I hope you find it, Miley Cyrus.
Attirai su di me tutti gli sguardi dei presenti.
"Intendi dire che dovremmo andare da tuo nonno a prendere la gemma?" chiese Steve.
"Potrebbe essere un'idea." borbottai.
Era un opportunità. In un unico tentativo avrei preso una gemma e avuto quelle agognate risposte che bramavo da anni.
Tony intervenne in mio sostegno.
"Suo nonno ha posseduto la gemma per qualche anno, probabilmente prima di Strange, perchè nelle nostre ricerche si diceva che egli era nel santuario di New York.""Potrei andare da lui. Se non troviamo altri anni abbastanza favorevoli alla nostra missione, questa è l'unica occasione." spiegai.
"Non puoi presentarti da lui e dirle che sei sua nipote venuta dal futuro." obiettò Rhodey.
"Era uno stregone. - ribattei - Ha visto il futuro e scoperto che anche io avrei avuto dei superpoteri. E che con essi avrei potuto distruggere le gemme."
Tralasciai la parte inerente al fatto che sarei dovuta morire per distruggerle, non era importante: in quel momento il nostro scopo non era distruggerle, ma trovarle.
E, soprattutto, non volevo mettere ansia e terrore a tutti."Io lo so perchè ti ostini a voler andare da tuo nonno a prendere la gemma del tempo. - intervenne Steve - E davvero, capisco il tuo struggimento. Ma questa è un'altra missione, Grace."
"Io temo di non capire." borbottò Scott.
Lo ignorai bellamente. Non avevo intenzione di mettermi a spiegare la faccenda a tutti, ma avevo capito che Steve aveva compreso il mio secondo fine.
"E in più - Natasha appoggiò Steve - la gemma è destinata ad un unico scopo, che è lo schiocco per riportare indietro la popolazione. Non possiamo cogliere due piccioni con una fava, con le gemme non funziona così."
"Ma abbiamo un'altra soluzione. - notò Bruce alzando un dito come per richiamare l'attenzione di tutti - Possiamo prendere due gemme del tempo."
Sorrisi e incrociai le braccia come per prenderlo in giro.
"Bene, e mi dici come, visto che esiste una sola gemma?""Una gemma si prende da tuo nonno, l'altra da Strange. Sono entrambe a New York perchè sono la stessa gemma, ma in due anni differenti. Se ci pensate, nel 2012 la gemma del tempo era a New York da Strange. Qualche anno prima, prima che ci fosse lui appunto, la gemma era nelle mani del nonno di Grace." spiegò.
"E come facciamo a prenderle entrambe? - chiese Scott - Insomma, se prendiamo quella dal nonno, come fa ad avercela Strange che viene dopo se l'abbiamo già presa noi?"
"È una domanda sensata. - intervenne Bruce - Ma la gemma non si sarà mai mossa dal tempo del nonno di Grace. Perchè? Semplice, perchè una volta finita la nostra missione di salvataggio le riporteremo tutte indietro. E da quell'anno, allora, non se ne saranno mai andate."
"È geniale, dottore." commentò Tony.
"Okay, diciamo che le prendiamo entrambe, e poi come facciamo a riportarle indietro? Intendo, due gemme del tempo." specificò Rhodey, chiaramente non capendo come tutto ciò potesse essere possibile.
Nessuno lo aveva capito, in realtà, a parte quei due cervelloni di Bruce e Tony, ma loro sono chiaramente due casi a parte.
"Una sola verrà riportata indietro insieme alle altre cinque, più precisamente al tempo del nonno di Grace, perchè così facendo i fatti che avverranno dopo comprenderanno la donazione della gemma in custodia a Strange. - disse semplicemente Bruce - Quindi il fatto che ne riportiamo indietro solo una non andrà a compromettere il flusso del tempo, perché avendo la gemma il nonno di Grace la darà poi a Strange."
"E come la risolviamo con l'altra gemma?" fece Rocket.
"Oh, quella la si può distruggere."
Persi un battito, e fui piuttosto certa di essere diventata bianca come un cencio.
