TROUBLE. - DRAMIONE

12.

Un urlo agghiacciante fece svegliare di botta Hermione, la ragazza spintono con le braccia e le gambe il peso che la tratteneva ferma e si tirò a sedere di sbotta, guardando l'amica che era appena entrata. Ginny era appena tornata dalla camera di Blaise, entrando in camera la scena che si ritrovo davanti la fece urlare dall'emozione. Hermione e Draco erano sdraiati sul letto di lei a dormire, l'uno abbracciato all'altro, Hermione aveva il braccio intorno alla vita del ragazzo, la testa su torace i capelli sparsi per metà cuscino, torace e faccia del ragazzo. I due avevano le gambe intrecciate, lo si notava da sotto le coperte che li coprivano a metà torace, dove mostrava il ragazzo senza maglia.

''Ma che diavolo ti prende?'' Urlò all'amica, che era ferma alla porta con una mano sulla bocca. Delle imprecazzioni arrivavano dal pavimento di fianco al letto di Hermione. La ragazza si affiacciò.

''Stai bene?'' domandò al ragazzo prima di scoppiare a ridere. Il ragazzo di alzò, prima di rivolgersi alla rossa.

''Sei impazzita Waesley?'' domandò prima di stropicciarsi con una mano l'occhio e l'altra massaggiandosi il fondo schiena. Hermione e Ginny contemporaneamente sgranarono gli occhi alla vista del ragazzo completamente in box. La ricci si tuffò subito davanti al ragazzo per coprirlo.

''Ginny girati.'' Ginny si girò di spalle con un sorriso. ''Muoviti, vestiti.'' continuò verso il ragazzo.

''Vi siete dati alla pazza gioia ieri sera?'' domandò la rossa.

''Volevi unirti a noi?'' domandò il biondo mentre si infilava il maglioncino sopra la camicia.

''Oh no, ho già altro con cui divertirmi.'' rispose Ginny, la ragazza si girò con un sorriso e annunciò di andare in bagno, lasciandoli da soli.

''Puoi direttamente andartene da qui, sono le sei del mattino, non c'è nessuno in sala grande.'' disse la riccia verso di lui, in ragazzo annui convinto fece scomparire la sua scopa e si diresse verso la porta. Prima di uscire, si girò verso di lei con un sorriso, gli posò una mano dietro la schiena e l'attirò a se.

''Ci vediamo dopo?'' gli sussurò ad un centimetro da lei, Hermione annui senza esitazione. Gli porse un leggero bacio a stampo, e usci. Dopo nemmeno due secondi dall'uscita del biondo, il suono dell'allarme proviente dalle scale, e una botta improvvisa, fece correre fuori dalla porta la ragazza. La scena che vide fù epica. Draco Malfoy, completamente riverso a terra alla scale mentre imprecava tra se e se. Forse Hermione si dimenticò del piccolo particolare, le scale alla presenza degli uomini diventavano uno scivolo, si scordò completamente di questo piccolo particolare.

''Stai bene?'' gli domandò la ragazza da sopra, il ragazzo la guardò con uno sguardo suicido, prima di girarsi si spalle e allontanarsi, e l'unica cosa che la riccia senti fù ''Dannata Donna.'' e inizò a ridere.

***

Hermione arrivò in sala grande per la solita colazione, da lontano vide il tavolo dei Grifondoro dove vi erano seduti i soliti. Lei arrivò al tavolo e con uno dei suoi sorrisi migliori, disse "Buongiorno". Tutti la guardarono con uno sguardo interrogativo per il suo buon umore, ma senza pensarci due volte risposerò "Buongiorno" tutti a tono. Hermione diete il suo primo sguardo al tavolo dei Serpeverde,  dove il biondo non era presente. Entrò in quel preciso momento in sala grande accompagnato da, Blaise, Daphne e Pansy. Blaise e Daphne andarono subito al tavolo dei Grifondoro,Draco rimase con Pansy all'entrata. Hermione lo guardò interrogativa ma poii tornò a sorseggiare il suo tè, sapeva già che il biondo non si sarebbe mai unito a loro per una colazione.

"Dove vai?" Chiese Pansy tirando il braccio di Draco che si era deciso a dirigersi al tavolo dei Grifondoro.

"Pansy non è affar tuo dove voglio andare, digli a mia sorella di raggiungermi al tavolo dei Grifondoro." Chiese il biondo prima di allontanarsi. Tutti si girarono nella direzione del ragazzo che si avvicinò al tavolo dei Grifondoro prendendo posto vicino ad Hermione.

"Buongiorno" Sussurrò alla ragazza per poi girarsi verso gli altri con uno dei suoi sorrisetti fastidiosi. Hermione si girò di scatto e rimase ferma con la sua tazza di thè caldo, non poteva credere a ciò che vedeva, Draco al tavolo dei Grifondoro nessuno se lo aspettava infatti tutta la sala grande aveva  gli occhi puntati su di lui.

"Grazie" disse il biondo prima di togliere la tazza di thè dalle mani della ragazza e sorseggiarla. Tutti rimaserò senza parole per quel gesto.

" Cosa ci fai tu qui Malfoy?" Domandò  Harry alzandosi di scatto.

"Ricordi Potter dobbiamo collaborare." Sorrise il biondo mentre fece un'altro sorso dalla tazza di Hermione.

"Non sei il benvenuto qui Malfoy"  con tono arrabiato rispose Harry. Fece per avvicinarsi a Draco, ma Hermione si alzò di sbotto e si mise davanti a Harry,

"L'ho invitato io." rispose Hermione. Draco ancora seduto sorrideva mentre guardava la ragazza davanti a lui.

"Cosa ti sta succedendo Hermione, o dovrei dire tra di voi cosa succede?" Si alzò Ron guardando Hermione e Draco con una smorfia sul viso. A quel punto Draco si alzò e tirò con il braccio Hermione al suo fianco.

"Zitto stupido Weasley" Disse Draco cacciando la bacchetta dal manico della cammicia. Hermione prese la mano di Draco davanti a tutti stringendola a quel punto Draco posò la bacchetta.

"E' la mia vita e non devo dare spiegazioni a nessuno di ciò che faccio." Disse Hermione puntando il dito verso Ron e Harry per poi tirare Draco con la mano avviandosi all'uscita della sala grande, Draco si giro e sorridendo salutò i due ragazzi che erano incazzati e camminò al fianco di Hermione mano nella mano.

Uscirono insieme, ancora con le mani intrecciate, prima che Draco la trascinasse dietro ad una statua. La ragazza si trovò spiaccicata al muro, con lui addosso.

''Mi fai impazzire quando sei così aggressiva.'' sussurrò il ragazzo ad un centrimetro da lei.

''Ah si? '' domandò Hermione con un sorrisetto. Il ragazzo gli posò un leggero bacio a stampo, per poi tornarla a guardare.

''Spero che hai capito, che sto facendo tutto questo per te.'' Hermione perse un battito di cuore alle parole del ragazzo, lo stava facendo per lei, stava facendo tutto questo per lei.

''Lo so.'' rispose, la ragazza gli intrecciò le braccia dietro al collo e attirandolo a se lo baciò. Il ragazzo gli sorrise sulle labbra, prima di approfondire il bacio.