mano fu T'Challa.
"Coprimi. - esordii, spostandomi i capelli dagli occhi, senza troppe cerimonie di 'bentornato!' e 'che bello che tu sia qui!' - Devo raggiungere Thanos."Lui annuì e ci mettemmo schiena contro schiena, per poter avere occhi ovunque; egli mi aiutò a sgattaiolare verso il Titano.
"Sono felice di rivederti! - esclamò poi il re wakandiano dopo aver messo fuori combattimento un nemico - Ohi, ma sanguini! Che ti sei fatta al fianco?"
"Ferita poco prima che arrivaste voi. Ma sto bene." mentii doppiamente.
"Eccoci, occupati di lui. - mi disse quando fummo vicino a Thanos - Vedo di mandarti aiuto."
Sparì in meno di tre secondi, e io potei finalmente sorprendere Thanos alle spalle.
Scagliai lingue di fuoco con entrambi le mani verso di lui, che si voltò dolorante."Ancora tu?! - fece seccato - Non ti è bastata la lezione che ti ho dato uccidendo quel ragazzo?"
"No. - sibilai - Voglio solo la tua vita in cambio di tutte quelle che hai distrutto."
Thanos si riparò con la sua arma a doppia lama.
"Impossibile. - decretò - Le gemme saranno mie e tu non avrai più possibilità di battermi. Mi supplicherai di risparmiarti la vita.""Oh no, quello mai!" esclamai convinta, aumentando l'intensità della fiamma danneggiandogli l'arma.
Non avrei mai potuto fonderla, mi sarebbe servito troppo tempo, ma avrei potuto arrecarle dei danni.
Ed era proprio quello che stavo facendo."Fauce, localizza le gemme!" abbaiò al suo seguace.
"Sire!" esclamò dopo poco Fauce d'Ebano, indicando a Thanos Clint che scappava con il guanto sottobraccio.
Il titano sorrise.
"Portalo da me." ordinò.Osservai spaventata Clint che abbatteva un sacco di nemici pur di allontanarsi il più possibile.
Misi una mano all'orecchio e urlai nell'auricolare:
"Clint, Thanos vuole le gemme! Ti stanno per circondare!""Cap! - fece lui dall'altra parte - Allora che ci faccio con questo coso?"
"Tieni le gemme lontane il più possibile! Ti mandiamo aiuto!" rispose Steve accompagnato dal clangore del suo scudo picchiato probabilmente su qualche arcata dentale nemica.
"Dobbiamo distruggerle!" fece eco Rhodey.
"No, - negò Tony - dobbiamo riportarle indietro, c'è qualche tunnel funzionante?"
"Forse il furgoncino! - esclamò Scott - Ma non sono certo sia una buona idea, visto il caos che c'è qui intorno."
"Occupati di quello, Scott, e qualcuno distragga Thanos. - ordinò Steve - Non deve avvicinarsi al guanto."
"Me ne sto occupando io... ah!" gridai poi, quando con una manata Thanos mi colpì lanciandomi lontano da sè.
Mi affrettai a mettermi supina per accogliere la lama che il titano mi puntò alla gola.
Feci affidamento solo sulla potenza del fuoco sulle mie mani, che surriscaldarono la sua arma tanto da renderla insopportabile da tenere in mano.Eppure non sembrò fare effetto, poichè Thanos avvicinò la lama sempre più al mio collo, senza che i miei poteri potessero contrastarlo.
Poi una forza esterna gli rubò l'arma di mano e la scagliò lontano da me.
----
Ho lasciato un breve momento a T'Challa perchè ci manca Chad🥺❤
Comunque ho inserito, nel capitolo 'Playlist' un link copiato da Spotify, una playlist appunto, in cui sono contenute tutte le canzoni dei capitoli.
Vorrei sapere se riuscite ad aprirlo direttamente, se dovete copiarlo o se è totalmente inutile, perciò vi sarei grata se mi faceste sapere 😁Al di là di questo, spero che il capitolo vi piaccia.
Anche se non penso possa non piacere perchè ehi, sono tornati tutti!😍 Alla prossima settimana!
STAI LEGGENDO
𝐀𝐕𝐄𝐍𝐆𝐄𝐑𝐒: 𝐋𝐚𝐬𝐭 𝐖𝐚𝐫
Fanfiction• SEQUEL di "Avengers: The Ultimatum" • Tempo di ambientazione: Endgame Sono passati cinque anni. Grace continua a struggersi per le perdite accusate contro Thanos, perchè lei stessa avrebbe potuto impedirle. Gli Avengers sono praticamente smantell...