Tony mi lanciò uno sguardo. Lui era l'unico, insieme a Steve, a sapere cosa significasse veramente quell'affermazione di Bruce."Grace, stai bene?" domandò Clint prendendo parte alla conversazione, dato che più o meno da quando avevamo iniziato a parlare della gemma del tempo non aveva più aperto bocca.
"Sì, io... certo che sì."
"Come facciamo a distruggere una gemma? - chiese Natasha - Thanos ha detto di aver usato le gemme per distruggerle, ma se noi le riportiamo indietro..."
"Ci penso io. - intervenni - Io posso."
"No, no! - esclamò secco Tony - Non ti caccerai nei guai."
Non ti caccerai nei guai.
Solo in quel momento capii che anche lui voleva che restasse una cosa tra noi il fatto che, se avessi distrutto la gemma, sarei morta.Lo guardai negli occhi.
Morirai, era il messaggio che aleggiava in essi, e io non voglio."È tutto sotto controllo. - dissi voltandomi verso gli altri - Ho un potere come quello di Wanda, e sotto l'azione del fuoco il potere della gemma eliminerebbe se stesso fino a far collassare il corpo della gemma stessa."
"Non ci pensare nemmeno! - strillò Tony in preda ad una crisi isterica - Non puoi farlo."
"Si può sapere che ti prende? È tutto a posto. - lo tranquillizzò Rhodey mettendogli una mano sulla spalla - Non capisco cosa ti turbi così tanto."
"Esatto. - convenni, in una piacevole menzogna - Non c'è nulla di cui preoccuparsi. È una grande responsabilità, e sarò pronta ad assumermela."
Natasha mi sorrise dal capo opposto della stanza, ignara di tutto. Ricambiai, e per la prima volta dopo cinque anni mi sentii finalmente sicura di me.
Avrei fatto qualcosa che aspettavo da tempo.
Avrei riportato tutti indietro e poi mi sarei sacrificata per il bene di tutti.
E con il mio sacrificio, sarei stata degna di una morte da eroe.Ma nessuno lo sapeva, nessuno lo avrebbe saputo.
Tranne Tony, ovvio. Ancora mi fissava con una strana luce negli occhi.E Steve.
Dal canto suo, non aveva aperto bocca, e mi aveva fissato per tutto il tempo.
Anche lui si era sacrificato facendo atterrare nell'oceano l'aereo su cui si trovava, ed era quello il motivo per cui ora, un secolo dopo, lui si trovava ancora qui con l'aria di un giovane trentenne.
Non poteva impedirmi di fare qualcosa che avrebbe salvato la popolazione, perchè era la stessa cosa che aveva fatto pure lui un secolo prima.
L'unica differenza era che lui era sopravvissuto."Bene, è deciso. Sette gemme da prendere, allora." concluse Natasha, scrivendo ancora qualcosa e richiudendo poi il blocco.
"Io mi sono perso un'informazione. - disse Scott alzando una mano come se fosse a scuola - Perchè servono due gemme del tempo?"
"È una questione personale." sibilai, non volendo dire altro.
Steve mi lanciò un'occhiataccia di disappunto per la mia maleducazione.
"Riguarda i suoi. Sappiamo che la gemma è l'unico modo per sapere la sua storia, che si cela dietro i poteri della gemma del tempo.""Okay, scusa l'impertinenza, ma i tuoi sono... morti. - osservò ancora Scott - Perchè vuoi...?"
Lasciò la frase insospesa, forse perchè non sapeva bene nemmeno lui cosa dire senza ferirmi.
"Non posso capire chi sono senza conoscere le mie origini." dissi.
Tony si voltò a guardarmi ammirato.
"Ehi, e questa da dove arriva?"Sorrisi.
"Arriva dal cuore."
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𝐀𝐕𝐄𝐍𝐆𝐄𝐑𝐒: 𝐋𝐚𝐬𝐭 𝐖𝐚𝐫
Fanfiction• SEQUEL di "Avengers: The Ultimatum" • Tempo di ambientazione: Endgame Sono passati cinque anni. Grace continua a struggersi per le perdite accusate contro Thanos, perchè lei stessa avrebbe potuto impedirle. Gli Avengers sono praticamente smantell...